Skip to main content

Assassin's Creed II - La Guida Completa

Il walkthrough del capolavoro targato Ubisoft.

Sequenza 2: Piani di fuga (1476)

All'inizio della sequenza due l'indicatore di notorietà è completamente rosso. Siete famigerati, quindi dovete assolutamente evitare di incontrare le guardie cittadine che vi danno la caccia. I tetti degli edifici vicini al punto dove inizia la Sequenza brulicano di arcieri, ma salendo sul palazzo a destra e correndo subito lontani dalle guardie è possibile evitare inutili scontri, guadagnando anche una via relativamente sicura verso il ricordo successivo. Dopo aver parlato con Annetta incamminatevi verso l'abitazione di sua sorella (accanto alla quale c'è anche un punto d'osservazione da scalare).

Dopo aver parlato con Paola arriva il momento di apprendere le arti delle cortigiane. Per superare la prima prova e imparare a mimetizzarsi tra la folla è necessario seguire Paola in un breve giro attorno al palazzo, cercando di non farsi avvistare dalle guardie sparse qua e là. Individuate i gruppi di minimo quattro persone e intrufolatevi tra di loro. Ricordate di tenere premuto il tasto B (o Cerchio) quando vi avvicinate, per scostare chi vi blocca il passo senza attirare l'attenzione. Se vi trovate in difficoltà sfruttate le panchine per aspettare, senza dare nell'occhio, l'arrivo di un nuovo gruppo da seguire.

La seconda prova è ancora più semplice. Dopo aver appreso come rubare non bisogna fare altro che mettere in pratica l'abilità su cinque persone. Lo spazio di manovra è piuttosto ristretto, quindi dovete derubare qualcuno da una parte, correre dal lato opposto per non farvi trovare, e ripetere l'operazione. Per fare più in fretta potete anche tenere premuto il tasto A (o X), camminare verso più persone vicine, derubarle tutte e poi scappare, ma in questo modo è più facile che veniate scoperti.

Finito l'addestramento recatevi da Leonardo Da Vinci per fargli riparare la lama nascosta. Sfruttate quanto appena imparato per muovervi indisturbati per le strade cittadine nonostante lo stato di notorietà sia ancora fisso su “famigerato”. Potete anche assoldare un gruppo di cortigiane per spostarvi in mezzo a esso ma tenete presente che ogni volta che incontrerete un gruppo di soldati le prostitute si fermeranno per attuare un diversivo, lasciandovi da soli a percorrere la strada.

Dopo aver raggiunto la bottega di Leonardo e ottenuto la lama nascosta, dovete intervenire per difendere il geniale inventore da una guardia troppo violenta, che si rivela un ottimo modo per testare la nuova arma appena ottenuta. Portate il cadavere nello studio di Leonardo e tornate da Paola.

Dopo essere entrati nell'edificio delle cortigiane preparatevi a premere X (o Quadrato) durante il dialogo tra Ezio e Paola. È arrivato il momento di uccidere Uberto Alberti. Andate a Santa Croce e appostatevi sul tetto segnalato per assistere al dialogo tra Alberti e Lorenzo de' Medici.

L'ingresso della mostra è sorvegliato, quindi dovete muovervi con molta cautela. Mimetizzatevi tra la folla, superate l'entrata alla mostra, girate l'angolo e assoldate il gruppo di cortigiane. Tornate sui vostri passi e mandate le cortigiane a distrarre le guardie, in modo da entrare indisturbati. Fate attenzione a non farvi identificare o verrete desincronizzati.

Una volta entrati mescolatevi tra la folla e individuate il bersaglio con l'occhio dell'aquila. Se volete, fermatevi ad ascoltare alcuni dei discorsi fatti da Uberto con gli altri ospiti della mostra. Quando vi sentite pronti, avvicinatevi e colpite. Ora non vi resta che fuggire e far perdere le vostre tracce. Arrampicatevi sui tetti e uscite dalla zona gialla della mappa per completare la missione.

Ora che avete recuperato la lettera di Uberto e i documenti relativi alla cospirazione, tornate da Paola e preparatevi ad abbandonare Firenze. Prima di lasciare la città, però, dovete abbassare il livello di allerta, scegliendo se strappare i manifesti appesi ai muri, corrompere un banditore o eliminare uno dei testimoni corrotti a vostro carico. Tutti i bersagli sono segnalati sulla mappa, quindi non avrete problemi a individuarli. Una volta azzerata la notorietà tornate al palazzo delle cortigiane e parlate con Paola.

Per lasciare Firenze assieme a ciò che resta della famiglia Auditore è necessario raggiungere le porte della città senza dare nell'occhio. Mantenete un basso profilo ed evitate di compiere azioni eclatanti. Per liberarvi dei menestrelli che attirano su di voi l'attenzione utilizzate il nuovo comando “lancia monete”. Se la vostra notorietà dovesse salire, ordinate a vostra madre e a vostra sorella di aspettarvi e strappate i manifesti che troverete sui muri.

Una volta raggiunte le porte cittadine, assoldate le cortigiane per distrarre le guardie e uscite da Firenze. Una volta fuori dalle mura potete anche correre fino al punto indicato sulla mappa, portando così a termine la Sequenza 2.

Avatar di Filippo Facchetti
Filippo Facchetti è un rispettabile nerd da sempre appassionato di "giochini elettronici". Prima di approdare a Eurogamer scrive per importanti riviste di settore e conduce programmi TV dedicati all'intrattenimento digitale.
In this article

Assassin's Creed II

PS3, Xbox 360, PC, Mac

Related topics

Sign in and unlock a world of features

Get access to commenting, newsletters, and more!