BioShock Infinite
Possiamo continuare a sognare.
Proseguendo lungo il loro itinerario i due personaggi si sono imbattuti in diversi abitanti della città volante, trovandosi anche di fronte a scenette divertenti (come quella di un marito premuroso che cercava di convincere la moglie a saltare nel vuoto per raggiungerlo).
L'atmosfera era eccezionale e la città assolutamente piena di vita. A un certo punto del tragitto Elizabeth ha chiesto a DeWitt dove volesse passare, lasciando intendere che potrebbero essere presenti dei bivi nei quali la decisione sarà lasciata al giocatore (non sarebbe una novità per la serie, in fin dei conti).
Quando la coppia è passata di fronte a una sorta di patibolo dove stava per essere portata a termine una vera e propria esecuzione, la natura di DeWitt lo ha spinto a intervenire, scatenandogli contro l'ira della folla.
A quel punto si è scatenato l'inferno, con decine di persone ostili pronte ad eliminare a sangue freddo l'ex-agente e la ragazza al suo fianco. Rispetto a BioShock il sistema di combattimento sembrava decisamente più dinamico, grazie anche alla presenza delle rotaie sospese nel vuoto utilizzabili a piacimento per muoversi fra le isole volanti.
La scena d'azione è durata diversi minuti, fra salti ed evoluzioni circensi, finché DeWitt non ha raggiunto il dirigibile intervenuto nello scontro, abbattendolo senza pensarci due volte.
La cosa più interessante del combattimento è stata la collaborazione tra l'ex-agente e la ragazza. DeWitt, infatti, era in grado di indicare a Elizabeth dove usare le proprie capacità, puntando sugli oggetti rappresentati in bianco e nero all'interno delle ambientazioni come una sorta di interferenze.
La ragazza, di fatto, si è rivelata capace di far apparire dal nulla alcuni oggetti, probabilmente aprendo un collegamento fra due dimensioni. In un'occasione particolare della demo la abbiamo vista far apparire dal nulla un carro, garantendo di fatto una copertura dal fuoco nemico.
Finito il combattimento, proprio mentre Elizabeth stava ringraziando DeWitt è apparso il Songbird, una specie di versione Columbiana del Big Daddy. L'enorme uccello si è dimostrato subito ostile con l'ex-agente, afferrandolo e scagliandolo dentro a un edificio vicino con un gesto carico di odio.
Poco prima che il Songbird uccidesse DeWitt, tuttavia, Elizabeth lo ha fermato, dicendogli che non sarebbe più scappata e che sarebbe tornata con lui. Ed è sulle lacrime di una ragazza disperata portata via da un uccello enorme che si è chiusa questa nuova demo di BioShock Infinite.
Come noi, ogni altra persona che è uscita dalla presentazione aveva stampata sul viso un'espressione entusiasta e incredula allo stesso tempo. I ragazzi di Irrational Games stanno lavorando a un probabile gioiello, già adesso eccezionale sia graficamente che a livello di atmosfera e caratterizzazione. È ancora presto per dirlo, ma è probabile che presto potremo lasciarci alle spalle il brutto ricordo di BioShock 2.