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La patch next-gen di Cyberpunk 2077 testata su PS5 e Xbox Series X/S

Il verdetto del Digital Foundry.

Bentornati a Cyberpunk 2077, un gioco completamente trasformato su PlayStation 5 e Xbox Series. Le precedenti versioni 'back compat plus' del gioco si aggiornano alle SDK delle console di nuova generazione, permettendo a CD Projekt RED di sfruttarne al massimo le potenzialità. Parliamo di un gioco dalla storia decisamente travagliata, e questo nuovo aggiornamento alla versione 1.5 offre sia modalità a 30fps con ray tracing che una modalità performance potenziata a 60fps, in abbinamento a tutta una serie di upgrade offerti dalle nuove console, come tempi di caricamento più brevi. La domanda è però la seguente: qual è la reale entità degli upgrade offerti agli utenti?

Prima di tutto andiamo a trattare il caso atipico, ovvero quello della Xbox Series S. Questa console non offre possibilità di scegliere modalità di rendering e c'è semplicemente un unico rendering 1440p e 30fps con scaling dinamico. Stando ai nostri test, la finestra di rendering oscilla tra 2304x1296 e 2560x1440. Certamente l'assenza dei 60fps è un grande motivo di disappunto (anche se CDPR afferma di stare vagliando la possibilità di aggiungerli) ma la verità è che manca anche il supporto al ray tracing. Nonostante ciò, il grande range di upgrade offerti dalla patch 1.50 rendono Cyberpunk più giocabile, ma non aspettatevi una rivoluzione grafica su questa console. Per quella dovrete spostarvi su Xbox Series X o PS5, le prime console a ricevere per questo gioco le ombre ray traced che lavorano in combinazione con screen space reflection potenziate.

Sebbene si parli di 4K, i nostri test indicano con certezza che le modalità RT su entrambe le console offrono una risoluzione nativa di 1440p. Potrebbe essere in atto la risoluzione dinamica, ma tutti i risultati su entrambe le console offrono gli stessi valori in ogni scenario, quindi da qui nasce la domanda: cosa fa all'atto pratico il RT? All'aperto, l'impatto delle ombre RT è praticamente nullo, tanto da far sembrare le immagini comparative di modalità RT e performance fianco a fianco per lo più identiche. Negli ambienti interni è tutt'altra cosa però, visto che l'illuminazione diretta e precisa dimostra l'entità dell'upgrade. Il RT produce ombre più realistiche che seguono la logica del mondo reale nella diffusione delle ombre a seconda della distanza dell'oggetto dalla fonte di luce. Lo stesso vale per i veicoli, per i piccoli oggetti nell'appartamento di V, persino per i cuscini del letto. L'effetto può essere poco marcato a volte, ma in alcuni punti le ombre sviluppano una scena più profonda e realistica.

Le ombre ray traced sono anche l'unico upgrade RT relativo alle console. I riflessi RT sono fenomenali nella versione PC del gioco, ma sfortunatamente non sono implementati su Series X e PS5. Il sistema di occlusione ambientale rimane invece pressoché inalterato. Detto ciò, se mettiamo vicino le versioni PS5 e Series X in RT a quella Series S che non ha RT, tutte quante offrono un rendering a 1440p30 e sembrano nel complesso molto simili. Il RT si manifesta in maniera impattante solo in alcuni ambienti interni selezionati. Per le strade di Night City, l'upgrade è molto meno vistoso. Inoltre, texture, distanza di rendering e quantità di poligoni sono equivalenti tra tutte e tre le console. Le due ammiragli offrono però riflessi migliorati, ma è davvero l'unica differenza. Anche la densità della folla messa in scena su Series S tiene testa a quella delle macchine più potenti.

