Forza Horizon 4 - recensione
Le quattro stagioni di Playground Games.
Bastano 10 minuti per innamorarsi di Forza Horizon 4, forse anche meno. Il tempo di portare a termine il coinvolgente prologo, che lancia i giocatori in una folle corsa attraverso le quattro stagioni e fornisce loro un assaggio di alcune delle discipline incluse nella strabordante offerta ludica della nuova esclusiva di Microsoft.
Bastano 10 minuti per rendersi conto che i ragazzi di Playground Games hanno capito ciò che ai più ancora sfugge. L'evoluzione del genere open world, non solo in ambito racing, non può più procedere per addizione, ovvero attraverso il continuo allargamento dell'area esplorabile o l'incremento del numero di attività, spesso fini a sé stesse. Piuttosto, c'è anche bisogno di stupire il videogiocatore, stimolarlo mescolando continuamente le carte in tavola. Un obiettivo che è stato centrato in pieno grazie all'introduzione del ciclo stagionale.
Le quattro stagioni, in Forza Horizon 4, si avvicendano a cadenza regolare. Le prime ore di gioco, che fungono da prologo, consentono ai giocatori di familiarizzare con ognuna di esse. Una volta guadagnato l'accesso al mondo condiviso, altra grande novità della produzione, si diventa tuttavia soggetti al ciclo settimanale.
Ogni giovedì alle 16:30, tutto muta: l'illuminazione, gli agenti atmosferici, il manto stradale, i percorsi, gli eventi, ogni cosa cambia faccia in maniera radicale. In autunno, i già impervi tracciati sterrati si riempiono di fango e pozze d'acqua, modificando i punti di riferimento e costringendo i giocatori a cambiare approccio alla guida. In inverno, il Lago Derwent diventa una grossa lastra di ghiaccio, luogo perfetto per delle gare scivolose a base di sportellate.
In primavera i prati fioriscono, un'esplosione di colori che tuttavia non deve distrarre i piloti dalla guida, poiché la pioggia è sempre dietro l'angolo. Ogni nuova stagione porta con sé eventi e sfide uniche con ricompense dedicate, affrontabili nell'arco dei 7 giorni di durata, sia da soli che in compagnia. Quello di Forza Horizon 4 è un mondo in costante mutamento, capace di fornire sempre nuovi stimoli ai giocatori che, siamo sicuri, nei prossimi mesi saranno costantemente invogliati a tornare sui server di gioco.
Quest'incredibile varietà di situazioni e scenari è valorizzata da un modello di guida che, giunto alla quarta iterazione, risulta ormai perfettamente rodato. Ci troviamo dinanzi a un prodotto arcade, sebbene sia un po' più vicino alla simulazione di quanto non lo siano altri congeneri. Le automobili di Forza Horizon 4 sono tutte ben differenziate, restituiscono la giusta sensazione di pesantezza in curva e ognuna di esse si comporta in maniera coerente rispetto alla classe di apparenza, alla configurazione e all'assetto scelto. Un modello di guida accessibile ma allo stesso tempo sfaccettato e in grado di appagare qualsiasi amante dei giochi automobilistici.
A rendere il tutto ancora più profondo c'è la nuova variabile in gioco, il già citato ciclo stagionale. I cambiamenti alla mappa non sono solo estetici, ma influiscono in maniera sostanziale sul comportamento dei veicoli. Oltre alle condizioni del manto stradale (bagnato, asciutto, sterrato, fango, neve), tra le variabili in grado di influenzare l'aderenza delle gomme rientra anche la temperatura. In estate, ad esempio, gli pneumatici raggiungono più facilmente la temperatura d'esercizio, con conseguente aumento dell'aderenza.
Forza Horizon 4 non sconfina mai nei territori della simulazione, neppure con tutti gli aiuti disattivati, ma tutti questi accorgimenti contribuiscono a rendere il modello di guida proposto tra i migliori sulla piazza. Come da tradizione, è inoltre possibile regolarlo a piacimento intervenendo su numerosi parametri, come il controllo della trazione, della stabilità, l'ABS e il livello dei danni, oltre che sull'abilità degli avversari.
