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Forza Motorsport 4

Un titolo che trasuda passione da ogni pixel.

Quello dei racing game è uno dei generi che più ha beneficiato dell'evoluzione tecnologica della next-gen, riuscendo a proporre una realtà automobilistica estremamente credibile tanto nel look quanto nelle prestazioni delle vetture proposte.

Nel corso di questa generazione l'interesse dei puristi della categoria si è concentrato principalmente su due serie, ovvero quella di Gran Turismo e quella di Forza Motorsport, arrivato ora alla sua quarta edizione, e molte sono state le discussioni su quale fra le due fosse la migliore.

Come forse molti di voi già sapranno, l'ultima fatica di Polyphony non ci ha entusiasmato in maniera particolare e ora, a circa un anno di distanza, è arrivato il momento di mettere le mani sul titolo dei Turn 10, quel Forza Motorsport 4 che da subito ha saputo creare un notevolissimo livello di hype. Ma Forza 4 sarà davvero quel capolavoro che tutti ci aspettavamo?

Il primo impatto col prodotto è notevole. Un intenso video introduttivo fa trasparire quanta passione vi sia alla base del prodotto, e il conseguente giro di prova a bordo di un bolide rosso si rivela determinante per accrescere l'entusiasmo iniziale, dando anche un primo assaggio dello straordinario lavoro svolto dagli sviluppatori.

Gli effetti di luce sono davvero notevoli, con eccezionali rifrazioni sulla carrozzeria della vostra auto o sugli stessi circuiti.
La visuale all'interno dell'abitacolo è ottima anche se non raggiunge i livelli di quella di Shift 2. Col Kinect, però...

Concluse queste due brevi parentesi, ciò che ci si trova di fronte è un classico menù in perfetto stile minimalista che, come da tradizione, fa trasparire la "classe" e la "delicatezza" che da sempre contraddistinguono i progetti della software house americana.

Il fulcro dell'esperienza è la modalità World Tour, che consiste di ben 290 eventi all'interno di oltre 100 circuiti, la cui struttura ricalca fondamentalmente quella dei precedenti capitoli della serie.

La progressione, libera o guidata da appositi suggerimenti in base all'auto utilizzata o a quelle presenti nel proprio garage, si basa sul completamento di gare a difficoltà crescente. Grazie ad esse è possibile accrescere il proprio livello pilota e accumulando crediti è si potranno potenziare le proprie auto o comprarne di nuove.

Da segnalare inoltre la presenza di un buon numero di Eventi Sfida che vanno ad aggiungersi alle classiche gare. In essi gli obiettivi variano a seconda della "specialità" in cui si è chiamati a dimostrare le proprie abilità: ciò vuol dire che passerete dal TopGear Bowling di Londra, in cui dovrete abbattere un certo numero di birilli per raggiungere un determinato punteggio, a Sfide 1 contro 1, in cui sfrecciando in strade piene di traffico dovrete arrivare per primi al traguardo.

Com'è facile intuire si tratta di interessanti variazioni sul tema che, alla luce dell'elevatissima longevità della campagna, risultano determinanti per assicurare qualche distrazione e dunque mantenere vivo l'interesse del pubblico lungo la durata dell'esperienza.

Ferrari contro tutti in questo video di gameplay.
Avatar di Davide Persiani
Davide Persiani: Davide inizia a lavorare nel campo dell'editoria videoludica all'età di 16 anni. Dopo qualche anno di gavetta in Spaziogames e Play Media Company, subisce l'irresistibile fascino di Eurogamer.it.

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