Batman: Arkham Knight, l'eroe che Lucca Comics merita - preview
Semplicemente il Batman più bello di sempre.
A Lucca Comics di Batman se ne vedono tanti, da quello storico di Adam West, più panzetta che spirito di giustizia, alle ultime incarnazioni di Christian Bale. Tuttavia l'uomo pipistrello più tosto della fiera non cammina per le vie della città: l'abbiamo visto sugli schermi della sala conferenze, si trova in una Gotham alla vigilia di una terribile minaccia ed è il protagonista dell'ultima fatica dei Rocksteady, Batman: Arkham Knight.
Come sappiamo questo famigerato Knight è un cattivo tutto nuovo che gli sviluppatori hanno creato in collaborazione con DC Comics. "Abbiamo pensato a lui come una sorta di predatore in cima alla scala evolutiva, è la massima espressione per quanto riguarda i cattivi di Batman", spiega Gaz Deaves di Rocksteady. "Conosce le debolezze di Batman, è un grandissimo lottatore, un ottimo comandante ed è dotato di un'armata di droni tank e soldati con cui vuole prendere Gotham".
Quanto mostrato a Lucca Comics era materiale assolutamente nuovo per l'Italia e ha mostrato Batman alle prese con una fabbrica di componenti chimici presa d'assalto dalle forze di Arkham Knight. Il perché è presto detto: l'altro cattivo del gioco è Lo Spaventapasseri, che ha deciso di lanciare sulla città un attacco chimico di proporzioni bibliche, e per farlo ha bisogno di ogni possibile gas presente in città.
"Per Arkhm City abbiamo introdotto un sacco di nuove mosse corpo a corpo, le cui dinamiche rappresentano senza dubbio il cuore del gioco", continua Deaves. "La possibilità di affrontare in maniera coreografica molti nemici è ciò che ti fa realmente sentire come Batman; puoi lanciarti dentro una finestra e cominciare a picchiarti, così come chiamare la Batmobile e sparargli da lontano. Puoi fare tutto ciò che voi".
E visto che i combattimenti non erano ancora abbastanza coreografici secondo Rocksteady, sono state aggiunte le esecuzioni ambientali. Queste mosse particolari che sfruttano la scenografia sono eseguibili in determinate zone dell'area in cui combattete, e vi vedranno infilare la testa di un criminale in un gruppo elettrogeno, tirargli addosso un lampadario, fargli sbattere la faccia contro il muro e così via.
Quando invece i nemici saranno bene armati li potrete colpire di sorpresa grazie ai Fear Takedown, delle mosse speciali in cui guardando i nemici e premendo un tasto sarà possibile stordirli uno dopo l'altro, senza che si rendano neppure conto di cosa li abbia colpiti.
Nel caso la Batmobile fosse nei paraggi,potrete anche coinvolgerla negli scontri corpo a corpo con un'ulteriore modalità di esecuzione, in cui Batman lancia per aria un nemico con un uppercut e l'auto gli spara al volo (ovviamente solo stordendolo, eh? Non sia mai che Batman uccida qualcuno!).
Ma il Cavaliere Oscuro non è soltanto un uomo in grado di picchiare praticamente ogni essere vivente (Superman compreso), ma anche un grande investigatore e non mancheranno occasioni in cui dovrete analizzare la scena cercando prove, indizi e piccoli enigmi da risolvere, affidandovi ovviamente ai vostri gadget più esagerati.
Ad esempio, che ne dite di un Batrang-drone che può volare in circolo sull'area per scannerizzare le voci di eventuali prigionieri, così da localizzarne la posizione per un eventuale salvataggio? O la possibilità di coinvolgere la Batmobile negli rompicapi, facendogli sollevare oggetti di vario tipo per creare rampe per il salto o liberare la strada?
Tutte cose che hanno fatto notevolmente presa sui presenti, insieme a una grafica veramente da smascellarsi (e anche decisamente più stabile delle demo precedenti), in cui niente era pre-renderizzato, anche se lo sembrava.
La sala era gremita non solo di colleghi ma di tantissimi appassionati che hanno tempestato di domande il buon Deaves, il quale ha fatto il possibile per rispondere, cercando di non svelare ciò che Batman: Arkham Knight ha in serbo per noi.
D'altronde non solo ci sono aspettative altissime per il gioco (e probabilmente verranno rispettate), ma le congetture sul misterioso Arkham Knight competono ormai coi complotti sull'11 Settembre: c'è chi parla di un Robin scartato, chi di un vecchio amico tradito, chi del figlio di qualcuno sconfitto da Batman. Di sicuro questo personaggio misterioso sembra sapere molte cose su Bruce Wayne, ed è mosso da un risentimento fortissimo, che forse potrebbe essere il suo unico punto debole.
Per la risposta definitiva dovremo attendere purtroppo ancora un po', il 2 giugno 2015 per essere precis, data in cui finalmente torneremo a volteggiare sulla Gotham più bella e oscura che si sia mai vista. E non vediamo l'ora di farlo.