Age of Conan: Rise of the Godslayer
Può la morte di un dio cambiare un gioco?
Questo, ovviamente, fa sorgere un paio di domande. Come farà Funcom a impedire ai giocatori di diventare troppo potenti, e di vedere i propri schermi invasi di pulsanti? Le risposte si trovano in “un'evoluzione” del sistema avviato da Guild Wars, di cui Morrison si è dichiarato fan. Saranno disponibili blocchi limitati per le abilità, e sarà necessario scegliere quale skill usare, avendo comunque la libertà di cambiarla a piacimento, a patto che non ci si trovi nel bel mezzo di un combattimento. Le abilità particolarmente potenti potrebbero perfino richiedere l'uso di due slot.
“L'uso di queste caselle permetterà al giocatore di collezionare abilità e di essere in grado di modificare il proprio ruolo. Negli MMO i giocatori possono diventare fin troppo standardizzati mentre questo sistema gli offrirà più scelta su come vivere l'esperienza di gioco. Non saranno in grado di fare meglio di personaggi creati appositamente per determinate abilità, ma mettendo le giuste skill nella barra potranno essere in grado di svolgere, almeno in parte, un ruolo che non gli compete”.
Questo modello libero per lo sviluppo del personaggio si rifletterà sul modo in cui il giocatore si muoverà nel territorio e affronterà le quest di Khitai. Funcom ha di sicuro in mente un flusso ben delineato. Le enormi zone confinanti raggiungeranno il loro apice nell’area finale, Pai Kang, disegnata come un microcosmo dell'intero continente, con la sua fitta giungla, la costa tropicale e le meravigliose città.
“Ci sarà una curva di difficoltà”, ha confermato Morrison. Considerando che quasi tutte le zone saranno pensate per i giocatori di livello massimo, comunque, la progressione sarà piuttosto organica, e verrà regolata dalle abilità che si impareranno (che permetteranno, per esempio, di rispondere a quelle di determinati nemici), piuttosto che dal livello del personaggio. Non alzando il level cap, Funcom non avrà alcun bisogno di controllare i movimenti del giocatore nell'esplorazione delle lande di Khitai.
“Si tratta di una sorta di sistema di meta-livelli”, ha continuato. “Avremmo potuto numerarli ma piuttosto che essere una scala verso l'alto sarà più una curva. Ci garantirà una maggior flessibilità e la possibilità di distribuire meglio le cose, così (i giocatori) potranno esplorare tutto in modo più aperto. Non c'è niente di peggio che acquistare una nuova espansione e scoprire che, per le prime due settimane, si può vedere solo la prima ambientazione. Concentrandosi per crescere, poi, si raggiunge un livello abbastanza alto per far sì che la prima creatura incontrata nella nuova zona non ci faccia a pezzi”.
Tutto verrà progettato per dare al gioco una maggior varietà, cosa che mancava al lancio. Morrison ha mostrato filmati di un gruppo di tester che si faceva strada attraverso un dungeon chiamato Celestial Necropolis, nella zona di Khara Khorum. Il livello in questione presentava una serie di meccaniche particolari, di cui Morrison era particolarmente orgoglioso.