Black parla del suo nuovo progetto
Nuovo ruolo presso City Interactive.
Stuart Black, designer di Black di Criterion e successivamente sviluppatore di Codemasters, publisher con il quale ha lavorato a Bodycount, ha rivelato alcuni dettagli sul progetto in cantiere presso City Interactive.
In un'intervista concessa a GameSpot, Black ha rivelato che gli autori di Sniper: Ghost Warrior stanno lavorando a un FPS ambientato nella Seconda Guerra Mondiale diverso dal solito.
"Volevamo ottenere lo spirito di film quali Quella Sporca Dozzina, Dove Osano le Aquile, I Cannoni di Navarone e di Bastardi senza Gloria".
"Parlando con City Interactive sono rimasto colpito dalla loro passione e, cosa ancor più importante, dalla lucidità con la quale analizzano i loro successi e i loro fallimenti. Vogliono migliorare e questo lo si evince dagli investimenti effettuati sul CryEngine 3 e dal desiderio di migliorare le propria capacità di design. Credo di poterli aiutare a fare di City Interactive un marchio di qualità".
Black è infine tornato sulla sua partenza da Codemasters: ""Non ne ho mai parlato e non ho molto da dire. Un accordo è saltato e nessuno ha voluto risolvere la situazione, così ho deciso di andar via. Per me è stata la decisione più difficile della mia carriera, ma Codemasters non aveva o non voleva investire le risorse che mi servivano per dare vita alla mia visione per Bodycount. Alcune iniziative di marketing e i primi trailer, a mio avviso, non rendevano giustizia al gioco".
Il debutto del nuovo shooter di City Interactive è però ancora lontano, ammette Black: "Siamo ancora all'inizio del ciclo di sviluppo, ci stiamo concentrando su narrativa ed elementi di base del gameplay".