3D Dot Game Heroes

Il regno di Dotnia, caratterizzato dalle due dimensioni, ha avuto giorni migliori. Le vecchie storie di eroi forgiati dal coraggio e dalle forze mistiche sembrano ormai sorpassate e lontane dal mito. A un certo punto, il sovrano di queste terre, preoccupato dalla crisi economica, ha deciso che tutto dovesse essere aggiornato alla gloria del 3D. Soltanto in questo modo il suo regno avrebbe potuto salvarsi!

Ma non è finita. Quello stesso re deve vedersela anche con la minaccia imminente del malvagio Fuelle, che dopo aver preso possesso di sei sfere magiche, potrebbe condannare Dotnia ad un futuro buio e disperato.

Il 3D è quindi la via giusta da seguire? Non proprio, perché alla resa dei conti 3D Dot Game Heroes ha un impatto grafico tutto sui generis. Per certi versi possiamo considerarlo ancora un GdR in 2D, anche se tutto è costruito attraverso un 3D cubico e pixelloso, migliorato da una serie di effetti di luce e texture raffinate.

Certo, non siamo davanti all’eccellenza grafica di un Paper Mario, un altro GdR Giapponese che si è distinto per il suo essere particolare, oppure d’innanzi a Wind Waker, uno degli episodi più evocativi di Zelda, ma comunque l’impatto visivo è piacevole e molto originale.

A ben guardare potremmo definire 3D Dot Games Heroes come un titolo che ha preso molta ispirazione da Legend of Zelda. Certo, è inevitabile ispirarsi a giochi che hanno avutro successo, ma non è un Batman: Arkham Asylum che è stato costruito prendendo gli elementi di Super Metroid e Metal Gears Solid. In questo caso ci troviamo davanti a qualcosa di completamente diverso.

Vestiamo i panni di un nuovo eroe, in un regno infestato da mostri e segnato dalla speranza che il protagonista riesca a recuperare le sfere magiche e a sconfiggere Fuelle, il cattivo di turno. Si gironzola per un certo numero di dungeon, e ogni dungeon conferisce una nuova abilità che ci permette di risolvere enigmi e di accedere a nuove zone della mappa.