Air Traffic Chaos
In Business Class con Nintendo.
Alla stessa maniera dovrete contemporaneamente gestire le partenze. Completato l'imbarco avrete il compito di confermare la rotta del volo, assegnargli una pista, attendere che il rimorchiatore faccia il suo lavoro (e che rientri alla base) e seguire il tratto fino alla pista vera e propria. Una volta che il volo sarà a destinazione vi resterà soltanto da controllare che la pista sia libera prima di dare l'ok per il decollo, invitando il pilota a passare all'apposito canale radio dei voli in partenza.
Ci siamo? Avete grossomodo colto le basi? Bene, ora pensate che potreste arrivare a dover gestire, in un trionfo del multitasking selvaggio, fino a quattro arrivi e quattro partenze anche in contemporanea. E la situazione sarà tutt'altro che semplice, tra collisioni da evitare, slot da assegnare ed incroci al limite da far quadrare per far sì che l'insieme riesca a strutturarsi al meglio.
Vi sembra già una questione proibitiva? Pensate che non ho ancora menzionato lo stress. Già, perché i piloti diventeranno via via più stressati a seconda del tempo che intercorrerà tra un'istruzione e l'altra. Ogni aereo avrà la sua barra di stress individuale, ma non mancherà anche una barra complessiva della tensione che vi manderà dritti al game over se riempita nella sua totalità. Lo stress crescerà maggiormente in alcune situazioni (come l'attesa al gate di arrivo) rispetto ad altre (come l'assegnazione di una pista di partenza), e potrà essere mitigato dando ai piloti le indicazioni di attesa al momento opportuno. Senza esagerare però, perché la radio vi servirà anche per altre comunicazioni.
Eh, la radio...non la utilizzerete più di tanto durante i primi livelli, ma nelle fasi avanzate sarà la vostra principale nemicamica. Disporrete di quattro canali (Avvicinamento, Torre, Terra e Partenza), ciascuno assegnato a specifiche situazioni e manovre. Ogni canale potrà dare un'istruzione alla volta ad un solo aeromobile, e la comunicazione standard impiegherà circa una quindicina di preziosissimi secondi per essere trasmessa e ricevuta. Imparare a gestire al meglio i tempi di trasmissione via radio, stabilendo un equilibrio nel vostro modus operandi, sarà la chiave per farcela nei momenti più duri ed impegnativi. Ma fate attenzione: il comando sbagliato nel momento sbagliato darà vita ad intoppi e impasse organizzativi dagli effetti dolorosissimi.
Air Traffic Chaos è frenetico, intenso, richiede una mente fortemente organizzata, l'abilità di gestire priorità ed informazioni a velocità elevate e, fattore assolutamente imprescindibile, una completa resistenza allo stress generato da segnali luminosi ed allarmi sonori. Fortunatamente l'interfaccia touch screen è estremamente veloce e precisa (ma ho scoperto che anche il d-pad ed i tasti funzionano a dovere, soprattutto se giocate come ho fatto io aspettando il treno, con le dita intorpidite da questo glaciale inverno...), e la grafica dal sapore retro funzionale in tutto e per tutto. Mai e poi mai potrete allora incolpare il gioco per i vostri errori. Piuttosto prendetevela solo e soltanto con voi stessi mentre restartate il turno di lavoro, cercando di portare ordine e controllo nei cieli del Sol Levante.
E così giocare ad Air Traffic Chaos sarà un po' come passare una giornata di fuoco al lavoro. Certo alcuni (molti?) potrebbero obiettare che l'osservazione non è esattamente lusinghiera, ma tant'è: DS alla mano, il gioco ha un suo innegabile fascino un po' magnetico ed un po' masochistico.
Al di là del costante terrore di sbagliare, questo atipico videogame vi regalerà genuine scariche di adrenalina, ed arrivare sani e salvi alla fine della giornata risolvendo le decine di problemi che troverete sul vostro cammino sarà una soddisfazione davvero significativa. Per non parlare di quanto sia confezionato bene questo prodotto non certo esoso, ma realizzato con tanta cura da essere virtualmente inattaccabile.
Air Traffic Chaos un incantesimo un po' surreale: un gioco basico, bizzarramente poco glamour e sulla carta persino inutile, che però non riuscirete a dimenticare. E così, anche se gli extra si riveleranno poveri, le opzioni scarse e gli stage limitati, trascorrerete comunque ore e ore di gioco compulsivo in compagnia di uno dei titoli più particolari del vostro amato DS. Ho cercato per un po' di capire quale fosse il segreto del sortilegio, ma alla fine forse la soluzione è la più semplice: Air Traffic Chaos è, di base, terribilmente perfetto.