Sebbene le spiagge assolate, i deserti roventi e le fitte foreste australiane abbiano lasciato il posto alle altrettanto affascinanti campagne, brughiere e formazioni rocciose a picco sul mare dell'isola britannica, Forza Horizon 4 rappresenta la diretta evoluzione del terzo capitolo della serie. I fan storici si troveranno fin da subito a loro agio. I menu sono stati rivisitati dal punto di vista grafico e leggermente riorganizzati per dare spazio alle nuove funzionalità, ma conservano la stessa struttura di base. Il tuning e la personalizzazione estetica dei veicoli non sono cambiati di una virgola.
Se state cercando in Forza Horizon 4 maggiore libertà nella scelta e nel montaggio dei componenti estetici, allora rimarrete delusi: Playground Games, nel processo di evoluzione della sua creatura, ha preferito solcare ben altre strade. Tornano anche il potente editor delle livree e le modalità Foto, Drone e Forzavista, vere e proprie fonti di piacere per coloro che tra una gara e l'altra amano fermarsi ad ammirare il paesaggio e il proprio bolide.
Il sistema di progressione, invece, è stato sostanzialmente rivisto. I Punti Influenza che si guadagnano giocando, non solo contribuiscono ad aumentare il livello generale del giocatore, ricompensandolo ad ogni incremento dello stesso, ma anche a far salire il grado della specifica attività svolta. Partecipare alle Gare su Strada, ad esempio, farà aumentare il vostro livello legato a questa specifica competizione. Ad ogni incremento riceverete premi di vario genere e l'accesso ad altre esibizioni della medesima categoria.
Questo discorso, vale per ogni singola attività. Sia per le varie tipologie di gare (sterrato, cross-country, accelerazione, avventure online, ecc), sia per tutti gli altri compiti collaterali, come la fotografia, la personalizzazione delle livree, la messa a punta, l'esplorazione e chi più ne ha più ne metta. Si tratta di un sistema intelligente che invoglia il giocatore a differenziare il gameplay e ad approcciarsi alle attività più disparate.
Allo stesso tempo, non preclude nulla a chi invece preferisca focalizzarsi su determinati aspetti della produzione, poiché può sempre far affidamento sul classico sistema di progressione che non mancherà di ricompensarlo con crediti e Ruote della Fortuna. A proposito di queste ultime, stavolta ci sono anche le Super Ruote della Fortuna, in grado di assegnare 3 premi in un colpo solo! La caccia alle ambite automobili in Edizione Horizon, che forniscono un bonus a specifiche abilità, si fa ancora più entusiasmante.
I Punti Abilità guadagnati concatenando le azioni più spericolate (derapate, distruzione di alberi e recinzioni, sorpassi millimetrici, ecc) possono essere spesi per migliorare quella che viene definita Maestria dell'Auto. In questo capitolo è stato quindi abbandonato l'albero delle abilità unico, in favore di un nuovo sistema che permette di potenziare gli attributi di ogni singola auto. Ad esempio, è possibile incrementare la Maestria dell'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio '17 sbloccando il vantaggio Controllo Eccezionale, che fa aumentare il moltiplicatore abilità a velocità doppia, oppure Vita Extra, che impedisce alla catena abilità di spezzarsi dopo un urto. Più è rara ed esclusiva l'automobile, maggiori sono i vantaggi sbloccabili.
L'altro grande fiore all'occhiello della produzione, che contribuisce a valorizzare ancora di più le stagioni dinamiche, è il mondo condiviso. All'avvio della partita i giocatori vengono automaticamente connessi ad una lobby in grado di ospitare fino a 72 partecipanti in contemporanea, che condividono il medesimo mondo di gioco e, di conseguenza, la stessa stagione. È possibile in ogni momento passare alla fruizione offline, che prevede la sostituzione degli utenti con i classici drivatar controllati dall'intelligenza artificiale, ma in questo modo viene meno una delle componenti più entusiasmanti del titolo.
È possibile interagire in tempo reale con tutti gli altri giocatori che scorrazzano per la Gran Bretagna con una semplice ma efficace chat testuale che prevede l'utilizzo di frasi precompilate. Potete scegliere di unirvi a loro in una carovana per affrontare delle gare in cooperativa, partecipare ad eventi pubblici (Forzathon Live) che prevedono il raggiungimento di obiettivi comuni, oppure sfidarli in gare da punto a punto. Nulla vi vieta di vantarvi della vostra auto, o complimentarvi per quella altrui. È un mondo pulsante e reso più vivo che mai dalla presenza costante di una moltitudine di giocatori. Non c'è neppure il pericolo che vengano messi in atto comportamenti scorretti, poiché durante l'esplorazione sono disabilitate le collisioni tra i giocatori, cosa che, chiaramente, non avviene durante le competizioni.
