Alder's Blood (Switch) - recensione
Temi il sangue antico, anche quando è isometrico.
È innegabile che il concept alla base di Alder's Blood sia affascinante. Citando Nietzsche: "Anche gli dèi si decompongono! Dio è morto! Dio resta morto! E noi lo abbiamo ucciso". Tuttavia, in questo caso, la morte del divino è più letterale che metaforica, e pare che dalla decomposizione del suo corpo si sia manifestata una corruzione, un'Oscurità, che altera l'ambiente ed evoca creature spaventose da altri piani d'esistenza.
È qui che entra in gioco Chief e il suo gruppo di Cacciatori: figure che, sotto un aspetto umano, nascondono un destino e poteri che vanno ben oltre la semplice raccolta di taglie e pulizia delle strade dalle creature più moleste, ma che più di ogni altro subiscono le conseguenze dell'Oscurità del mondo. Corsi all'inseguimento di Duke, un loro fedele compagno fuggito dall'accampamento per ragioni poco chiare, Chief e gli altri Cacciatori s'imbarcheranno in un'avventura alla ricerca della verità dietro la morte di Dio.
Come intuibile, Alder's Blood è un titolo assai verboso, purtroppo privo di un doppiaggio integrale e del tutto sprovvisto di localizzazione italiana. Questo potrebbe risultare un problema per quei giocatori meno disinvolti nella comprensione della lingua inglese, che andrebbero a perdere qualche dettaglio importante relativo a trama e meccaniche di gioco.
Frutto di una raccolta Kickstarter di successo, Alder's Blood è un gioco di ruolo strategico a turni con visuale isometrica, che combina meccaniche già rodate in altri titoli (X-COM, Darkest Dungeon) calandole in un contesto a metà fra il gotico lovecraftiano di Bloodborne e il Dark Fantasy West della Torre Nera di King. Dopo le prime missioni di trama, lineari e strumentali al completamento del tutorial, al giocatore viene offerta una discreta libertà su come procedere: concentrarsi sulla main quest, o offrire una mano al mantenimento dell'ordine... possibilmente, aumentando la propria reputazione con le famiglie più influenti.
Mantenere efficiente il proprio gruppo di Cacciatori richiede una buona gestione delle risorse: viaggiare, come anche riposare, fa consumare cibo, ottenibile inviando in esplorazione alcuni uomini o acquistandolo direttamente dai mercanti in cambio di denaro; un equipaggiamento funzionale necessita di aggiornamenti costanti, realizzabili a partire da dei progetti, o anche in questo caso, scambiandoli con chi è disposto a separarsene al giusto prezzo. Non sempre è possibile riposare in un luogo sicuro, e in questo caso bisognerà assegnare al piantone notturno uno o più cacciatori, per ridurre al minimo il rischio d'imboscate. Infine, anche all'interno delle missioni stesse, la vittoria non è per forza sinonimo di un bilancio positivo dei risultati.
Con il mondo di Alder's Blood piagato dall'Oscurità, infatti, I Cacciatori risultano un vero e proprio faro nella notte per tutta la popolazione, ma con un alto prezzo da pagare. Oltre a dei sensi particolarmente sviluppati, un Cacciatore è in grado di bandire dal piano materiale una creatura malvagia, ma nel farlo consumerà un alto valore di stamina durante il suo turno e, a scontro terminato, il suo livello di Corruzione salità notevolmente. La Corruzione avanza anche nel caso in cui il gruppo decida di affrontare e uccidere (o bandire) nemici che non fanno parte dell'obiettivo da raggiungere.
Questo perchè Alder's Blood, oltre a richiedere un classico, ma indispensabile uso di un approccio tattico, spinge il giocatore a evitare ogni confronto non indispensabile, ed è qui che subentra la componente stealth, grande pregio del titolo. Muoversi sul campo di battaglia non richiede solo stamina, ma anche strategia: passare all'interno del cono visivo di una creatura la metterà in allerta, interrompendo il movimento del Cacciatore e lasciandolo alla mercè del mostro, che di fatto guadagna un turno extra; vi saranno poi abomini in grado di allertare i propri simili, creando pericolosi accerchiamenti del gruppo; attaccare alle spalle un nemico ignaro con un'arma a corto raggio lo porrà nella condizione di Atterramento, facendogli saltare un turno e rendendolo vulnerabile all'esilio dal piano materiale.
Infine, la direzione del vento e il rumore prodotto dai propri attacchi saranno una discriminante imprescindibile durante le missioni avanzate: lasciare che un nemico fiuti un Cacciatore o senta un attacco particolarmente rumoroso è qualcosa che potrebbe fare la differenza tra un'infiltrazione "pulita" e una mattanza dai già noti effetti collaterali.
Rifuggire da ogni scontro evitabile è necessario al risparmio di tempo e risorse per ripristinare la salute del gruppo, ma non solo: una volta raggiunto un livello critico di corruzione da Oscurità, i Cacciatori impazziscono, diventando pericolosi per sè e per gli altri; inoltre, anche a livelli sostenibili di corruzione, i malus recati da questa condizione possono danneggiare e non poco la prestazione delle unità.
A questo problema viene incontro il Sacrificio: il rituale permette al giocatore di sacrificare un Cacciatore sull'orlo della follia, per rafforzarne un altro con il trasferimento di punti esperienza. Il processo fa ovviamente perdere in modo definitivo un membro della squadra. Per non rimanere rapidamente senza uomini, ecco arrivare in aiuto uno degli impieghi più utili e meno nobili delle proprie monete d'argento: il reclutamento di nuovi Cacciatori, da aggiungere alle file alleate, pronti per essere nuovamente sacrificati quando sarà il loro momento.
La longevità di Alder's Blood è estremamente soggettiva e dipende dall'esperienza del giocatore in questo genere videoludico, vista anche l'assenza, purtroppo, di una selezione della difficoltà che renda più semplice la vita ai neofiti e più intrigante ai veterani. Anche dal punto di vista tecnico, il gioco risente della sua natura indie a basso budget.
I caricamenti delle missioni, su Nintendo Switch, arrivano a superare i 50 secondi di durata, con qualche occasionale rallentamento nel caso si giochi con la console handled. HUD e sistema di puntamento sono un porting quasi totale di una build pensata per mouse e tastiera e sarebbero potuti essere di gran lunga più immediati.
Infine, a dispetto di un art design assai particolare e ispirato, gli sprite di nemici e alleati soffrono di animazioni basilari e di un aspetto anonimo, con colori pantone e nessuna ombreggiatura per ricreare un minimo di tridimensionalità nelle forme; almeno per quanto riguarda la personalizzazione degli avatar dei Cacciatori, ci saremmo aspettati maggiore sforzo, anche solamente per rendere più gravosa la scelta di sacrificarli quando ormai irrimediabilmente corrotti dall'Oscurità.
Alder's Blood è un gioco valido, basato su un genere ormai consolidato negli anni, ma che riesce a dare quel qualcosa in più grazie a delle buone idee originali e un setting intrigante.
La versione Switch, tuttavia, risulta leggermente imprecisa nella gestione dei movimenti delle unità e spezza troppo il ritmo di esplorazione e avventura con caricamenti dalla lunghezza ingiustificata, visto il design minimale di mappe e personaggi.