Skip to main content

Mario Kart 3D

Stavolta si corre tra strada, mare e cielo.

Avendo presentato una nuova console, Nintendo poteva forse mancare l’appuntamento con l’annuncio di un nuovo Mario Kart? Assolutamente no e infatti eccolo qui. Per ora non ha un titolo particolare, ma già dalla sua prima uscita ha fatto parlare di sé per alcune novità di gameplay decisamente interessanti.

Il vero “problema” di questa serie è che è rimasta praticamente identica da 17 anni, ovvero dall’uscita di Super Mario Kart. Le poche volte in cui Nintendo ha provato a realizzare qualcosa di leggermente diverso, come nel caso di Mario Kart: Double Dash, i risultati sono stati disastrosi e le critiche non hanno tardato ad arrivare. Non è quindi un po’ rischioso provare una sortita in campi poco praticati? Forse sì, ma vale la pena provare.

L’idea avuta da Nintendo per questo primo Mario Kart 3D è di andare oltre il semplice concetto di corse su pista. I nuovi bolidi a disposizione degli abitanti del Regno dei Funghi sembrano usciti dalle officine di Supercar. Non saranno solo in grado di correre e derapare su sterrato e asfalto, questa volta avranno le ali per volare e potranno addirittura immergersi come veri e propri sottomarini a quattro ruote.

Ovviamente tali novità non stravolgeranno completamente il copione di gameplay che da sempre caratterizza la serie, ma sicuramente concederanno al team di sviluppo maggiori possibilità d’azione e sfogo creativo.

Il cuore di questo nuovo Mario Kart sarà sempre composto da corse vissute fino all’ultimo millimetro e combattimenti a colpi di gusci rossi, banane e power-up... con qualche piccola variante che i più nostalgici ricorderanno con piacere. Le monete sparse sui tracciati, infatti, daranno ai kart un breve turbo proprio come nel primissimo capitolo della serie.

Indovinate un po’ chi farà parte del cast di Mario Kart?

Mario Kart 3DS manterrà anche una caratteristica del già citato (e criticato) Double Dash, forse l’unica da ricordare con piacere: la personalizzazione dei veicoli. Ogni “macchina” sarà composta da tre parti principali (chassis, ruote e ali), che potranno essere cambiate con i pezzi acquisiti durante il gioco.

Non saranno solo modifiche estetiche ma avranno anche effetto sulle performance dei kart. Le ruote, in particolare, rivestiranno un ruolo importante visto che modificheranno drasticamente la tenuta di strada e la maneggevolezza dei mezzi a nostra disposizione.

Ovviamente ognuno di noi sarà padrone di scegliere in qualsiasi momento il miglior set-up in base al modello di kart, alla gara, al tracciato e al proprio stile di guida. Chi l’ha detto che le gomme slick non vanno bene per i tracciati con presenza di acqua? In alcuni casi una derapata apparentemente troppo lunga potrebbe costituire un vantaggio.

Nintendo non ha ancora annunciato quante e quali parti dei kart saranno disponibili nella versione finale del gioco, ma non ci dispiacerebbe affatto rimanere sorpresi da questo punto di vista. Un Mario Kart in versione Fast & Furious? Perché no...