Puyo Puyo Tetris - recensione
Un crossover tra due dei puzzle game più celebri di tutti i tempi.
Chi non ha mai giocato almeno una volta nella vita a Tetris? Il gioco creato nel 1984 dalla brillante mente del russo Alexey Pajitnov è stato pubblicato praticamente su qualsiasi piattaforma videoludica negli anni, basti pensare che solo su smartphone è stato acquistato più di 100 milioni di volte. Si tratta di un puzzle game tanto semplice quanto brillante che richiede molta concentrazione e può generare una certa assuefazione.
Puyo Puyo (noto in occidente come Puyo Pop) è invece un altro puzzle game nato agli inizi degli anni '90 che s'ispira allo stesso Tetris proponendo un gameplay leggermente diverso, con alle spalle i personaggi di Madou Monogatari. Negli anni sono stati pubblicati tanti capitoli della serie Puyo Puyo (i giocatori con qualche anno sul groppone ricorderanno sicuramente in sala giochi Puyo Puyo Fever) che hanno ottenuto un discreto successo.
Possono Tetris e Puyo Puyo, due dei puzzle game-rompicapo più celebri di sempre, coesistere in un solo videogioco? La risposta è sì, e ci riescono grandiosamente in Puyo Puyo Tetris, titolo sviluppato dal Sonic Team e in arrivo tra qualche giorno su Nintendo Switch e PlayStation 4. A onor del vero il gioco è uscito sul mercato orientale già nel 2014 anche su console last-gen, ma non aveva mai ricevuto una localizzazione occidentale fino ad ora.
Per questa recensione abbiamo testato la versione Switch, una piattaforma che grazie alla sua estrema versatilità si adatta perfettamente ad un gioco di questo tipo. Una volta cliccato sull'icona di avvio del gioco, lo schermo del titolo si carica in appena una manciata di secondi e saremo pronti all'azione. Una cosa che abbiamo gradito sin da subito è stata la possibilità di avviare immediatamente una partita veloce. Nella schermata del titolo troviamo infatti, oltre alla voce per entrare nel menu principale, tre opzioni per avviare una partita veloce Tetris, Puyo Puyo o Fusion. Questa scelta è geniale abbinata alla versatilità di Nintendo Switch, in quanto potremo lanciarci in un match in pochi secondi, per esempio appena saliti sul bus o sulla metro.
Innanzitutto qualche parola sui due protagonisti del crossover. Tetris è probabilmente il puzzle-game più famoso al mondo e non ha bisogno di molte presentazioni, ma se qualche alieno fosse giunto ora sulla Terra e non ne avesse mai sentito parlare, beh, la sua meccanica è molto semplice: infiniti mattoncini (i cosiddetti tetriminos) di varia forma e misura cadono dal cielo e dovremo incastrarli in modo da formare delle linee perfette impedendo che lo schermo si riempia fino all'orlo. Puyo Puyo si basa sulle stesse meccaniche, ma invece dei mattoncini ci sono dei simpatici slime che vanno abbinati per colori a gruppi di quattro, con la possibilità di eseguire delle combo formando catene di colori.
Entrando nel menu principale saremo subito colpiti da colori sgargianti che fanno da cornice alla griglia delle modalità di gioco. La modalità principale è quella Arcade, che a sua volta si ramifica in sei sottocategorie. Abbiamo la Versus che propone il gameplay più classico dei due puzzle-game, una sfida testa a testa con uno o più avversari in cui vince chi rimuove i blocchi più velocemente. La seconda modalità è Fusion, in cui cadranno in maniera random sia tetriminos che puyo: questa modalità è molto impegnativa e richiede molta concentrazione e premeditazione visto che occorre gestire due meccaniche differenti allo stesso tempo.
