BioWare: i giochi come franchise
I sequel divertenti da realizzare per Muzyka .
BioWare ha cambiato idea in merito alla realizzazione di sequel e ha scelto di concentrarsi su ogni titolo pensandolo fin da subito come un franchise.
"Adesso pensiamo ai nostri giochi come franchise", ha dichiarato il co-leader Ray Muzyka nel corso della GDC che si sta svolgendo a Los Angeles. "Lo facciamo veramente".
Ha poi aggiunto (ringraziamo Gamasutra) che "i franchise includono molto di più dei singoli giochi", e possono prendere come riferimento quanto già accade con i film, i libri o i fumetti. La strategia è chiara pensando a come sarà gestito Dragon Age nei prossimi due anni, grazie al supporto di espansioni, sequel e DLC molto ampi.
Stesso discorso per Mass Effect 2, disponibile dallo scorso gennaio e sviluppato in linea di continuità con il precedente capitolo, proprio per dare una sensazione di insieme e di "continuum" al giocatore.
Muzyka è fermamente convinto che i sequel non solo abbiano davvero un senso ma che permettano ai team di sviluppo di divertirsi durante la loro realizzazione.
"Se non ti assumi i rischi legati all'innovazione, si rischia di essere attirati in una spirale mortale, e non è una buona cosa", ha precisato. "Si deve investire e innovare. Sono questi fattori che permettono ai sequel di vendere di più".