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Bloodborne The Old Hunters - Orfano di Kos

Il boss finale del DLC è anche il più duro da battere. Ecco come avere ragione di lui!


Avete bisogno di aiuto contro un altro boss? Troverete tutti i link nella pagina principale dedicata ai Boss di Bloodborne: The Old Hunters.

Se avete bisogno di aiuto per una delle aree o un boss del gioco principale, troverete ciò di cui avete bisogno nella nostra Soluzione completa di Bloodborne.


L'area in cui si svolge lo scontro con l'Orfano di Kos è grande e di forma circolare, composta da due aree (sabbia e acqua). Sfruttatele entrambe, visto che l'acqua non è pericolosa e non rischierete di andare a fondo, inoltre non vi rallenterà. Fate solo attenzione al muro invisibile che ne demarca i confini.

Anche questo combattimento si svolge in più fasi. All'inizio tentate di tenervi sul lato sinistro del boss (aggirandolo alla vostra destra) e accorciate subito le distanze in caso l'Orfano di Kos si allontani.

Nella prima fase potrete passare facilmente sotto al suo attacco in avanti correndo verso di lui, poi girarvi e portare un colpo critico molto facile. Fate attenzione alle tempistiche e non passate sotto al mostro schivando o correndo velocemente, perché rischiereste di ritrovarvi troppo lontani per colpire.

Quando il nemico passerà alla seconda fase, emettendo un'onda d'urto, resterà a terra per un paio di secondi. In questi istanti non è possibile effettuare colpi critici, ma con il giusto tempismo potrete piazzarne uno colpendo alla fine dell'animazione.

Se avete difficoltà, vi suggeriamo di imparare a contrattaccare i colpi per portare attacchi viscerali subito dopo: praticamente tutti gli attacchi dell'Orfano di Kos possono essere usati per stordire il mostro con un colpo ben piazzato. Gli attacchi più facili da intercettare sono un colpo caricato sopra la testa (sparate quando avrà sollevato la gamba) e quello con cui spazza lateralmente, seguito da un altro colpo identico: il secondo può essere interrotto sparando appena prima dell'inizio dell'animazione.

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Un altro attacco facilmente contrattaccabile è quello che segue un urlo. In questi casi vedrete il mostro agitare la parte superiore del corpo, poi colpire a terra e completare la combo con 2 attacchi veloci dopo un attimo di pausa. Questi ultimi due attacchi non hanno un raggio d'azione molto ampio, e potrete schivare il primo e sparare appena prima del secondo .

Nella seconda fase dello scontro avrete meno occasioni per contrattaccare, ma in una circostanza potrete facilmente mettere a segno dei buoni colpi. Attendete che il boss si calmi e cominci a camminare verso di voi: in questi casi tenterà di colpirvi con un attacco a corto raggio, ma muoverà sempre di lato l'arma prima del colpo. Quando l'arma sarà di lato e non di fronte al mostro, sparate per stordirlo: l'intervallo di tempo utile a colpire è breve, quindi potreste dover fare un po' di pratica prima di riuscire a mettere regolarmente a segno il colpo.

Avatar di Emiliano Baglioni
Emiliano Baglioni: Emiliano si affaccia al mondo dei videogiochi all’epoca del Vic 20. Vive la sua storia di giocatore pensando che prima o poi crescerà e mollerà il joypad, ma non abbandona mai la sua passione, che riesce in qualche modo misterioso a conciliare con tutto il resto.
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