AMD Radeon HD 7790 2GB - review
Un'Xbox One nel PC?
Dopo il botto della brutale e sotto molti aspetti esagerata Radeon HD 7990, AMD ha deciso di tornare a più miti consigli dal punto di vista prestazionale e commerciale inviandoci una scheda video che da qui alla fine dell'anno promette di fare faville nella fascia bassa del mercato, quella fino ai 150 euro, per intenderci. Si tratta della Sapphire Radeon HD 7790, ovvero l'erede dell'HD 7770.
Questa scheda video non è interessante solo per il consueto rapporto qualità/prezzo tipico di AMD ma anche per un altro motivo: dovrebbe infatti trattarsi di una variante della GPU che equipaggerà la prossima Xbox, argomento che abbiamo avuto modo di trattare giusto la settimana scorsa in occasione dell'analisi tecnica dell'Xbox One. Poco tempo fa ci siamo posti il problema di costruire un PC a prova di next-gen e in tal senso questo nuovo chip di AMD rielaborato da Sapphire conferma la direzione in cui si sta muovendo il mercato delle schede video: non più solo pura potenza computazionale ma anche quantitativi di RAM sempre più importanti.
Il primo impatto con la Radeon HD 7790 dal punto di vista costruttivo è stato positivo: i materiali usati sono di buona qualità e le dimensioni non particolarmente ingombranti confermano la facilità d'installazione della scheda in un qualsiasi case di medie dimensioni. Si tratta comunque di una board che occupa due slot PCI-Express e, per sicurezza, è meglio lasciare il terzo vuoto per favorire la circolazione del calore.
Lo chassis è ricoperto da una plastica che cela una ventola abbastanza importante; i due dissipatori in alluminio sottostanti, collegati al chip grafico da due conduttori in rame, sembrano ben dimensionati pur non raggiungendo volumi mastodontici come in altre schede di fascia alta.
Nella parte opposta alle uscite video è presente un'apertura piuttosto ampia da cui viene espulso il calore mentre il resto viene dissipato dal case tramite la griglia frontale. In questa zona si trovano i connettori video: una DisplayPort 1.2, una HDMI 1.4a e due DVI-I che permettono, tramite il software Eyefinity, la gestione di tre schermi in contemporanea.
Sulla parte laterale trova posto il consueto jack per il Crossfire e la presa di alimentazione a 6 pin. La scheda non dovrebbe avere alcun genere di problemi ad adattarsi alla totalità degli alimentatori in commercio, anche quelli più datati, visto il basso consumo energetico di cui parleremo più avanti. All'interno della confezione si trovano infine un adattatore di alimentazione da 4 a 6 pin e un adattatore video da DVI a VGA.
Dal punto di vista prettamente tecnico la Radeon HD 7790 è interessante perché monta un chip grafico di nuova concezione chiamato Bonaire. È stato realizzato col procedimento costruttivo a 28 nanometri molto simile alle GPU presenti sulla famiglia 7770, ma di dimensioni inferiori del die, probabilmente per ottimizzare il consumo energetico e la dissipazione. Le specifiche sono standard per una scheda di questo livello: si parla di una GPU impostata a poco più di 1 GHz (1050MHz) e dotata di 2 GB di RAM GDDR5 a 1600 MHz. Il bus non è eccezionale, "solo" a 128 bit per una banda passante di 102,4 Gigabyte al secondo e un Pixel e Texture Fillrate rispettivamente di 16,8 GPixel e 58,8 GTextel.
Le specifiche non sono quindi nulla di clamoroso ma molto dal punto di vista prestazionale viene recuperato grazie a una caratteristica tipica di questo chipset ovvero la possibilità di svolgere due funzioni primitive per ciclo di clock al posto di una sola della sua progenitrice. L'altro dato interessante riguarda le unità di calcolo: gli 896 stream processor corrispondono a 14 unità di calcolo, ovvero due in più rispetto alle 12 che Microsoft ha inserito all'interno di Xbox One e quattro in meno della PlayStation 4.
Qualora confermato, come molti sostengono, che il Bonarie è strettamente imparentato con le GPU di Xbox One e PlayStation 4, ci troviamo di fronte essenzialmente a una via di mezzo tra le due console sotto il profilo della pura capacità di rendering. Non è tuttavia possibile effettuare confronti diretti, visto che la CPU Jaguar e soprattutto la diversa architettura della RAM delle due console è difficilmente paragonabile a quella di un PC di fascia media odierno e di una scheda video con "solo" 2 GB di RAM.
