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343 Industries ci spiega l'importanza di creare un adeguato ambiente di sviluppo per evitare i periodi di crunch

La parola a Bonnie Ross.

Il termine crunch viene spesso utilizzato nell'industria videoludica per indicare particolari periodi di stress e di lavoro extra che gli sviluppatori devono affrontare. Il boss di 343 Industries Bonnie Ross, ha recentemente parlato della piaga del crunch e di come la sua compagnia lo ha affrontato.

Come riporta Gamingbolt, secondo Bonnie Ross un adeguato ambiente di sviluppo aiuta molto a contenere gli effetti negativi del crunch:

"Con Halo 4 abbiamo messo il team (era la prima volta che lavorava sul motore di Halo) davanti ad un pesante crunch, ricevendo in seguito molti feedback negativi. Uno dei problemi era da ricercarsi nel motore del gioco, essendo troppo tecnico, era molto difficile per gli artisti e designer inserire nuovi contenuti."

La Ross continua spiegando che la compagnia promise al team che il motore sarebbe stato rivisto e semplificato (anche con l'aggiunta di nuovi tool) ma con l'arrivo di Halo 5 la situazione non era effettivamente cambiata di una virgola. All'interno dello studio l'aria era diventata pesante, con gli sviluppatori che lamentavano l'assenza dei famosi tool di sviluppo semplificati. Per questo 343 Industries tende a far passare qualche anno tra un Halo e l'altro, in questo modo riesce infatti a fare i dovuti investimenti sul motore, al fine di creare un ambiente che permetta di sviluppare il gioco più agevolmente, senza ricorrere al crunch.

Halo Infinite è in sviluppo per PC ed Xbox One, al momento non abbiamo notizie circa la data di uscita.

Cosa ne pensate dell'esperienza di 343 Industries?