Asus ROG Rampage V Edition 10 - recensione
ROG festeggia il suo decimo compleanno con una motherboard da sceicchi.
Fin dalla sua creazione avvenuta dieci anni fa, il team Republic of Gamers di ASUS si è distinto per l'impegno e la dedizione nella realizzazione di prodotti pensati appositamente per gli amanti del gaming e dell'overclock. Nel 2017, per celebrare l'anniversario, ASUS ha pensato di rievocare il nome di uno dei prodotti di punta a marchio ROG per lanciare la sua nuova motherboard: la Rampage Extreme che, per l'occasione, è stata battezzata Rampage V Edition 10. Nella circostanza si è approfittato anche dell'introduzione della nuova serie di processori Broadwell-E di Intel per dotare la Rampage V del chipset Intel X99.
La scheda madre in questione è una mainboard E-ATX che, partendo dall'ottima base della Rampage V Extreme, è stata fatta oggetto di un completo restyling sotto il profilo estetico e funzionale con l'inserimento delle ultime migliorie presenti sui recenti prodotti della serie ROG. Ad esempio il sistema di illuminazione a LED RGB denominato AURA, il pannello posteriore preinstallato in alluminio anodizzato nero e una base rinforzata sul lato posteriore della PCB, il tutto caratterizzato da un look nero decisamente accattivante.
Se si esclude la presenza del giallo dei condensatori della sezione audio ed il rosso dei due piccoli pulsanti a corredo, la Rampage V vede una predominanza del grigio di alcuni connettori e slot con il nero della PCB e dei dissipatori. È una motherboard decisamente gradevole alla vista e perfetta per qualsiasi accostamento cromatico con altri componenti installabili.
L'unboxing della Rampage V ci rivela una confezione di colore nero, dove al centro campeggia in bella vista il logo del decimo anniversario del brand, mentre sul retro troviamo le classiche immagini del prodotto con le didascalie a supporto. Una pratica apertura a cofanetto ci mostra in primo piano la motherboard alloggiata nell'apposito scomparto e protetta da un coperchio di plastica rigida trasparente, mentre nell'alloggiamento inferiore è presente il resto del bundle con una dotazione veramente ricca. Oltre all'immancabile cavetteria e agli utensili d'aiuto per il fissaggio della scheda, ASUS ci fornisce diversi omaggi quali sticker adesivi e sottobicchieri a marchio ROG.
La componentistica prevede una sezione di alimentazione con due connettori EPS a 8 e 4 pin, ben quattro slot PCI-E 3.0 x16 perfettamente distanziati tra loro in modo tale da poter inserire fino a quattro VGA in modalità SLI o CrossFireX, un PCI-E 2.0 x4 ed un PCI-E 2.0 x1. Lo storage offre ben dieci porte SATA 6 GB/s ed un connettore M.2 PCI-E 3.0 x4 con supporto al protocollo NVMe, oltre ad una porta U.2. Inoltre la ASUS RAMPAGE V è dotata di due porte Gigabit Ethernet (Intel I218-V e I211-AT), Wi-Fi 802.11ac di tipo MU-MIMO e Bluetooth 4.0, oltre a sei porte USB 2.0 ed otto porte USB 3.0.
Il comparto audio della ASUS Rampage V Edition 10 è gestito dalla collaudata SupremeFX High Definition da 7.1 basata su codec Realtek ALC1150 e composta da due amplificatori operazionali RC4580 e da particolari condensatori audio che si avvalgono di una schermatura per le interferenze elettromagnetiche. Il tutto viene supervisionato dal software proprietario Sonic Studio II che, tra le altre cose, offre la funzionalità di cancellazione del rumore di fondo rendendo le chat di gaming on line più chiare e fruibili.
Una chicca ulteriore fornita con questa scheda madre è il SupremeFX HI-FI USB DAC/AMPLIFIER, ovvero un amplificatore per cuffie da installare sul pannello frontale che offre un suono paragonabile per qualità a quello di soluzioni professionali, grazie all'utilizzo di condensatori di alta qualità di produzione Nichicon & Wima, che riducono al minimo il fattore distorsione.
