Il direttore creativo di Microsoft difende l'always online
E dà origine ad una discussione su Twitter con un membro di BioWare.
Potrebbe essere una coincidenza, ma Adam Orth, il Direttore Creativo di Microsoft Studios, ha difeso su Twitter l'obbligo di essere sempre connessi online, che vari rumor sostengono sarà una delle caratteristiche chiave della prossima Xbox.
La posizione di Orth ha spinto Manveer Heir, designer di BioWare, ad intervenire sull'argomento e intavolare una discussione piuttosto accesa.
Per Orth, infatti, l'essere sempre online non è un grosso problema: "Mi dispiace, ma non capisco il dramma di avere una console sempre online. Tutti i dispositivi sono ora sempre connessi. È il mondo in cui viviamo."
Piccata la risposta del designer di BioWare: "Non avete imparato niente da Diablo III o SimCity? Sapete che la connessione a Internet cade ogni tanto, vero?"
Hier ha continuato: "È facile vivere a LA, SF, Seattle. Cerca di passare da Janesville o Blacksburg. Dovresti vivere in una non-città per un periodo di tempo. Poi vedi subito se il tuo atteggiamento non cambia. I giocatori vivono anche nelle aree non urbane."
La risposta di Orth è stata lapidaria: "Perché vivere lì?" La discussione è poi continuata con varie offese e prese in giro, giustificate però dal rapporto di amicizia tra i due personaggi dell'industria, che quindi non si sono fatti scrupoli a dirsi le cose in faccia, senza pericolo di offendersi.
Va ribadito che la posizione di Orth è strettamente personale e non ricalca quella ufficiale di Microsoft, ma potrebbe riflettere una corrente di pensiero all'interno della casa di Redmond. Voi sareste disposti a comprare una console che richiede di essere sempre connessa a internet?