Art Academy
Matita, pennello o pennino?
Al di là dell'intelligente e piacevole approccio didattico del corso, comunque, come funziona Art Academy? Gli strumenti virtuali garantiscono un'esperienza piacevole? Probabilmente non è necessario specificarlo, ma vogliamo comunque sottolineare che nessun pennino o touch screen al mondo sarà mai in grado di simulare alla perfezione oggetti profondamente diversi come le semplici matite o i vari tipi di pennello.
Ciò detto, bisogna ammettere che questo software per DS offre una buona varietà di possibili alternative. Una volta scelto se affidarsi ai pennelli o alle matite, ci si trova di fronte a una serie di opzioni che garantiscono un buon numero di approcci differenti alla tela virtuale.
Con le matite, per esempio, si può scegliere la durezza della mina (tra 2H, HB e 2B) e il modo in cui viene lasciato il segno sul foglio (se usando la punta o poggiando il fianco della mina, in modo da ottenere un tratto più sfumato).
Alle matite si affianca l'uso della gomma da cancellare, che può essere selezionata sia per rimuovere dal foglio eventuali errori, che per arricchire le proprie opere di interessanti riflessi.
Con i pennelli, invece, il discorso cambia notevolmente, visto che dal bianco e nero si passa al disegno a colori. La scelta dei colori, in particolare, diventa un'operazione cruciale per la buona riuscita di un'opera. Il problema è che l'operazione di mescola dei colori principali per ottenere la variante desiderata non è precisa come si potrebbe desiderare, oltre a richiedere molto tempo per poter essere effettuata in modo adeguato.
Quello dell'arte non è certo un passatempo per persone impazienti, ma considerando che stiamo parlando di una console portatile, sarebbe stato piacevole poter contare su un'opzione più funzionale per trovare il colore adatto a ogni situazione.
Al di là di questo dettaglio, comunque, bisogna dire che il modo in cui il pennino simula il comportamento dei pennelli è davvero interessante, visto che il gioco è in grado di registrare eventuali differenze di velocità e pressione del tratto, riportandole con una buona precisione sulla tela virtuale.
Dopo aver seguito tutte le lezioni e aver appreso le tecniche base, è possibile dedicarsi a una serie di lezioni di pratica dove esercitarsi con una vasta gamma di modelli.
Considerando che il gioco è stato realizzato avendo in mente il DSi, giocando la cartuccia su un vecchio modello di DS si perdono alcune opzioni interessanti disponibili sul modello più recente della console portatile Nintendo.
Su DSi, infatti, non solo è possibile salvare le proprie opere d'arte sulla cartuccia di memoria per esportarle su PC, ma si possono anche scattare foto a soggetti particolari per trasformarli in modelli da riprodurre.
Tutto questo, su DS normale, è tristemente assente, sostituito da alcune mini-lezioni extra che, da sole, non giustificano l'aumento generale di prezzo (appesantito molto di più dal supporto fisico, dalla scatola di plastica e dall'inutile libretto di istruzioni).
Quella garantita da Art Academy è un'esperienza piacevole e interessante. Se disponete di un DSi (normale o XL), vi consigliamo comunque di scaricare singolarmente i due capitoli dal DsiWare (rinunciando a qualche mini-lezione e risparmiando una manciata di euro).
In caso foste possessori di un DS Lite e foste alla ricerca di qualcosa che possa stuzzicare il vostro lato creativo, non esitate a considerare l'acquisto della versione pacchettizzata di questa piccola perla, nella speranza che gli sviluppatori decidano di far continuare la serie per affrontare argomenti rimasti tristemente esclusi dai primi due semestri.