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Minecraft è un gioco troppo violento? Il Ministro delle Politiche della Famiglia turco apre un'indagine

Microsoft risponde con un comunicato ufficiale.

Ormai siamo abituati a organi di informazione e politici che per un motivo o per l'altro accusano i videogiochi di essere troppo violenti e poco regolamentati.

I giochi citati negli anni sono stati diversi ma finora nessuno aveva pensato in alcun modo a Minecraft. Nessuno fino ad ora perché, a quanto pare, il Ministro delle Politiche della Famiglia turco, Aysenur Islam, starebbe indagando sul titolo e sull'eccessiva violenza che lo caratterizza.

Come riportato da Newsweek, Minecraft sarebbe un gioco che promuove l'aggressione e che esprime atti di violenza contro le donne. "Esamineremo il gioco e vedremo se sono presenti elementi violenti. L'indagine potrebbe portare ad un ban nazionale di Minecraft," ha dichiarato Islam.

Il problema starebbe, quindi, nella natura stessa di Minecraft: la possibilità di fare sostanzialmente ciò che più si desidera.

Microsoft non è stata con le mani in mano e ha deciso di rispondere alle accuse con una dichiarazione ufficiale:

"Minecraft è un titolo amato da moltissimi giocatori diversi. Molti si divertono grazie alla libertà creativa, molti altri all'opportunità di esplorare paesaggi aperti e senza confini e altri dal vivere avventure con gli amici.

Incoraggiamo i giocatori a cooperare per avere successo sia che costruiscano, esplorino o vivano avventure. Il mondo di Minecraft può essere un luogo pericoloso: è abitato da spaventosi mostri di genere comune che escono di notte. Potrebbe essere necessario difendersi contro loro per sopravvivere.

Se alcune persone credono che il livello di conflitti in questo mondo fantastico sia troppo per loro li incoraggiamo a giocare nel Creative Mode o di attivare il Peaceful setting. Entrambe le opzioni impediranno ai mostri di apparire nel mondo di gioco."

Cosa pensate di questa incredibile vicenda?

Fonte: Gamespot