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ASUS Transformer Book T100 - review

I laptop hanno i giorni contati?

Da qualche anno a questa parte, grazie anche al notevole aumento di potenza dei dispositivi mobile, molte attività possono essere svolte da cellulare o tablet al posto dei consueti notebook. I grandi produttori di hardware non sono rimasti a guardare e hanno lanciato sul mercato hardware ibridi, che nascono come tablet ma con accessori di vario genere possono diventare dei validi sostituti dei classici portatili.

L'ASUS Transformer Book T100 fa parte di questa categoria e il produttore taiwanese ha deciso di aggredire il mercato con un hardware di buon livello, un corredo software preinstallato di qualità e un prezzo super competitivo.

Il cuore pulsante del Transformer Book T100 è un processore dell'ultima serie Atom, il z3740 di Intel. Si tratta di una CPU a quattro core con frequenze di 1.3 GigaHertz, affiancata da due GB di memoria RAM e 32GB di memoria eMMC. A livello estetico il tablet sia da solo sia collegato alla tastiera risulta essere fin troppo plasticoso, senza particolare cura per le rifiniture, anche se la cerniera di giuntura fra il dispositivo e la tastiera è solido e non concede gioco garantendo una tenuta efficace e sicura.

Il monitor da 10.1 pollici IPS HD ha come risoluzione nativa 1366x768 con supporto al multitouch a cinque punti di contatto. La resa visiva è buona soprattutto per quanto riguarda contrasto, anche se i colori risultano leggermente slavati e la luminosità non sempre sufficiente. Le dimensioni sono molto contenute: 26.3 cm di lunghezza, 17.1 cm di altezza e 2.36 cm di spessore con la tastiera collegata, lo rendono estremamente comodo da portare in giro. Anche per quanto riguarda il peso il T100 stupisce: i suoi 550 grammi, 1.07 kg in modalità notebook, non faranno certo rimpiangere ben più pesanti computer portatili.

La tastiera è funzionale e di buona fattura ma bisogna abituarsi alle dimensioni per evitare la pressione di più tasti durante la digitazione.

La tastiera diventa necessaria se si vuole lavorare in velocità con documenti di testo o fogli di calcolo, altrimenti quasi metà dello schermo verrà occupata dalla tastiera a video, rendendo l'area di lavoro troppo angusta. L'utilizzo della tastiera fisica rende i dieci pollici del monitor più che sufficienti per un utilizzo lavorativo: la tastiera è funzionale e anche se molto compatta con un po' di allenamento è possibile scrivere velocemente.

Alle volte può capitare di premere qualche tasto di troppo ma l'ergonomia non è tutto sommato niente male. Il touchpad nella parte inferiore svolge bene il suo lavoro e in ogni caso la disponibilità di una porta USB permette il collegamento di un mouse esterno per chi non lo apprezzi. Volendo è disattivabile con una combinazione da tastiera per evitare pressioni accidentali.

Buono è il comparto della connettività: abbiamo a disposizione un'antenna per il segnale wireless 801.22 b/g/n, Bluetooth 4.0, un lettore di schede Micro SD, un ingresso microfono e un'uscita per le cuffie, una porta Micro-USB, una micro HDMI per il collegamento a un monitor esterno e infine una presa USB 3.0.

Al suo interno troviamo un processore Intel Atom di nuova generazione che permette di avere ottime prestazioni con consumi ridotti. Nell'utilizzo normale quotidiano in sostituzione a un notebook non s'incontrano grosse difficoltà; bisogna infatti considerare che i 2 GB di RAM, purtroppo non espandibili data la natura di tablet, non permettono multitask esagerati anche se Word, Excel, Internet Explorer e un player musicale in background sono ben tollerati senza rallentamenti.

Anche se si tratta di un tablet, il Transformer Book T100 riesce ad essere discretamente prestazionale nel rapporto a computer e laptop. Facendo girare il benchmark interno sulle prestazioni, la valutazione dell'hardware interna di Windows non è stata niente male, con valori di processore (6.3), hard disk (6.2) e memoria RAM (5.5) di tutto rispetto. Dove il tablet soffre è sicuramente nella grafica, in particolare quella tridimensionale (4.1), mentre se la cava un pò meglio sul fronte del 2D (4.3). Risultati di tutto rispetto comunque, che confermano la bontà delle prestazioni riscontrate durante l'utilizzo pratico del T100.

Una nota negativa è lo spazio disponibile su disco: nel nostro campione, a parte pochi programmi standard ASUS preinstallati, non si va oltre i 7 GB su 32 totali. Questo aspetto è molto penalizzante: l'aspetto positivo di avere come sistema operativo Windows 8.1 e non versioni RT o Android, dovrebbe permettere l'installazione di tutto il software PC che vogliamo.

Lo spazio libero così obbliga a fare una rigidissima selezione dell'indispensabile. È possibile ovviare collegando un disco esterno o una MicroSD ma sicuramente è una soluzione che fa a pugni col concetto di portabilità e non garantisce le stesse prestazioni della RAM di sistema.

Precaricato troviamo tutto il pacchetto Office 2013, che è da considerarsi un ottimo surplus considerato il costo della licenza del software per continuare a lavorare con i documenti iniziati a casa o in ufficio, anche se bisogna attrezzarsi con il tethering via cellulare o hotspot Wi-Fi, dato che purtroppo non è presente alcun modulo 3G/4G.

Anche con la tastiera inserita il peso risulta poco superiore al chilo e lo spessore diventa di poco più di 2 centimetri, che non precludono affatto la sua caratteristica di portabilità.

Sotto l'aspetto ludico l'hardware è buono ma non stratosferico, visto che per evidenti costrizioni di spazio non può montare acceleratori grafici di alcune genere. È tuttavia possibile divertirsi con titoli bidimensionali, emulatori come il MAME (Metal Slug è spettacolare) o darsi retrogaming attraverso DosBox e affini, con risultati più che discreti anche nei tempi di risposta dei comandi.

È anche possibile utilizzare giochi più recenti, come The Sims 3 o Portal 2, ovviamente scendendo a pesanti compromessi sia sul piano della risoluzione, praticamente mai superiore agli 800x600 pixel, sia su quella del dettaglio grafico. Dalla scheda video integrata Intel ovviamente non si possono pretendere miracoli, ma scegliendo accuratamente genere e impostazioni è possibile utilizzare il T100 per giocare anche fuori casa.

Il prezzo di listino è di 350 euro, già di per sé molto invitante considerando che si tratta del costo del tablet e della tastiera che, miracolo, non è considerata un optional. Al momento è però possibile trovare diverse offerte online anche a prezzi inferiori ai 300 euro. È disponibile inoltre per poco più di 400€ una versione da 64 GB di memoria interna, che va a tamponare il reale problema di questo tablet: lo spazio d'immagazzinamento dei dati.

Nonostante tutto si tratta di un ottimo prodotto che offre prestazioni più che discrete a un prezzo molto concorrenziale. Prestazioni che potrebbero stuzzicare l'interesse di chi sta valutando la sostituzione di un vecchio portatile e, non avendo particolari esigenze in termini di hardware, potrebbe seriamente prendere in considerazione l'ASUS Transformer Book T100 come successore.

8 / 10
Avatar di Marco Ballabio
Marco Ballabio: Adepto spirituale del Pastore fin dai tempi di TGM, è sempre alla ricerca dell’ultimo pezzo per completare il suo PC definitivo. Impresa, come quella di Dylan Dog e del suo galeone, infinita.

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