Aliens Vs Predator
Che la caccia abbia inizio!
Gli amanti della cooperazione, al contrario, potranno testare le proprie abilità con Survivor, una modalità molto simile all’orda di Gears of War 2, dove un massimo di quattro Marine, proiettati all’interno di uno scenario circoscritto, avranno l’obiettivo di resistere a continue ondate di nemici sempre più forti. Insomma, un imperdibile crescendo di angoscia mista a divertimento.
Non mancano infine due grandi classici, ovvero Deathmatch, disponibile in tre varianti (tutti contro tutti, a squadre miste e a squadre "fisse", delineate dalla specie di appartenenza) e Domination, dove due squadre si contendono il possesso di svariati punti di controllo sparsi per lo scenario.
Com’è facile intuire gli sviluppatori hanno dunque capitalizzato sui punti di forza dei brand a cui il prodotto si ispira, creando un’esperienza multiplayer intensa, entusiasmante e soprattutto divertente a cui difficilmente riuscirete a rinunciare dopo esservi lanciati nella mischia per la prima volta.
In aggiunta alla campagna e all’online è poi presente Survival, una modalità sulla falsariga di Survivor, volta a esaltare l’angoscia e la suggestione tipica della serie, che proietta i giocatori nei panni di un Marine costretto a lottare per la propria sopravvivenza durante continue ondate di nemici all’interno di arene circoscritte. Sopravvivere per più di 4-5 ondate non è affatto semplice, ma questa sorta di “allenamento” sarà senz’altro utilissimo per chiunque voglia affinare ulteriormente le proprie abilità di combattimento.
Sul versante tecnico AvP evidenzia fortunatamente qualche passo avanti rispetto al deludente codice preview di cui vi avevamo parlato qualche settimana fa, nonostante la scarsissima interazione con gli elementi di contorno. Anche se poteva essere senz’altro fatto qualcosa in più in quanto a qualità delle texture, il titolo mostra infatti una discreta qualità complessiva, sia in quanto a scenari che a modelli poligonali; la realtà di gioco non vi farà gridare al miracolo, questo è certo ma l’intensità e la frenesia dell’azione non vi porteranno a osservare più di tanto i dettagli.
Il comparto audio, al contrario, evidenzia un’ottima realizzazione, non solo a fronte dei suggestivi effetti sonori, tutti davvero coinvolgenti, ma anche grazie a un buon doppiaggio, più che sufficiente per rendere l’atmosfera ancora più angosciante di quanto non sembri inizialmente.
Tirando le somme, Aliens Vs Predator si dimostra dunque un buon titolo, capace di ricreare in maniera più che soddisfacente l’angosciante atmosfera dei suoi due brand di riferimento. Le tre campagne proposte, pur non spiccando per longevità, riescono infatti a garantire una buon coinvolgimento, e il multiplayer, vero fiore all’occhiello del prodotto, vi terrà senz’altro incollati allo schermo per molto, moltissimo tempo grazie alle sue ottime modalità di gioco. Insomma, non ci troviamo di fronte ad una pietra miliare nel campo degli FPS, ma al di là di qualche piccolo difetto, una veste grafica migliorabile e un’IA non sempre brillantissima, il lavoro svolto da Rebellion è senz’altro meritevole di attenzione.