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BioShock 2: Prove Protettore

Solo per appassionati.

All'alba della next-gen noi, popolo dei videogiocatori, ci siamo inevitabilmente scontrati con una dura realtà, almeno dal punto di vista economico: i DLC. Inizialmente, ignari di cosa sarebbero diventati di lì a pochi anni, fummo felici dell'avvento dei contenuti extra, poiché a proporli erano solo i titoli in cui un ampliamento narrativo o strutturale aveva un senso... uno scopo.

Con il passare del tempo il fenomeno dei DLC a pagamento si è però diffuso a macchia d'olio, trasformandosi radicalmente e andando a toccare innumerevoli prodotti per cui non se ne sentiva alcun bisogno. In poche parole i DLC erano passati dall'essere la "ciliegina sulla torta" a un fenomeno tanto comune quanto superfluo. In molti casi addirittura inutile.

Pensateci un attimo: se fino a poco tempo fa eravate certi che, una volta acquistato un prodotto, il vostro portafoglio sarebbe rimasto ben sigillato fino al momento di una nuova release, ora avete la certezza altrettanto matematica che non sarà così. Sì, perché anche il più insignificante dei prodotti è quasi sempre accompagnato da un qualche contenuto scaricabile volto ad estenderne la durata. E badate bene, non ho detto divertimento.

L'add-on è rivolto principalmente a chiunque desideri affinare le proprie abilità.

E se prodotti comunemente definiti mediocri seguono questo trend, perché mai un titolo come Bioshock 2 non dovrebbe? Eccoci dunque a parlare di "Prove Protettore", un DLC rigorosamente single player in cui il vostro compito è appunto quello di proteggere le ormai celebri sorelline mentre si accingono a depredare un po' di cadaveri in cerca di Adam.

Non il massimo dell'originalità, penserete voi. E come darvi torto? "Prove Protettore" è infatti un DLC votato all'azione nuda e cruda in cui il combattimento, nella sua forma più pura, è il vero protagonista dell'esperienza. Questa è suddivisa infatti in 6 diversi scenari, composti da tre prove ciascuno in cui avrete come unico obiettivo quello di difendere la vostra piccola amica dai ricombinati che cercheranno di arrestare la sua opera di raccolta.

A rendere il tutto più interessante vi è la natura stessa delle prove da affrontare: nel corso di ogni sfida si è infatti costretti a combattere sfruttando determinati tipi e quantità di armi e plasmidi (e talvolta anche tonici) che, di volta in volta, vi saranno forniti per affrontare le ondate di nemici.

Il completamento delle sfide più complesse richiede quindi un'assoluta padronanza delle dinamiche di combattimento oltre a una profonda conoscenza delle potenzialità dei plasmidi, e proprio per questo motivo è consigliabile affrontare quanto contenuto in questo DLC solo dopo essersi "scaldati" con la modalità principale. In caso contrario il rischio sarebbe infatti quello di essere sopraffatti dai nemici non tanto per la propria incapacità nel combattimento, ma per la scarsa conoscenza delle dinamiche che regolano il suggestivo mondo messo a punto da 2K.