Mondiali FIFA Sudafrica 2010

Ci sono 199 nazionali, ognuna con una rosa di 23 giocatori “più una seria di altri calciatori gestibili separatamente, per un totale di 40 a squadra”, sottolinea Humber.

Naturalmente l’impatto coreografico avrà la sua bella parte, con i flash dei fotografi e un pubblico di tifosi completamente in 3D e perfettamente equipaggiato (a livello di striscioni e di cori) a supporto della propria squadra.

Sul piano del gioco, del campo, la prima cosa che si può notare è un miglioramento degli effetti di luce, tanto sui modelli dei giocatori che sull’erba dei campi.

Le controparti digitali di alcuni calciatori sono state riviste e migliorate, e se in FIFA 10 erano state clamorosamente realizzate con superficialità, in Mondiali FIFA Sudafrica 2010 ritroviamo una certa somiglianza con quelle reali.

Prima parlavamo di Capello. Gli allenatori sono presenti a bordo campo, compreso il leggendario Diego Maradona, che però non ci è sembrato in grandissima forma…

Uno degli aspetti più controversi di FIFA è sicuramente l’abbandono delle partite online. “È un gran problema”, ammette Humber. “Noi abbiamo introdotto la regola dei cinque minuti: se si ritiene che la propria connessione non sia adatta per giocare, si può abbandonare il match entro i primi cinque minuti. Dopo di che si applica una penalità. Comunque stiamo lavorando affinché tutto il servizio online possa rendere al meglio”.

Ma per Mondiali FIFA Sudafrica 2010 verrà fatto qualcosa di specifico? “Non ci saranno cambiamenti sostanziali…"

Humber ci ha lasciato intendere che il lavoro grosso sull’online verrà fatto in prospettiva futura, e i risultati si vedranno su FIFA 11, soprattutto per quanto riguarda il premiare “le persone che giocano interamente una partita rispetto a chi abbandona prematuramente il campo”.

Il nostro veloce hands-on ci ha lasciato comunque impressioni positive, con un ulteriore miglioramento per quello che è per noi il più convincente tra i giochi di calcio.

Naturalmente si tratta di un FIFA 10 a mezzo servizio (meno giocatori e un numero inferiore di squadre), che si focalizza esclusivamente sul Mondiale, ma questo non sembra preoccupare EA, dato che l’engine di FIFA rappresenta una sicurezza che non tutti posseggono.

“Se mi si fa notare questo aspetto, rimango un po’ perplesso”, ci spiega Humber. “Ogni più piccolo spazio di questo disco è pieno di dati. Abbiamo passato un anno intero a produrre contenuti relativi a uno dei più importanti eventi sportivi a livello globale.”

Una versione Mondiali Sudafrica 2010 che farà la felicità di tutti gli appassionati di FIFA, anche perché ci sono feature che EA ancora non ha svelato. “Tra poco vi aggiorneremo con qualcosa di interessante che riguarda il gameplay”, ha dichiarato in chiusura Humber.