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RPG Maker Fes - recensione

Sarete voi i creatori del prossimo Final Fantasy?

Quante volte giocando un GdR più o meno famoso vi è scappato un sorrisino di scherno e avete pensato "ma questo avrei saputo farlo meglio io"? Da oggi in poi potrete farlo, a patto che abbiate un Nintendo 3DS e una copia di RPG Maker Fes, ultimo arrivato di una serie iniziata la bellezza di 25 anni fa. Per la prima volta potrete sentirvi come dei veri game designer e sperimentare sulla vostra pelle le difficoltà che gli sviluppatori di GdR affrontano ogni giorno.

Il primo passo da fare è decidere la mappa di gioco. Le possibilità offerte sono moltissime. Migliaia di terreni diversi vi permetteranno di creare mappe innevate, terreni scossi da terremoti e bruciati da fiumi di lava, rigogliose vallate e via dicendo. Il consiglio che possiamo darvi è di iniziare con qualcosa di piccolo per vedere come ve la cavate. Scegliete un "tipo" di terreno e iniziate a posizionarvi dentro i primi oggetti, partendo da quelli basilari come gli alberi per finire con le componenti più strettamente legate al gioco vero e proprio, come nel caso di tunnel, ferrovie, case, scrigni e via dicendo.

Credeteci, riuscire ad elencare la quantità e varietà di oggetti offerti da RPG Maker Fes è un'impresa praticamente impossibile. Pensate che è possibile addirittura scegliere il costo di una notte negli INN del gioco da 1 moneta a 9999, o il tipo di cibo da posizionare sui tavoli che inserirete all'interno delle abitazioni. L'unico limite è rappresentato dalla vostra fantasia, ma dopo anni di GDR giocati su decine di piattaforme non dovrebbe essere un problema.

Ovviamente poi si passa ai personaggi e anche qui le varianti non sono poche. Si inizia dando ovviamente un nome ad ogni protagonista, al quale si può aggiungere un soprannome, una professione e una breve descrizione per dare a chi giocherà un'idea su chi si troverà davanti. Si passa poi alle caratteristiche fisiche, che abbracciano in pieno gli standard degli RPG di stampo classico.

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Dovrete scegliere in primis il sesso e l'estetica, poi la quantità di HP ed MP disponibili, le statistiche di Forza, Intelligenza, Velocità, Difesa dagli attacchi fisici, Difesa dalle magie e addirittura la velocità con cui ogni personaggio crescerà di livello. Non possono ovviamente mancare gli equipaggiamenti che rimangono sul basilare andante: arma, armatura e accessori magici e non.

Fin qui siamo ancora sul facile. La cosa si complica (ma diventa anche più interessante) quando si è chiamati a creare le abilità speciali di ogni eroe. Anche qui bisognerà dare un nome, una descrizione e un'icona ad ogni attacco, ma anche sceglierne l'elemento di appartenenza, il danno ed eventuali effetti secondari sui bersagli che lo ricevono.

L'asticella della complessità si alza ancora quando si è chiamati a creare veri e propri eventi per il proprio gioco. Questi vanno dagli scontri con nemici speciali (boss compresi) all'incontro con potenziali nuovi elementi del party. La cosa divertente è che in questa parte della creazione è possibile anche scegliere i dialoghi, inserendo magari battute e doppi sensi per rendere il tutto più "pepato".

Una volta messi insieme gli elementi principali di ogni storia è possibile modificarli, raffinarli o cancellarli del tutto in qualsiasi momento. Il modo migliore per farlo è provarli in prima persona e se qualcosa non va si torna in cabina di regia. La polverina magica di RPG Maker Fes è rappresentata dagli Eventi, che permettono di collegare tra loro le differenti sezioni del gioco che si sta creando. In sostanza sono dei trucchetti che in un normale gioco di ruolo definiremmo "da catalogo" e forse un po' scontati, ma che in un titolo del genere rendono la vita molto più semplice.

