ArmA II

State tranquilli quindi: l’aggiunta di un po’ di chiacchere e una storia interessante non hanno fatto certo dimenticare ai Bohemia le dure leggi che regolano la guerra, anzi.

Un po’ sergenti istruttori alla Full Metal Jacket, un po’ amorevoli genitori, gli sviluppatori hanno cresciuto e addestrato la loro nuova creatura, dotandola di tutto il know how necessario per prendervi a calci nel sedere. Il suo nome è “Micro AI”, stampatevelo bene in mente perchè almeno saprete con chi prendervela quando vi ritroverete inchiodati dietro un muretto dal fuoco di copertura nemico, mentre il resto della truppa cerca di accerchiarvi.

Grazie a questa nuova feature, i vostri avversari poligonali agiranno come una efficiente macchina di morte. Saranno in grado di riparsi con precisione millimetrica usando qualunque elemento dello scenario per coprirsi nella maniera più efficace e quando non saranno impegnati a nascondersi, la loro principale occupazione sarà pensare a come riempirvi di piombo.

Un’altra variabile interessante messa sul tavolo dai Bohemia è il fattore emotivo che entra in gioco quando i proettili cominciano a fischiare. Non ci vuole molto a capire che un proeittle che sfiora l’orecchio è in grado di scuotere le vostre mani come un paio di maracas. Un proiettile che non trova la carne è comunque un proiettile che induce paura e questo i Bohemia lo sanno, ecco perchè in situazioni particolamente “calde” (per esempio quando un colpo vi manca di poco), il vostro mirino comincerà ad allargarsi e a muoversi da solo. Motivo in più per non ritrovarsi dietro un sacco di sabbia con dieci slavi che vi sparano contro con un AK-47.

A proposito dei vostri nemici, contrariamente ai capitoli precedenti (dove chi vi sparava contro indossava fondi di magazzino del Patto di Varsavia), in ArmA2 non è così facile capire chi sono i cattivi.

Il team Razor, questo è il nome del corpo speciale NATO sotto il vostro comando, viene mandato insieme ad altre truppe nella zona calda per togliere alle varie fazioni in lotta il vizietto della pulizia etnica. Sarete quindi voi a decidere chi saranno i buoni e chi i cattivi in base a ciò che direte e contro chi premerete il grilletto. Struttura di gioco aperta dunque possibilità di impersonare ogni membro del team, una AI priva di ogni script ed un pieno supporto per la modalità cooperativa: non solo ci metterete tanto a finirlo, ma lo rigiocherete fino alla nausea.

E quando vi sarete stufati del single player non dimenticate che potrete sempre mettere alla prova la vostra mira nel multiplayer, con la possibilità di utilizzare nuovi segnali manuali, per impartire ordini in silenzio, godendovi magari la nuova modalità Warfare che miscela la costruzione degli edifici e l’accumulo di risorse, tipici degli RTS, con gli scontri a fuoco di un FPS. E se questo non fosse sufficiente, col passare dei mesi, cominceranno a farsi vedere i primi mod creati dagi appassionati, come se i167 veicoli e le oltre 70 armi già presenti fossero una cosa di cui ci si stufa presto.

Ricapitolando: i Bohemia staranno anche addolcendo il loro “stile” ma non sono ancora pronti per l’ospizio e non sembrano neppure intenzionati ad andarci leggeri. Se state cercando un FPS simulativo, con una grande atmosfera e che metta alla prova la vostra abilità tattica, ArmA2 dovrebbe essere in cima alla vostra lista.