Bleszinski e i soldati nei videogiochi
La tecnologia impone la scelta dei personaggi.
Il creatore di Unreal Tournament e Gears of War, Cliff Bleszinski, ha fatto chiarezza su una delle questioni più intricate dell'attuale generazione, ovvero per quale motivo moltissimi eroi dei videogiochi attuali siano soldati spaziali che si aggirano all'interno di città dai contorni post-apocalittici.
"Penso che la tecnologia di questa generazione sia molto buona per quanto riguarda il rendering dei metalli e delle rocce e per un'illuminazione dai tratti drammatici, che è il motivo per cui vedete tante colonne, travi e aree semi distrutte, cose che il bump-mapping riesce a gestire molto bene" ha spiegato a Develop.
"Allo stesso tempo, nell'attuale generazione gli effetti translucidi sono molto difficili da togliere. Ecco perchè tutti vedono molti di questi personaggi e si domandano come mai i titoli siano infarciti di così tanti soldati spaziali. La tecnologia odierna si presta per mostrare armature e non capelli o minigonne. Ecco perchè abbiamo soldati spaziali pelati. Questa è la verità gente".
Sfortunatamente non ha rilasciato alcuna dichiarazione in merito al prossimo capitolo della saga di Gears of War o su cosa stia realmente facendo il padre di Marcus, limitandosi ad affermare: "Dal punto di vista stilistico mi piacerebbe giocare su un piano differente nell'immediato futuro rispetto a quelle che sono le tipiche aspettative per un gioco della saga Gears of War". Attendiamo fiduciosi qualche novità, magari già in occasione del GamesCom di Colonia.