Grazie ad essi infatti è possibile collegare tra loro due scenari differenti con l'escamotage del passaggio dimensionale o far intervenire un NPC in un determinato momento per dare una certa direzione ad una storia. Sembra complicato da capire ma in realtà è uno degli strumenti più semplici ed accessibili di tutto il pacchetto. Si va dal decidere quale espressione deve avere un determinato personaggio durante una conversazione cruciale all'inaspettato colpo di scena che trasforma uno degli eroi principali nella nemesi finale del vostro party. Anche qui il limite ultimo per ciò che potete creare è rappresentato dall'estensione dell'emisfero destro del vostro cervello.

In un unico RPG è anche possibile creare più mondi paralleli e collegarli tramite un portale che si trova... nel bagno di una taverna.

I combattimenti sono forse l'unico elemento che non è possibile personalizzare. Si svolgono con il classico sistema a turni e con una visualizzazione "alla Dragon Quest". Pur non potendo modificare direttamente il combat system (cosa che, francamente, sarebbe stata decisamente complicata) è comunque possibile variarne anche in maniera significativa l'andamento intervenendo su tutti gli elementi che contraddistinguono punti di forza e debolezze degli eroi e dei nemici. Volete creare un boss più potente della Ruby Weapon da affrontare dopo solo un'ora di gioco? Potete farlo. Vi farà guadagnare maledizioni a vita da parte di chi giocherà il vostro RPG, ma potete farlo.

L'interfaccia con cui avrete a che fare è piuttosto semplice ma richiede un po' di pratica perché le schermate sono davvero molte. Anche in questo caso, partite dal basso e prendete confidenza con i tool iniziali per poi espandere le vostre conoscenze verso le personalizzazioni più approfondite. Non iniziate cercando di creare il villaggio in grado di far impallidire Midgar di FFVII, una fila di case con qualche shop e un po' di alberi andrà benissimo. Gli sviluppatori hanno fatto un gran lavoro per rendere accessibile RPG Maker Fes a più giocatori possibili, dai neofiti che in vita loro non hanno neanche mai cambiato pettinatura ad un loro personaggio agli "smanettoni" che lavorano senza grossi problemi in multitasking.

Quando tutto è stato limato a dovere e si è soddisfatti del proprio gioco arriva il momento critico di affrontare il giudizio del pubblico. Ogni cosa che creerete potrà (e in un certo senso DOVRÀ, altrimenti si perderebbe molto del senso di questo titoli) essere condivisa con tutti gli altri fan di RPG Maker. Ciò significa che anche voi potrete scaricare le avventure create da altri, avendo quindi in teoria accesso ad una riserva pressoché infinita di avventure.

Per farlo dovrete però andare nel Nintendo Shop e scaricare un'applicazione aggiuntiva chiamata RPG Maker Player. La cosa sorprendente è che anche non possedendo il gioco potrete comunque scaricare le avventure create da altri tramite l'App e dare un primo assaggio a questo particolarissimo software creato dall'inesauribile NIS America.

Le serie RPG Maker è sempre stata molto popolare in Giappone e anche in Nord America. Finalmente anche noi europei possiamo godere di un titolo simile a quelli creati a suo tempo dai team nipponici ASCII ed Enterbrain. La maggior parte del tempo si passa tra menù e schermate piene di oggetti tra cui scegliere. Il senso iniziale di disorientamento è inevitabile, ma basta qualche ora per iniziare a vedere i primi risultati.

Con una SD Card di discreta grandezza a disposizione è possibile costruire e salvare fino a 16 differenti RPG.

Come abbiamo detto all'inizio, è meglio iniziare da cose piccole senza voler strafare. Il team di sviluppo è riuscito nell'intento di creare un editor gigantesco ma anche piuttosto semplice da usare. Se la "RPG Maker Mania" dovesse diffondersi anche dalle nostre parti allora la cartuccia di questo gioco risiederà per lungo tempo dentro il vostro Nintendo 3DS.

Ovviamente è un software molto particolare, non adatto a tutti i palati. La mancanza di un vero e proprio tutorial rende l'inizio piuttosto ostico, ma la pazienza e la costanza vengono comunque premiate.

Se fate parte di quella categoria di giocatori che si annoia anche solo nel creare il proprio personaggio in Skyrim, allora forse non è questo il gioco estivo che state cercando. Se, al contrario, amate dare libero sfogo alla vostra creatività e sentite che da qualche parte dentro di voi si nasconde un piccolo Hironobu Sakaguchi, non esitate neanche un istante.

7 / 10