Sid Meier's Ace Patrol - review
Da Civilization ai cieli il passo è breve.
Per coloro che videogiocano da qualche anno potrebbe sembrare un'eresia ma Sid Meier, il creatore di Civilization, Colonization, Pirates e Alpha Centauri, da quando ha scoperto gli esagoni è un uomo nuovo. Potete dire tutto di Civilization V, ma non si può negare che l'introduzione della griglia esagonale al posto di quella quadrata abbia consentito a Firaxis di sviluppare una sistema di combattimenti solido e divertente, in grado di dare maggiore profondità tattica a tutto il gioco.
In attesa che anche XCOM compia questo salto evolutivo e che un nuovo Civ venga messo in cantiere, il buon Sid ha declinato il suo nuovo amore per questa forma geometrica in un piccolo ma divertente strategico a turni inizialmente previsto per iOS e finalmente giunto anche su PC: Ace Patrol.
La conversione del gioco da App Store a Steam è stata piuttosto diretta con l'unica differenza del sistema di controllo, non più basato sul touch screen ma sul classico mouse, e del modello economico utilizzato. Su iOS, infatti, il gioco di 2K è scaricabile gratuitamente nella sua versione di base, lasciando che poi sia il giocatore a decidere se e quali campagne comprare. Su PC, invece, Ace Patrol costa poco meno di 10 euro ma questo ha il vantaggio di non limitare in alcun modo i suoi contenuti.
Per il resto l'esperienza è assolutamente identica tra le due versioni. Su PC, infatti, si sente la mancanza di un adattamento un po' più approfondito, che consenta per esempio di modificare i settaggi del gioco o che riveda l'interfaccia dei menù in modo da essere più comoda e adatta alla nuova piattaforma. Di contro Ace Patrol funziona decisamente bene grazie alla leggerezza del suo motore grafico che lo rende adatto a praticamente qualsiasi configurazione e alla maggior precisione nei controlli garantita dal mouse.
"Ace Patrol è uno strategico a turni nel quale dovrete portare a termine una serie di brevi missioni"
Tutto bene, ma che cos'è Ace Patrol. È uno strategico a turni nel quale dovrete portare a termine una serie di brevi missioni controllando un massimo di quattro biplani contemporaneamente, tutti ispirati ai reali velivoli che sono stati impiegati nella Prima Guerra Mondiale. Durante il suo turno il giocatore potrà fare una mossa per ogni pilota a sua disposizione a seconda delle capacità del mezzo e di chi lo guida.
All'interno del gioco, infatti, è stata inserita una componente ruolistica divertente e ben bilanciata che darà progressivamente ai vostri assi del volo e ai loro mezzi sempre nuove alternative.
Inizialmente avrete a disposizione una manciata di alternative, dato che potrete andare avanti solo di qualche casella e per curvare di 180 gradi impiegherete diversi turni, dovendo prima inclinare l'aereo dal lato giusto e solo in seguito compiere la svolta. Abbattendo gli avversari e portando a termine le missioni il vostro pilota salirà di livello e potrà acquisire nuovi set di manovre grazie alle quali diventerà più versatile, veloce e potente. Se inizialmente avrete una mossa da eseguire per ogni casella, accumulando abilità otterrete nuove opzioni tra le quali scegliere, grazie alle quali poter imbastire una strategia più complessa per portare a termine il vostro compito.
"Quando il vostro raggio di azione incrocerà quello nemico saranno evidenziate di verde le mosse che vi porteranno a colpirlo"
Quando il vostro raggio di azione incrocerà quello nemico e viceversa, saranno evidenziate di verde le mosse che vi porteranno a colpire l'avversario, oltre che il danno che gli infliggerete. Ovviamente questo dipenderà dalla bravura del pilota ma soprattutto da come giungerete allo scontro. Riuscendo ad arrivare in coda ad un aereo potrete persino abbatterlo in un solo colpo, mentre una smitragliata da lontano arrecherà solo danni superficiali.
Ciò vi spingerà a cercare la manovra giusta per arrivare in posizione favorevole e sparare o, a parti invertite, proverete in tutti i modi a scollarvi di dosso l'asso avversario e a fare sì che non riesca ad inquadrare comodamente il vostro velivolo. In questo modo i combattimenti ricorderanno davvero molto da vicino i veri scontri tra i cieli della Prima Guerra Mondiale, con gli aerei che si produrranno in mortali danze tra le nuvole fatti di giri della morte, picchiate e inseguimenti.
Similmente a quanto accade in XCOM, ogni unità è unica e una volta abbattuta rischierà di morire o di essere imprigionata dai nemici, costringendovi ad utilizzare un pilota meno esperto nella missione successiva. Anche i velivoli potranno essere personalizzati sia esteticamente, drappandoli con bande di diverso colore, sia funzionalmente, equipaggiandoli con motori più potenti, mirini o una corazza più spessa. Procedendo nel conflitto sbloccherete oltretutto nuovi modelli sempre più performanti.
Terminata la missione vi verrà mostrata una classica leaderboard nella quale confrontare il vostro punteggio con quello degli altri giocatori. In totale potrete scegliere tra quattro eserciti (americano, inglese, francese e tedesco), ognuno dei quali avrà 4 campagne da portare a termine per un totale di oltre 150 missioni differenti. Peccato per una certa mancanza di varietà di questi incarichi ma complessivamente, soprattutto a piccole dosi, Ace Patrol si rivelerà un discreto scacciapensieri grazie al quale occupare le pause di lavoro o i tempi morti prima di uscire.
Non vediamo l'ora di scoprire come questo piccolo esperimento di Firaxis verrà riutilizzato dallo sviluppatore anche nelle sue serie principali, esattamente come Civ Revolution gettò le basi per la realizzazione di Civ V. Il sistema di combattimento è profondo, semplice da capire e remunerativo, e bilancia alla perfezione gli elementi ruolistici con quelli strategici tanto cari al buon Sid. Se siete alla ricerca di uno strategico divertente ma meno impegnativo di un XCOM o un Civ, buttate un occhio a Ace Patrol, potrebbe stupirvi.