League of Legends
Riot Games sulla via del successo.
League of Legends è il primo di una serie di prodotti in sviluppo, tra cui Legends of Newerth e il progetto di Valve, la cui struttura ricalca notevolmente le caratteristiche del famoso mod di Warcraft III, Defence of the Ancients (tecnicamente il primo a ispirarsi a tale mod è stato Demigod ma quella, come si suol dire, è un'altra storia).
Per quei pochi di voi che non dovessero conoscere Defence of the Ancients, ecco una rapida spiegazione: si tratta di un gioco simile a un classico tower defence game ma i giocatori, anziché dover costruire delle torri (che si trovano già al loro posto), sono divisi in due squadre da 2-5 elementi e, gestendo degli eroi in stile Diablo, hanno il compito di respingere costanti ondate di nemici provenienti dalla base avversaria.
L'enfasi dell'azione sta quindi nell'incrementare costantemente il livello del proprio eroe attraverso l'eliminazione di mostri ed eroi nemici, cercando nel frattempo di abbattere le torri difensive e infine la base della squadra avversaria. La prima squadra in grado di crearsi un percorso attraverso le difese nemiche per distruggere la base, vince. Semplice, sì, ma incredibilmente avvincente.
League of Legends non fa altro che utilizzare la medesima struttura di gioco, elevandola però a nuovi e migliori standard rispetto al passato. La più grande innovazione riguarda infatti il Summoner System, un aspetto persistente del mondo di LoL, che permette di accumulare o perdere esperienza per il proprio Summoner in base al rendimento in ogni partita giocata.
Aumentando il livello del proprio Summoner è poi possibile sbloccare diversi incantesimi da utilizzare in battaglia, alcuni Mastery Points da spendere in tre diversi alberi di abilità o anche degli slot in cui applicare delle Rune. Le Rune garantiscono una serie di prevedibili buff minori e possono essere acquistate mediante gli Influence Points, anch'essi ottenibili attraverso le vittorie ottenute in-game.
Gli Influence Points, infine, permettono di acquistare nuove tipologie di Eroi; in caso si voglia velocizzare il processo di acquisizione di nuovi eroi è possibile acquistare, con soldi veri, dei Riot Points, che rappresentano uno delle maggiori fonti di guadagno per gli sviluppatori.
Questi infatti sono disponibili in quattro diversi "tagli": $5 per 650 RP; $10 per 1,300 RP (a cui vanno aggiunti 80 RP bonus); $20 per 2,600 RP (a cui vanno aggiunti 200 RP bonus); infine, $35 per 4,550 RP (a cui vanno aggiunti 450 RP bonus).
Nel caso si voglia invece procedere all'acquisto diretto di uno specifico Eroe il prezzo varia in base alla tipologia scelta: da $1.82 a $2.00 per gli Heroic Champions; da $4.10 a $4.50 per gli Epic Champions; da $6.83 a $7.50 per i Legendary Champions.
Il gameplay, davvero semplice e intuitivo, è inoltre impreziosito da alcune caratteristiche che incrementano notevolmente il divertimento dell’esperienza. Tra queste spiccano senz’altro i benefici legati al gioco di squadra (che permettono di ottenere un maggior quantitativo di esperienza nel caso in cui si condivida l'eliminazione di un nemico con un compagno di squadra), il minor tempo di ricarica delle abilità (che costringe dunque a valutarne attentamente l'utilizzo) e l'impossibilità di eliminare i propri serventi al fine di negare punti esperienza alla squadra avversaria.
Tutto questo, unito a un ottimo sistema di matchmaking, a un'interfaccia migliorata rispetto a DOTA Allstars, e a un comparto audio-video di pregevole fattura (che ricorda molto WoW), rende l'esperienza di gioco affascinante e coinvolgente tanto per gli appassionati quanto per i neofiti della categoria.