Esaminando il BIOS della ASUS ROG Rampage V Edition 10 ci accorgiamo che è un diretto derivato degli altri BIOS presenti su schede ROG di ultima generazione ed utilizza un'interfaccia grafica piuttosto gradevole su sfondo nero. Di default viene utilizzata una modalità ibrida poiché, oltre al classico supporto UEFI, non viene tralasciata neanche la precedente modalità Legacy, rendendo di fatto la scheda compatibile sia con l'installazione di sistemi operativi recenti che con quelli più datati.
Come da tradizione ROG, il BIOS presenta una doppia interfaccia: la EZ Mode dedicata agli utenti meno esperti che offre solo alcune voci informative dello stato del sistema e la classica possibilità di cambiare l'ordine di boot delle periferiche, mentre gli utenti più smaliziati troveranno pane per i loro denti con l'ADVANCED Mode dove potranno intervenire su qualunque parametro hardware della motherboard desiderino, con ben otto distinti menù dedicati alle singole categorie di utilizzo.
Per i nostri test abbiamo equipaggiato la ASUS ROG Rampage V Edition 10 con un processore Intel Core i7-6850k, 16 GB di memoria RAM Corsair 3333 MHz, una scheda video ASUS STRIX GTX980TI DC3OC 6GD5 e un disco SSD Samsung EVO 850 da 512 GB. Il tutto installato su sistema operativo Windows 10 Professional 64 bit. Nella nostra prova dedicata all'overclock, con una impostazione del VCore pari ad 1.45V siamo riusciti a raggiungere i 4600MHz sul nostro Core i7-6850K in piena stabilità, laddove in altri modelli della gamma ASUS non si era riusciti a spingere questa CPU oltre i 4500MHz.
Per quanto riguarda la parte videoludica, abbiamo tastato la bontà di questa configurazione con alcuni dei giochi più recenti presenti sul mercato come GTA V, Rise of the Tomb Raider, Tom's Clancy The Division e Ashes of the Singularity. evidenziando un comportamento impeccabile in ogni situazione e, grazie alla potente scheda video ad essa abbinata, ha restituito un frame rate decisamente elevato. Nei test effettuati a risoluzione 1920x1080 Full HD con tutte le impostazioni relative ai filtri e alla qualità spinte al massimo, il nostro set ha superato abbondantemente la soglia dei 100 FPS in buona parte dei titoli utilizzati, garantendo un'esperienza di gioco decisamente appagante.
In definitiva, possiamo concludere affermando che le aspettative presenti intorno a questa ASUS ROG Rampage V Edition 10 sono state decisamente soddisfatte, grazie ad un'ottima progettazione e ad una dotazione che non mancherà di fare felici sia i maniaci dell'overclock che i giocatori più incalliti, anche non perdendo di vista l'estetica, con il suo look nero abbinato al sistema di illuminazione AURA LED RGB.
Il decimo anniversario della divisione ROG viene degnamente celebrato inserendo in questa scheda madre tutti i più recenti ritrovati della tecnologia presenti sul mercato, come i sistemi LANGuard per lo smistamento del traffico di rete, le protezioni dalle scariche elettromagnetiche, l'esclusivo pannello posteriore in alluminio fino ad arrivare alla superba scheda audio integrata SupremeFX. L'unico neo che questa fantastica motherboard presenta non è di natura tecnica, bensì economica, e non è da poco.
Il prodotto non è disponibile ad un prezzo accessibile alla maggior parte dei comuni mortali, essendo proposto in vendita alla stratosferica cifra di 619 euro, finendo per essere destinato alle configurazioni dei più danarosi e amanti delle cosiddette "Collector's Edition". Un vero peccato non poter coprire una maggiore fetta di utenza sul mercato, in quanto il nostro giudizio puramente tecnico per quest'ottimo prodotto sul fronte delle funzionalità resta assolutamente positivo.
Difficilmente questa scheda potrà competere con modelli di fascia alta nell'orbita dei 200-250 euro che possono soddisfare ampiamente le necessità della stragrande maggioranza degli adepti della PC Master Race senza svuotargli il portafogli: la qualità è elevatissima ma il prezzo è eccessivamente sbilanciato non giustifica una spesa del genere se non per chi vuole aiutare Asus a celebrare i decennale della linea ROG con un consistente contributo economico.