"Ci troviamo di fronte a una via di mezzo tra Xbox One e PS4 sotto il profilo della capacità di rendering"
Ma bando alle ciance e parliamo di prestazioni, perché abbiamo deciso di mettere alla prova questa scheda con quattro prodotti. Due sono di categoria superiore come la NVIDIA GTX 660 2GB e la RADEON HD 7850 2GB, come cartina di tornasole per quanto riguarda le differenze dal punto di vista prestazionale coi prodotti di fascia più alta. Abbiamo avuto anche la possibilità di recuperare un sample della gemella minore della 7790, ovvero la Radeon HD 7790 da 1GB di memoria (sempre di Sapphire) ed è stato quindi interessante procedere a un confronto dove, a parità di clock e velocità di memoria, solo il quantitativo di RAM faceva la differenza. Buon ultima troviamo la GTX 650 da 1GB, da tempo considerata il punto di riferimento di Nvidia per la fascia medio-bassa del mercato.
Sul fronte dei test, oltre al consueto 3D Mark in versione 2011, il parco giochi selezionato è quello che negli ultimi dodici mesi ha tenuto banco per le sue qualità tecniche. Siamo infatti partiti con Crysis 3 per poi ripiegare su Battlefield 3, Metro Last Light, DiRT 3, Tomb Raider e Batman Arkham Asylum. I giochi sono stati testati in due modalità: alla risoluzione di 1920X1080 e 1280X1024 disattivando ogni volta la sincronia verticale e impostando i dettagli massimi ad eccezione della correzione antialias.
Dove possibile abbiamo impostato il più impegnativo (ma anche tecnicamente più esigente) multisample, altrimenti abbiamo deviato sulle alternative post processo che negli ultimi tempi vanno per la maggiore come l'SMAA. Da notare che il test di Tomb Raider è stato eseguito senza alcuna correzione AA e disattivando l'effetto Tress FX Hair (non supportato dalle schede Nvidia) mentre in quello di Batman Arkham Asylum abbiamo disattivato il Physix (non supportato dalle schede AMD).
"Le differenze tra 1GB e 2GB di memoria non sono così marcate, soprattutto alle basse risoluzioni"
I risultati dei test sono stati tutto sommato abbastanza chiari e mettono bene in luce le differenze tra le schede video che, in praticamente tutte le situazioni, non sono state messe in difficoltà da nessuno dei titoli proposti (ad eccezione della GTX 650 TI in Metro Last Light) rimanendo praticamente quasi sempre sopra i 30 fotogrammi al secondo anche nei test alle risoluzioni superiori. In ognuna delle prove è stata evidente la superiorità della GTX 660 e della Radeon HD 7850 rispetto a tutte le altre concorrenti, a conferma di come i chip GK106 e Pitcairn siano ancora chiaramente superiore alle schede della fascia 77XX e 650.
Il test si è fatto quindi più interessante mettendo a confronto le due 7790 e la GTX 650 Ti. Nel confronto diretto le due Radeon 7790 sono sempre state piuttosto vicine tra loro arrivando in alcuni casi a una parità quasi perfetta a conferma di come le differenze tra 1GB e 2GB di memoria non siano così marcate, soprattutto alle basse risoluzioni. La sfida più interessante è stata con la GTX 650 Ti dove la Radeon HD 7790 in versione 1 e 2 GB ha sempre avuto la meglio anche di parecchio, con tutti i titoli testati con una differenza media del 10%.
Per scoprire le reali differenze in termini di potenzialità abbiamo dovuto eseguire un test supplementare alle risoluzioni più elevate, in particolare nella fascia dei 2560x1600 pixel, ovvero quel super HD che promette di rendere i PC attuali un passo avanti rispetto alle console della generazione appena presentata. È stato infatti in quest'ambito che la 7790 da 2GB ha mostrato dove risieda il reale vantaggio prestazionale rispetto alla GTX 650 Ti e alla gemella, entrambe dotate di solo un GB.
"Consumo energetico, rumorosità e possibilità di overclock non mostrano controindicazioni"
Impostando sempre i dettagli al massimo con MSAA 4X e la sincronia verticale disattivata, abbiamo ottenuto in Battlefield 3 nella mappa Back to Karkand il non esaltante valore di 22 fotogrammi al secondo di media, quando la GTX 650 si è fermata a 17 e la 7790 da 1GB a 14. Valori che mettono in evidenza l'importanza della RAM alle alte risoluzioni ma comunque troppo bassi per garantire un gameplay fluido. Disattivare l'antialias completamente (a queste risoluzioni è effettivamente quasi inutile) ha riportato la situazione verso la giocabilità, permettendoci di raggiungere stabilmente una media di 36 fotogrammi al secondo del tutto in linea con quello della 7850 da 2GB che si è fermata a 39.