Questa spiccata propensione alla vita in rete ha spinto gli sviluppatori ad introdurre anche un sistema di personalizzazione dell'alter ego virtuale. Tra i premi ottenibili aumentando il livello giocatore o il grado delle specifiche discipline (ruote della fortuna, automobili, crediti, clacson e persino frasi precompilate), sono infatti compresi anche i capi di vestiario con cui abbigliare il nostro pilota ed emote. Si tratta di un'opportunità che, fondamentalmente, non aggiunge nulla di rilevante all'anima di un titolo automobilistico, ma che ha perfettamente senso se questo viene calato in un universo condiviso.
Qualcuno forse snobberà questa caratteristica ma darà l'opportunità ai giocatori di distinguersi in rete non solo per la propria automobile, ma anche per l'aspetto del proprio alter ego. È anche possibile acquistare delle abitazioni, tra le quali figura persino un castello! Ci sono vari immobili sparsi in tutta la mappa di gioco, presso i quali monitorare l'avanzamento della propria carriera e accedere a tutte le opzioni di personalizzazione e acquisto dei veicoli.
In ambito PvP, tornano le Avventure Online che permettono agli utenti di sfidarsi nelle classiche gare oppure nelle differenti modalità incluse dell'Arena, ovvero Re a Squadre, Sopravvivenza e Rubabandiera a squadre. Questa volta, l'offerta è ulteriormente arricchita dall'Avventura Classificata, dedicata ai giocatori più competitivi che potranno cimentarsi nella scalata di ben 21 leghe, fino al livello Gran Maestro. L'assegnazione ad una lega avviene dopo le classiche 10 gare di piazzamento. Il tutto si azzera a cadenza mensile: maggiore è il grado raggiunto al termine, migliori saranno i premi.
Impossibile non lodare, infine, il magnifico comparto tecnico, che detta nuovi standard nel genere. Le 450 automobili provenienti da tutto il mondo e appartenenti alle categorie più disparate, sono modellate a regola d'arte, sia negli esterni che negli interni. Qualche sbavatura nei dettagli più piccoli è indubbiamente presente ma è come cercare il pelo dell'uovo.
La Gran Bretagna riprodotta dai grafici di Playground Games, invece, non presta il fianco a nessuna critica. Per estensione e varietà non ha nulla da invidiare all'Australia del precedente capitolo, anzi, si spinge ancora oltre grazie alla presenza delle stagioni dinamiche che, di fatto, moltiplicano tutto per quattro. Non si finisce mai di scoprire qualcosa in Forza Horizon 4, che sia uno scorcio nascosto dietro una collina, gli interni delle abitazioni o un punto panoramico dal quale ammirare, in tutta la sua magnificenza, la città di Edimburgo: estesa, articolata e riprodotta a regola d'arte.
I giocatori in possesso di Xbox One X possono scegliere tra due modalità di visualizzazione: una che privilegia il framerate, a 1080p e 60fps, e l'altra che invece punta tutto sulla pulizia dell'immagine, a 4K nativi e 30fps. Il porting per PC, piattaforma sulla quale abbiamo testato il gioco, è stato realizzato con estrema cura. L'instabilità e i cali di Forza Horizon 3 sono ormai un lontano ricordo e con una configurazione composta da una CPU I7 4770k, una GPU NVIDIA GeForce GTX 1060 6Gb e 8 GB di RAM, non abbiamo avuto alcun problema a spingerlo a 1080p/60fps al massimo dettaglio, oppure a 4K/30fps. Le opzioni regolabili sono molteplici e non è difficile ottenere la combinazione più adatta alla propria macchina da gioco.
Come avrete sicuramente capito, ce n'è davvero per tutti i gusti in Forza Horizon 4. L'offerta ludica è tra le più complete in assoluto nel panorama racing, e grazie alle stagioni dinamiche e al mondo condiviso ha anche tutte le carte in regola per intrattenere i giocatori per mesi e mesi. Il tutto è poi valorizzato da un modello di guida arcade approfondito e appagante, e da un comparto tecnico sontuoso, che per scala e ambizioni non ha rivali né su console, né su PC. Se siete amanti del genere, Forza Horizon 4 è un acquisto imprescindibile. Se invece non siete avvezzi ai giochi di guida, è la volta buona per cominciare.