BioWare parla della morte in SWTOR
"C'è differenza tra sfida e punizione".
In un messaggio pubblicato sul sito ufficiale di Star Wars: The Old Republic, Danny Schubert di BioWare ha parlato della cura riposta dagli sviluppatori nel bilanciamento dell'MMO che sarà pubblicato da EA nel 2011.
"Una valutazione errata delle penalità derivanti dalla morte del protagonista può distruggere le fondamenta di un gioco. Non vogliamo che le persone ignorino le penalità connesse alla morte ma allo stesso tempo non vogliamo che evitino i rischi".
"Vogliamo che provino nuove strategie, che tentino anche di andare all'attacco di un boss da soli. In questo senso, penalizzare eccessivamente il giocatore per la morte del protagonista può inibire il processo. Il giocatore si concentra così sui nemici minori e i combattimenti diventano noiosi e ripetitivi".
Una valutazione errata della penalità può ostacolare anche la cooperazione tra i giocatori: "Se venite penalizzati pesantemente dopo una morte, difficilmente vi unirete a giocatori che non conoscete e per gli utenti appena arrivati diventa dura farsi accettare. Credo che i concetti di sfida e punizione vadano separati".
L'MMO di BioWare dovrebbe essere disponibile a settembre, solo su PC.