A caccia di tempeste in Red Dead Redemption 2 - articolo
Un lampo di genio?
Nonostante siano enormi e terrorizzanti, possiamo dire con ragionevole certezza che non sono molti i giocatori appassionati di tempeste di Red Dead Redemption 2. All'inizio pensavo che le tempeste fossero eventi casuali, un semplice orpello estetico per rinforzare l'atmosfera delle cavalcate nel vecchio west (peraltro già sostenuta da una colonna sonora sorprendentemente ambient.)
Su Reddit, però, qualcuno ha deciso di dare un'occhiata più da vicino al meteo di Red Dead Redemption 2, scoprendo qualche dettaglio inaspettato. Partendo da una richiesta di aiuto sul subreddit reddeadmysteries, l'utente "MC_Ulfric" si è messo in caccia seguendo le tempeste del gioco, e scoprendo così che non sono affatto statiche come possono sembrare.
Ho inseguito tre tempeste di RDR2 e registrato dove cadevano i fulmini più grandi da r/reddeadmysteries
L'idea di un cavaliere solitario a caccia di tempeste sotto la pioggia mi affascina, lo immagino a prendere note dettagliate su un quaderno zuppo, e così ho deciso di contattare MC_Ulfric per scoprire come ha fatto a tracciare le tempeste nel vecchio west del titolo Rockstar.
La prima domanda da fargli, però, è ancora più semplice: ma perché?
"Ho cominciato a seguire le tempeste solo per curiosità, francamente", ha detto MC_Ulfric. "Un giorno stavo cercando di pescare un pesce leggendario dalle parti di Butcher Creek e un fulmine è atterrato a due passi da me, su una collina poco più a nord. Sono andato a vedere e ho trovato dell'erba bruciata di fianco ad alcuni alberi in pezzi. Il posto è chiamato "why trees", perché gli alberi sembrano comporre la parola "why" se si gira la telecamera in una certa maniera."
"Quell'immagine mi ha incuriosito e ho iniziato a chiedermi se i fulmini avessero qualche significato nel gioco", ha continuato MC_Ulfric. "Qualcuno mi ha ricordato che era già capitato di dover seguire uno stormo di uccelli qualsiasi per trovare la caverna di bigfoot, quindi l'idea che i fulmini potessero puntare a un altro Easter egg mi sembrava più che plausibile."
Tra le teorie più gettonate, tra quelle nate dal lavoro di MC_Ulfric, ce n'è una secondo cui le tempeste puntano tutte verso un Easter egg nascosto da qualche parte nei dintorni di Colter, la nevosa città abbandonata dove si svolge il primissimo capitolo del gioco. Tutt'e tre le tempeste tracciate da MC_Ulfric, infatti, cominciano sui laghi e sui fiumi a sud della mappa e si spostano verso l'angolo nord ovest. Certo, si tratta di un percorso abbastanza realistico per delle tempeste, ma l'idea che ci sia un segreto da scoprire si è fatta strada. MC_Ulfric ha detto che mentre seguiva i temporali aveva l'impressione che ogni fulmine cadesse a terra proprio quando raggiungeva il punto d'atterraggio di quello precedente, come se la tempesta volesse guidarlo in qualche maniera.
"Ho sempre pensato che sotto tutta quella neve ci fosse qualcosa di nascosto," mi ha detto MC_Ulfric. "Magari proprio a Coltre, o al ghiacciaio, chissà?"
Segreti o no, il sistema meteo del gioco è comunque interessante. Ognuna delle tempeste tracciate dura circa mezz'ora, mentre quelle minori non superano i cinque minuti e soprattutto si muovono in maniera apparentemente più casuale.
La mappa di MC_Ulfric rivela anche alcuni punti in cui i fulmini cadono più frequentemente, come i "why trees" vicino Annesburg di cui abbiamo già parlato. Ecco spiegato quel gruppetto di quattro fulmini che si vede nella mappa. Indossare un elmo vichingo in quel punto porta a morte certa, che già è un Easter egg carino di suo, così come quello che fa scattare una piccola tempesta se si dà fuoco al luogo di sepoltura dei nativi. La differenza è che queste tempeste sono scriptate e non possono muoversi.
Andare a caccia di tempeste sembra sia comunque divertente, pure se non si trovano Easter egg. Certo però che viene da chiedersi come MC_Ulfric abbia fatto visto che non è facile andare a spasso senza che banditi o puma cerchino di metterci i bastoni tra le ruote. E poi gli aspri paesaggi del gioco fanno sembrare infinita anche la camminata più breve.
"In realtà è facile una volta che hai raggiunto l'epilogo", mi ha detto. "La cosà più difficile da capire è la direzione in cui devi muoverti per tenere viva la tempesta mentre cerchi di evitare alberi e rocce lungo il cammino. Si diventa un po' equilibristi del pad."
"Le tempeste sono prevedibili e in una certa maniera pure controllabili. Devi solo capire come leggerle. Cavalcando in una direzione farà diventare più leggere le nuvole, mentre un'altra le farà diventare più scure. Basta tenerle sempre scure per mantenerle vive."
A forza di inseguire tempeste prima o poi qualcosa succede, e infatti MC_Ulfric si è fatto prendere un po' troppo la mano in più di un'occasione, facendosi centrare da letali fulmini. "Mi è capitato due volte. La prima ero dalla parte dei "why trees" e indossavo l'elmo vichingo. Non un'idea particolarmente furba da quelle parti visto che un fulmine mi ha centrato in pieno friggendomi. "
"La seconda volta è successo mentre inseguivo una tempesta: ho provato a portarmi avanti cercando di prevedere dove sarebbe caduto il fulmine successivo e, beh, sono stato bravo. Ho indovinato fin troppo bene visto che lo schermo è diventato bianco e sono morto."
La vita di un cacciatore di tempeste virtuali ha qualche vantaggio però: ogni volta che MC_Ulfric doveva segnare il punto di caduta di un fulmina gli bastava mettere in pausa il gioco entrando nella modalità foto, spostare la telecamera verso l'area dove il lampo era lì immobile sospeso nel tempo e prendere nota. "Cerchi punti di riferimento, fai una foto, togli la pausa e ci vai. Un fulmine dietro l'altro."
MC_Ulfric probabilmente è il primo a tentare l'impresa, ma le sue gesta hanno già ispirato altri utenti a diventare cacciatori di tempeste. Lui proseguirà nella sua opera, inseguendo i lampi, cercando sequenze nascoste e cavalcando nel vecchio west di Read Dead Redeption 2. Forse trovare un Easter egg nascosto non è così importante dopo tutta questa avventura.
L'immagine della tempesta è presa dal canale YouTube BeyondOasys.