PlayStation 5 RT Mode
Xbox Series X RT Mode
Xbox Series S
Un esempio dell'effetto ray tracing su PS5 e Series X, confrontato alla Series S nella sua modalità di default. Guardate come le ombre siano molto più diffuse attorno al frontale della macchina.
PlayStation 5 RT Mode
Xbox Series X RT Mode
Xbox Series S
A parte le ombre ray traced, gran parte delle impostazioni grafiche sono equivalenti tra le tre console, comprese le distanze di rendering.
PlayStation 5 RT Mode
Xbox Series X RT Mode
Xbox Series S
Un altro esempio di ombre che ricevono un upgrade utilizzando la modalità ray tracing su PS5 e Series X, particolarmente evidenti sul divano.
PlayStation 5 RT Mode
Xbox Series X RT Mode
Xbox Series S
Sorprendentemente, il metodo di occlusione ambientale rimane simile in tutte e tre le versioni, e PS5 e Series X sono pure prive di riflessi RT.
PlayStation 5 RT Mode
Xbox Series X RT Mode
Xbox Series S
La differenza di risoluzione è appena visibile visto che tutte e tre le versioni puntano al 1440p, mentre le modalità performance su PS5 e Series X ci permettono di andare oltre questa risoluzione e avvicinarci al 4K.
PlayStation 5 RT Mode
Xbox Series X RT Mode
Xbox Series S
Uno scatto finale di Night City. Series S tiene bene botta con tutte le medesime opzioni grafiche.

Determinare le performance su console Series e PS5 nelle rispettive modalità a 30fps è abbastanza semplice. A parte qualche piccola incertezza e un raro tearing sulla parte superiore dello schermo, il frame-rate è sempre inchiodato a 30fps. L'unico problema reale è che in questa modalità l'input lag è troppo elevato, rendendo difficile mirare o guidare. In sostanza, la modalità RT va bene se siete realmente interessati alle ombre RT, ma se mettiamo a confronto la modalità a 60fps è difficile che si tratta poco più di un interessante esperimento, che però non rappresenta il miglior modo di giocare questo titolo.

La modalità performance promette i 60fps con 4K dinamico su entrambe le console ammiraglie. CDPR specifica nelle patch notes che potrebbero verificarsi dei piccoli cali di frame-rate, cosa che confermiamo. La versione PS5 sembra operare in una finestra compresa tra 1260p e 1728p. Non sarà 4K pieno, ma la qualità dell'immagine riceve un bel boost rispetto alla versione pre-patch PS5 che girava in un range compreso tra 1080p e 1296p. La Series X si spinge oltre con la risoluzione, ma notare le differenze tra le due console è difficile per via del temporal anti-aliasing in azione. Quel che è netto, invece, è il confronto con lo stesso gioco prima della patch di upgrade next-gen: è più pulito, nitido e d'impatto.

PlayStation 5 RT Mode
PlayStation 5 Performance Mode
Adesso un esperimento interessante. Modlità ray tracing vs performance messe a confronto iniziando con PS5. Ecco come la scena viene completamente trasformata negli ambienti interni con le ombre ray traced.
PlayStation 5 RT Mode
PlayStation 5 Performance Mode
Anche i più piccoli oggetti sparsi nell'appartamento di V vengono coinvolti. Solitamente il ray tracing è più marcato in ambienti interni con forte illuminazione.
PlayStation 5 RT Mode
PlayStation 5 Performance Mode
Le ombre vengono diffuse realisticamente con RT attivato, per esempio nel terreno qui davanti.
Xbox Series X RT Mode
Xbox Series X Performance Mode
Su Series X ritroviamo tutti gli stessi benefici presenti su PS5. Ecco un esempio dei riflessi potenziati con il SSR impostato su high, che conferisce maggior nitidezza alle superfici bagnate.
Xbox Series X RT Mode
Xbox Series X Performance Mode
Il boost alla qualità dell'SSR della modalità RT aggiunge un extra valido, anche se risulta peggiore a una soluzione ray tracing in piena regola per i riflessi.
Xbox Series X RT Mode
Xbox Series X Performance Mode
Uno scatto finale degli upgrade ai riflessi su Series X.

