Assassin's Creed II
Assassinio a Firenze.
Queste missioni non saranno però l’unica novità con cui Ubisoft cercherà di diversificare il ritmo dell’avventura, poiché nel corso del gioco sarà possibile dedicarsi anche a una serie assassini su commissione; Ezio riceverà il nome del bersaglio e le specifiche regole da seguire per eseguire l’eliminazione attraverso dei piccioni viaggiatori, e sarà suo compito far andare tutto secondo i piani del mandante. Anche in questo caso Desilets ci ha dato un piccolo assaggio di ciò che ci aspetta, mostrandoci uno dei tanti assassinii che potremo portare a termine, ovvero quello ordinato proprio dalla famiglia Medici, per togliere di mezzo un importante uomo d’affari. Le condizioni? Non farsi scoprire.
Il tutto ha avuto inizio sui tetti, dove Desilets, trovandosi di fronte una guardia nemica, ci ha mostrato l'utilizzo delle pistole in combattimento, sfruttando una speciale arma da fuoco realizzata da Leonardo da Vinci (in questo caso la presenza dell’Animus si è fatta subito evidente, creando una traiettoria tanto precisa quanto letale che ha permesso l’immediata eliminazione del bersaglio). Poco dopo l'azione si è spostata per le strade, precisamente nella bottega di un "farmacista"; per completare la sua missione Ezio non può fare affidamento solo sulle armi, ha bisogno di qualcosa di più silenzioso e letale... ha bisogno di un po' di veleno.
E qui entra in gioco una delle tante novità di Assassin's Creed II, ovvero i soldi. Ezio potrà ottenere del denaro in vari modi (rubandolo ai passanti come accadeva per i coltelli nel primo capitolo della serie, o rovistando fra i corpi dei nemici uccisi), per poi spenderlo negozi di vario genere per acquistare oggetti utili alla sua causa.
Ma torniamo alla missione. Dopo aver ottenuto il veleno, Ezio si dirige verso il suo bersaglio (sfruttando l'apposito indicatore sulla mini-mappa) ma una volta giunto nelle vicinanze ed aver attivato l'occhio dell'aquila (utilizzabile ora anche in movimento) vede il suo bersaglio dirigersi in mezzo alla folla seguito da una guarda del corpo. Utilizzando l'interfaccia di gestione delle armi, Ezio seleziona così il veleno, lo usa sulla guardia, e si allontana senza suscitare il minimo sospetto. Il veleno fa subito effetto, ma sebbene immaginassimo il contrario, non si tratta di una sostanza letale, bensì stordente. La guardia è disorientata, e senza neanche rendersene conto, finisce col trafiggere con la sua lancia il bersaglio di Ezio. Missione compiuta.
Poco prima di concludere la presentazione, Desilets ci ha poi svelato alcune nuove feature di questo sequel: Ezio potrà ad esempio lanciare delle monete per strada, per creare un diversivo che gli permetta di fuggire (i passanti si lanceranno in direzione dell'oro senza preoccuparsi di nulla e di nessuno). Nel combattimento, la cui struttura rimarrà sostanzialmente invariata rispetto al passato, sarà possibile provocare il nemico per muoversi con maggior libertà. Infine ci è stato confermato che, scalando specifiche torri, sarà nuovamente possibile sbloccare missioni extra.
Il primo Assassin’s Creed, incapace di dimostrarsi all’altezza delle grandi aspettative che hanno accompagnato il processo di sviluppo, sembra aver insegnato un’importante lezione ad Ubisoft: Assassin’s Creed II si prospetta infatti superiore al suo predecessore sotto ogni punto di vista e le novità introdotte, tra cui le missioni secondarie, contribuiranno senz’altro ad innalzare gli standard qualitativi del prodotto. Al di là di tutto, sebbene questa nuova presentazione sia stata fondamentale per venire a conoscenza di nuovi dettagli su questo sequel, c’è sicuramente molto altro da scoprire… compreso ciò che ne è stato di Desmond Miles nel presente. Restate su Eurogamer.it per tutti i futuri dettagli!