Sul fronte delle caratteristiche tecniche legate al consumo energetico, rumorosità e possibilità di overclock, non abbiamo notato particolari controindicazioni: il test con Battlefield 3 alla risoluzione massima denotava un consumo di picco di circa 240 watt, in linea con quello della gemella da 1GB mentre la 7850 è arrivata a circa 290 e la GTX 650 a 270. Un risultato ottimo sul fronte prettamente energetico, a conferma della sospetto che questo chip grafico possa avere molto in comune con quello che verrà montato sulla prossima Xbox One e PS4 nel rapporto potenza/consumo energetico. Anche la rumorosità è buona, attestandosi sempre in Battlefield 3 a circa cinquanta decibel sotto carico costante.
Una piccola sorpresa ce l'ha riservata l'overclock. Il programma di Sapphire è completo sotto l'aspetto della regolazione di ventole e velocità di clock: abbiamo però notato che è possibile aumentare la velocità della sola GPU mentre le RAM sono già al loro limite massimo. Abbiamo infatti portato senza problemi il core grafico al limite massimo di 1200 MHz dai 1050 originali mentre non è stato possibile andare oltre con le memorie GDDR5, rimaste inchiodate a 1600 MHz probabilmente a causa di un blocco operato direttamente da AMD al momento della produzione. Abbiamo fatto girare nuovamente alcuni benchmark dopo l'overclock e non abbiamo mai avuto problemi di stabilità, con un guadagno di circa il 4-7% in tutti i giochi testati, segno che i limiti tecnici di questa scheda in termini di banda passante non permettono guadagni eccessivi su questo fronte.
"La Radeon HD 7790 da 2GB è una scheda video in grado di farvi giocare fino a 1080p"
Le conclusioni cui siamo giunti sono quindi piuttosto chiare: la Radeon HD 7790 da 2GB è una buona scheda video, perfettamente in grado di farvi giocare fino alle risoluzioni a 1080p, magari sacrificando qualcosa all'altare del dettaglio per raggiungere, nei titoli più pesanti, frame rate di tutto rispetto. Non c'è effettivamente competizione per quanto riguarda la GTX 660 e la HD 7850, che si confermano un prodotti di livello superiore, ma la GTX 650 Ti è chiaramente un gradino sotto venendo battuta ampiamente in ogni test: alcune differenze si notano anche con la consorella da 1GB, per quanto siano meno sostanziali se non alle alte risoluzioni.
Chi si vuole attrezzare per arrivare con un PC da gioco superiore a Xbox One e PS4 al momento del lancio, farà meglio ad attendere la prossima generazione di schede video di fascia media o ad orientarsi sui modelli di fascia alta di ATI e Nvidia dotati di 2 o 3 GB di RAM, realizzando la miglior combinazione possibile tra CPU e GPU. Al momento, l'acquisto della Radeon HD 7790 da 2GB è quindi consigliabile solo a chi voglia costruire un PC a basso costo che dovrebbe essere in grado di allinearsi (il condizionale è d'obbligo) alle prestazioni delle prossime console di gioco nel campo delle risoluzioni a 1080p.
Se state per dirigervi in un negozio (reale o virtuale) tenete in considerazione questo: la Radeon HD 7790 da 2GB è posizionata nella fascia di prezzo dei 135-140 euro, con la sorella minore da 1GB a 125-130 e la GTX 650 TI a poco più di 110. Il fatto che la HD 7850 e la GTX 660 di Nvidia siano più veloci e di "soli" venti-trenta euro più costose, rende più che probabile un calo di prezzo generalizzato a breve termine della famiglia 7790 diventando ancora più appetibile agli utenti entry level, fatte salve eventuali contromosse di Nvidia.
Ragionando invece su cosa scegliere tra le due HD 7790, è chiaro che oggi dieci euro possono non giustificare la differenza di prestazioni rilevata ma il "sacrificio" è sicuramente consigliabile in prospettiva futura. Tra un anno quel gigabyte in più potrebbe essere decisivo nell'evitare al vostro investimento gli effetti di un invecchiamento precoce.