Crysis 2

Crysis 2 è finalmente disponibile. Qualora foste interessati a scoprirne tutti i segreti, vi invitiamo a consultare la nostra guida ai collezionabili di Crysis 2!

L'anno scorso andammo a Francoforte per vedere un uomo capace di far uscire acqua da una pietra. Per farlo doveva solo esibirsi in un paio di click, a dire il vero, e ne bastavano altri due per trasformare la roccia in un mucchio di sassi, o in una piccola montagna. Dopo tutto questo, la montagna prese fuoco, giusto per far capire quanto ogni cosa, con gli strumenti giusti, fosse possibile.

Quello fu il nostro primo incontro con il CryEngine 3, e anche se era davvero interessante avere a che fare con un middleware tanto potente da permettere di creare dei livelli testandoli al tempo stesso (nella nostra prova muovevamo un personaggio mentre l'ambiente veniva creato sul momento), la vera attenzione andava a ciò che accadeva fuori dal monitor del PC. Due maxi-schermi, infatti, mostravano la stessa scena con il CryEngine 3 impegnato ad adattare ogni cosa in tempo reale per i kit di sviluppo PS3 e Xbox 360.

Crytek, uno dei nomi più importanti del mercato PC, parlava seriamente del passaggio al multi-formato, all'epoca. Da qualche parte, nell'ombra di una buia vallata, le grida di disperazione di Mark Rain riecheggiavano nell'aria.

Qualche giorno fa siamo andati a New York per vedere ciò che Crytek ha realizzato con la sua tecnologia più recente. In sostanza hanno ricreato la copia perfetta della città e, subito dopo, l'hanno devastata in modo artistico, facendola attraversare da profonde cicatrici nel cemento e inclinando i grattacieli secondo angoli affascinanti, aggiungendo una pesante coltre di fumo e cenere e illuminando il tutto con un tramonto scuro ed offuscato.

Qualcuno di voi potrebbe sostenere che Crysis 2 sposti gli scontri a Manhattan perché le torri di cemento e i muri spaccati siano più facili da gestire per le console, con i loro angoli netti e spigolosi, soprattutto se paragonati alle curve imprevedibili della giungla del primo episodio.

Nessuno, tuttavia, potrà negare che questo è uno dei titoli più impressionanti che gli hardware della generazione attuale (certamente le console, e probabilmente anche i PC) si troveranno a far girare. Gli sviluppatori non hanno parlato delle differenze che il gioco avrà sulle tre piattaforme, ma Crytec sembrerebbe proprio puntare verso la parità di rendimento.

I risultati sono tali da non lasciare l'amaro in bocca nemmeno nei possessori dei PC più potenti, nonostante i numerosi dubbi riportati fino a questo momento. Le ambientazioni che Crytek ci ha mostrato, apparentemente tutte dal codice per Xbox 360, erano davvero estese e ricche di dettagli incredibili rispetto alla maggior parte degli FPS in circolazione.

Lame di luce offuscata circondavano la brillante cima dell'Empire State Building (i designer Crytek, esteti e perfezionisti, hanno spostato qualche isolato più a sud l'inconfondibile punto di riferimento, in modo da poter mostrare contemporaneamente lo skyline assieme al lato più fotogenico del Flatiron Building), mentre i dettagli e le mura dei palazzi più distanti apparivano chiari e definiti, incuranti dell'enorme distanza da cui venivano ripresi. Le strade cittadine erano piene di brandelli di giornali e di carcasse impolverate dei taxi, mentre delicati turbini di foglie fluttuavano in mezzo a generose raffiche di proiettili, riempiendo l'aria di leggiadri coriandoli verdi.