BBC: Brain training non allena la mente
Uno studio lo confermerebbe.
I giochi in cui si allena il cervello non sono migliori rispetto alla navigazione su internet, secondo una ricerca che sarà mostrata questa sera in un programma trasmesso dalla BBC.
I partecipanti sono stati suddivisi in tre gruppi e sono stati monitorati per un periodo di sei settimane. Un terzo ha compiuto regolari sessioni di test implicanti il ragionamento e la risoluzione di problemi, un altro terzo ha giocato ad alcuni titoli pensati per allenare la memoria a breve termine, l'attenzione, i concetti matematici e le abilità visivo-spaziali, mentre l'ultimo gruppo ha semplicemente navigato in internet.
A quanto pare nessuno ha mostrato potenziamenti delle proprie capacità, anche se i giocatori hanno ottenuto risultati progressivamente migliori nei giochi ai quali si sono dedicati.
"Statisticamente non ci sono differenze significative tra i miglioramenti visti nei partecipanti che hanno giocato i nostri titoli dedicati all'allenamento della mente e quelli che sono stati su internet per il medesimo lasso di tempo", ha dichiarato il Dr. Adrian Owen, neuroscienziato del Medical Research Council.
Naturalmente la BBC ha contattato il Dr. Kawashima, creatore della serie Brain Training di Nintendo, che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo, per sentire un suo punto di vista sulla questione. Il publisher nipponico ha aggiunto di non aver inteso i miglioramenti cognitivi come scientificamente provati, tuttavia ritiene si tratti di "divertenti sfide che includono semplice aritmetica, memorizzazione e lettura".