Se la modalità Fusion risulta troppo impegnativa, è da provare la Swap, che è simile ma con un gradino di difficoltà leggermente inferiore. Invece di avere tetriminos e Puyo nello stesso tabellone, gestiremo due tabelloni che si alterneranno ad intervalli di tempo. Nella modalità di gioco Party si aggiungono invece all'equazione anche degli oggetti che cadono in modo casuale assieme ai blocchi e hanno la funzione di modificare il gameplay avvantaggiandoci o svantaggiandoci nei confronti dello sfidante, ad esempio rallentando o aumentando la velocità di caduta. Infine, Big Bang è una corsa contro il tempo in cui l'obiettivo sarà di completare il livello nel minor tempo possibile per vincere.
Tutte queste modalità di gioco possono essere affrontate in single player contro uno o più bot comandati dalla CPU, o contro altri giocatori umani in locale o tramite multiplayer online, per partite fino a quattro giocatori. Inutile dire che il massimo divertimento si ottiene giocando contro altri giocatori umani (meglio se amici). Da questo punto di vista, la possibilità di giocare già con un singolo Joy-Con a persona è ottima. Se poi riuscirete a unirvi con altri due amici dotati di un'altra coppia di Joy-Con (o Pro Controller) una serata all'insegna della spensieratezza e del divertimento è praticamente assicurata, con la possibilità di giocare sia sullo schermo della TV, che sullo schermo da 6,2 pollici di Switch. E se ognuno di voi è in possesso una console e una copia del gioco, potrete anche collegare le console in wireless locale e ognuno giocherà guardando lo schermo della propria console.
Il gioco offre una anche una sorta di campagna single player chiamata Adventure. Consiste di una storia in cui i personaggi di Puyo Puyo incontrano altri giocatori che non sembrano conoscere il loro gioco, ma conoscono solo i tetriminos. Questa modalità ci metterà alla prova con una serie di sfide divise in stage e atti a difficoltà via via crescente, intermezzatate da scambi di battute tra i personaggi di Puyo Puyo (purtroppo i dialoghi non sono disponibili in italiano). È sicuramente apprezzabile il tentativo da parte degli sviluppatori di aggiungere profondità al gioco tramite una storia di background, ma questa appare poco interessante e noiosa già dalle prime battute. Fortunatamente è possibile saltare tutte le cut-scene tramite un tasto. Questa modalità comunque è fondamentale se vorrete prendere confidenza con le meccaniche di gioco, qualora foste un po' arrugginiti o non conosciate tutte le varianti delle regole di gioco.
Quando avremo fatto abbastanza pratica e ci sentiremo abili e pronti, potremo anche lanciarci nelle sfide multiplayer online, potendo scegliere se partecipare a partite libere, competitive per scalare le classifiche mondiali, o se sfidare i nostri amici registrati sul nostro account. Se ciò non bastasse, è anche possibile creare lobby personalizzate o private con le regole che preferiamo.
Puyo Puyo Tetris è davvero un ottimo puzzle game che dà il meglio di sé nella versione per Nintendo Switch. Pur essendo disponibile anche su PlayStation 4 (su cui costa pure €10 meno), è sulla nuova console ibrida Nintendo che questo titolo può davvero brillare. La natura della console si adatta perfettamente al gameplay 'on-the-go', con la possibilità di fare brevi partite ad esempio nel tragitto che percorriamo ogni mattina sui mezzi per andare a scuola o al lavoro. E la possibilità di giocare con tre amici con una sola (o più) console senza bisogno della TV è impagabile.
Ulteriore punto a favore, il gioco sembra stressare poco l'hardware, visto che la batteria di Switch dura davvero tanto in modalità portatile (siamo andati oltre le 5 ore senza ricaricare). Il punto debole del gioco è sicuramente il single player: la modalità storia, molto banale, annoia e si finisce presto, e manca la profondità offerta (per il giocatore singolo) nei precedenti capitoli dei franchise Tetris e Puyo Puyo. Ma se avete degli amici con cui poter giocare spesso, allora i €39,99 necessari per portarvi a casa la versione Switch saranno sicuramente soldi ben spesi, ovviamente a patto che non siate repellenti nei confronti puzzle game, s'intende.