Le performance non sono sempre così solide come avremmo sperato. Per esempio, la vecchia versione PS5 aveva alcuni problemi in situazioni di alta densità di NPC, forse per via della natura del codice realizzato per PS4. Gli NPC erano quindi diradati su PS5 e la città sembrava vuota. Questo problema è stato risolto con la build 1.5 (oltre al grande boost della risoluzione) ma può succedere che le prestazioni siano inferiori all'app PS4 che gira su PS5. Attorno al mercato ci sono cali sostanziali del frame-rate fino alla sfera dei 40fps, accompagnati da occasionale tearing dello schermo, mentre la vecchia versione stava vicina ai 60fps. Ma ci sono anche buone notizie. In aree di Night City meno affollate, le performance sono generalmente più alte. In definitiva, miglioramenti a risoluzione, densità di NPC e un generale incremento della stabilità, rendono questa modalità di rendering vincente su PS5.

Spostandoci su Series X, c'è un margine di upgrade ancora più ampio. La Series X offriva performance peggiori della PS5 con la patch 1.23 (forse per via di una risoluzione maggiore e una densità di NPC incrementata). Come dimostra il video allegato in questa pagina, la patch 1.5 aumenta il livello di performance del gioco in tutte le aree, con i punti di maggior stress che girano meglio che mai. La zona di alley shoot-out causa ancora qualche grattacapo, ma nel complesso il gioco gira molto bene.

Sia Series X che PS5 stupiscono in positivo quindi, ma quale console offre l'esperienza a 60fps più stabile? Val la pena sottolineare che le console sono sostanzialmente alla pari, con gameplay in molti casi bloccato a 60fps nel corso dei nostri test. Ma se cerchiamo situazioni che spingano al limite l'engine del gioco, la PS5 è quella che vince. Per esempio, le pesanti aree del mercato vedono la PS5 in vantaggio di 5-10fps, che non sono pochi. La console Sony fa giare il gioco più fluidamente anche nel punto di stress guidando dopo Tom's Diner, e nel test alley shoot-out che segue. Ma non sono scene rappresentative della totalità del gioco e la Xbox Series X, grazie al supporto al VRR, svolge un lavoro fenomenale nel mascherare i cali di performance.

Una valutazione dello stato del gameplay di Cyberpunk 2077 prima dell'arrivo della patch next-gen.Guarda su YouTube

CD Projekt RED ha anche discusso dei tempi di caricamento e la buona notizia è che la patch 1.5 è molto più ottimizzata per avvantaggiarsi della larghezza di banda degli SSD. Accorcia drasticamente i tempi di caricamento rispetto alla precedente build, così come nel ricaricare il gioco dai checkpoint. Abbiamo svolto dei test, e un caricamento nell'area del mercato richiede appena 13 secondi su PS5, quando la stessa richiedeva 44 secondi su PS5 ma con app PS4. Questo finalmente porta la PS5 al passo con Xbox Series X/S nei caricamenti, visto che prima era molto più lenta.

Nel complesso, la patch 1.5 offre miglioramenti eccezionali su PS5 e console Xbox Series: risoluzione, performance e stabilità sono nettamente migliori, ma siamo ancora indietro rispetto all'esperienza in piena regola raggiungibile solo su PC. L'implementazione RT è inoltre solo marginale e non giustifica il calo netto del frame-rate. La Series S è invece sprovvista sia del RT che di una modalità a 60fps, e quindi è deludente.

A nostro avviso, l'ultima patch di Cyberpunk fa una gran cosa: creare una base più stabile per l'arrivo di futuri aggiornamenti. Le correzioni dei bug sono numerose e CDPR sta lentamente rifinendo il suo gioco per portarlo allo stato di perfezione. Non abbiamo riscontrato alcun crash durante i nostri test e questo è già un buon inizio. Le performance non sono mai state migliori e almeno PS5 e Series X sono standardizzate con le loro opzioni, le ombre ray traced e la densità degli NPC. Adesso Cyberpunk 2077 è finalmente nello stato in cui doveva essere al momento del lancio più di un anno fa. Il gioco vale la pena di essere rigiocato da chi l'avesse già completato al lancio, e per i nuovi giocatori è forse il momento migliore per goderselo al meglio sulle console di nuova generazione.