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BattleBlock Theater - review

Uno spassoso e assurdo teatro.

Difficile arrivare vergini alla versione PC di BattleBlock Theater, difficile perché i The Behemoth fanno così pochi giochi, e così belli, che ci si fionda il prima possibile a giocarli. Il protagonista di queste righe, infatti, ha già visto la luce su Xbox Live Arcade poco più di un anno fa, riscuotendo un gran successo di pubblico e critica e confermando la serie positiva iniziata con Alien Hominid e continuata con Castle Crashers.

Va detto, però, che non tutto il mondo videoludico si riduce alla cara vecchia Xbox 360, e non mancano certo i videogiocatori che non hanno mai posseduto la passata generazione Microsoft, ecco dunque che questa conversione per PC è ben lontana dall'essere superflua.

Hatty Hattington ha tanti amici, ma tanti, e tutti insieme vanno a spasso per gli oceani su una nave d'allegria. Le cose si complicano quando una tempesta travolge il natante e lo spinge a naufragare su un'isola misteriosa dominata da morbidi e inquietanti gatti, che prendono il nostro Hatty e lo mettono alla direzione di un teatro assurdo e violento, controllandone la volontà con un cappello dalle capacità straordinarie.

I filmati di presentazione sono realizzati ottimamente e strappano più d'una risata, nonostante la storia non sia incredibile.

La premessa narrativa di BattleBlock Theater è tutta qui, e non cerca neanche di prendersi sul serio, anche se l'indovinato tono a metà tra il comico ed il nonsense riesce ad impreziosire una trama che altrimenti non terrebbe certo incollati allo schermo.

"BattleBlock Theater fa breccia grazie ad un approccio diretto e simpatico"

La voce narrante (in inglese) è particolarmente curata ed esilarante nel suo raccontare gli eventi rappresentati come in un teatrino delle marionette. Sono i filmati tra un capitolo e l'altro a segnare il definitivo innamoramento dell'opera The Behemoth, realizzati con grande cura ed esaltati dall'alta definizione permessa dal PC.

Lo stile vincente continua anche una volta che si passa all'azione, con la voce narrante che commenta le nostre prestazioni esaltando i risultati migliori e prendendo in giro i fallimenti, introducendo i livelli e soprattutto contribuendo a dare una piacevole sensazione di continuità narrativa.

Le arene dove giochiamo diventano così ricche di significato, schivando il rischio di risultare solo semplici sequenze di acrobazie di un platform bellissimo, che prende per mano il giocatore e lo guida lungo un morbido aumento della difficoltà.

Il multiplayer è frenetico e divertente, sarà fondamentale scegliere le armi giuste prima di gettarsi nella tenzone.

Si parte piano, dunque, e i primi capitoli scorrono rapidi senza quasi difficoltà, per poi diventare via via più stuzzicanti fino agli ultimissimi livelli, gli unici capaci di offrire una vera e propria sfida. Con parsimonia vengono aggiunte nuove tipologie di blocchi al gameplay, arricchendolo di nuove interazioni ed offrendo un ampio ventaglio di azioni da compiere: si salta, ci si aggrappa, si svolazza e tanto altro ancora, il tutto con grande naturalezza grazie ad un sistema di controllo preciso e raffinato.

"La voce narrante è particolarmente curata ed esilarante nel raccontare gli eventi"

Anche la struttura delle arene lascia trasparire un design curato fin nel dettaglio, con il graduale inserire nuovi elementi ludici sia sul fronte dei blocchi utilizzati per la costruzione dei livelli che su quello dei nemici, che ci vengono proposti sempre più abili nel metterci i bastoni tra le ruote.

Così arrivano i blocchi che ci sparano in giro, quelli con letali spunzoni, quelli attivabili da interruttori, i raggi laser, le pareti appiccicose e diverse altre tipologie di materiali, tutti con il loro preciso ruolo e sapientemente inseriti nelle meccaniche di gioco.

Volendo trovare un aspetto meno convincente questo dovrebbe essere da individuare nella proposta offensiva offerta al giocatore, composta sì di diverse armi, ma tutte più o meno inutili nella campagna principale. Dove la scelta dei mezzi per offendere si rivela invece fondamentale è nel gioco online, ricoprendo un ruolo di primo piano nell'equilibrio degli scontri con altri giocatori via internet, spesso quel quid in più che permette di portare a casa punti preziosi.

Le modalità che ci vengono proposte per il gioco in compagnia sono varie e divertenti: si va dalla semplice cattura di oggetti a schermo alla tenzone per la conquista di più terreno possibile, passando per una spassosa versione del cattura la bandiera (con un maiale da cavalcare al posto della stoffa) ed altre ancora, per un totale soddisfacente ed eterogeneo che senza dubbio saprà convincere chi cercasse di scalare le classifiche online.

"Per i giocatori più creativi non manca la possibilità di costruire i propri livelli"

Per i giocatori più creativi, poi, non manca la possibilità di costruire i propri livelli grazie ad un editor completo ed intuitivo nell'interfaccia, per poi proporli sulla rete e mettere alla prova le abilità della community. Già a pochissimi giorni dall'uscita si trovano online creazioni di altissimo livello e veramente spassose, a dimostrazione della bontà dello strumento offerto dagli sviluppatori.

Abbiamo già detto che i filmati di intermezzo sono realizzati con abilità ed umorismo, ma è tutto il gioco a meritare una menzione per la curata semplicità di arene e livelli.

Non tutte le musiche (globalmente molto azzeccate) sono alle stesso livello, così come alcuni elementi grafici, ma nel complesso non si può che apprezzare anche questo aspetto del titolo di The Behemoth, che così riesce a convincere su tutti i fronti, addirittura prendendo in contropiede l'amante del multiplayer locale offrendogli l'opzione per due giocatori seduti fianco a fianco, sempre molto gradita perché a volte gli amici ci piace averli anche a casa.

Al livello di difficoltà normale l'avventura scorre tranquilla, e le cose si complicano soltanto verso la fine.

BattleBlock Theater fa breccia tra le difese del giocatore grazie ad un approccio diretto e simpatico, strappando qualche risata fin dal primo filmato e catturando con un gameplay preciso e raffinato.

Il passaggio da Xbox 360 a PC ha poi permesso l'arrivo dell'alta definizione ad impreziosire filmati e livelli, il tutto all'appropriato prezzo di 14,99 Euro (13,49 fino al 22 maggio). Amate i platform, il multiplayer frenetico, l'ironia e le produzioni curate nei dettagli? The Behemoth, ancora una volta, ha quello che fa per voi.

8 / 10