Boom Blox Bash Party

Il rinnovamento a cui verrà sottoposta questa seconda incarnazione del brand riguarderà anche i tools utilizzabili all’interno del gioco, che si arricchiranno di interessanti novità, nello specifico il Virus, ovvero blocchi infetti che se colpiti andranno a contagiare anche tutti quelli nelle vicinanze facendoli esplodere, il Cannone, da sfruttare per abbattere un quantitativo più elevato di pezzi e le gemme fluttuanti, da colpire con dei lanci di fionda. Inoltre sarà inserita una nuova modalità che sfrutta delle palle di vernice per colorare i blocchi. Dopo aver raggiunto il numero sufficiente di oggetti adiacenti dello stesso colore, una parte dell’area di gioco verrà liberata. Secondo le indicazioni fornite da Rahimi si tratterà della sezione più articolata dell’intero titolo, e il raggiungimento delle valutazioni più alte rappresenterà un’ottima sfida anche per giocatori più esperti e smaliziati.

“Sentire che il gioco è interessante per la nuova audience del Wii, composta da nonne e bambini, così come per i giocatori di stampo hardcore, ha davvero premiato la nostra filosofia di design” ha continuato Rahimi. “Ci ha fornito la fiducia per perseguire ancora di più l’obiettivo. In molti dei nostri livelli troverete più di una possibilità di approccio per ottenere la soluzione ideale, ma ci sarà spazio anche per chi desideri semplicemente far esplodere qualcosa e divertirsi”.

Il comparto multiplayer supporterà un totale di quattro giocatori, ognuno dei quali sarà in possesso di una torre di blocchi di una determinata tonalità e dovrà cercare di farla cadere prima degli altri. Ogni partecipante avrà solamente un turno prima di passare la mano all’utente successivo e sarà fondamentale non favorire gli altri concorrenti abbattendo anche parti delle loro colonne.

L'aspetto legato al party game, prerogativa ormai consolidata per il Wii, è stato particolarmente curato dal team di sviluppo, che ha deciso al contempo di migliorare sensibilmente anche il sistema di upload dei livelli personalizzati creati dagli utenti, migliorandone di conseguenza la loro condivisione e fruizione. “La quantità di persone che crea livelli solitamente è bassa, ma l’ampia creatività di questa ristretta cerchia di persone ci ha convinto a migliorare la preparazione e condivisione dei livelli pensati dagli altri giocatori” ha precisato Rahimi. “Se inserite Boom Blox su YouTube, troverete cose particolarmente interessanti, la community è molto creativa, chiunque ha almeno una buona idea con la quale contribuire”.

Niente di eclatante all'orizzonte insomma, semplicemente la volontà di portare nuovamente il franchise sul mercato in una versione rivista, che possa ancora una volta attirare l’attenzione dell’ampia fetta di utenza casual legata alla console casalinga di Nintendo. "Per quanto mi riguarda si è trattato del primo titolo a cui ho lavorato che ho potuto realmente condividere con la mia famiglia" ha concluso Rahimi sorridendo. "Provengo dal mondo degli RTS, prodotti piuttosto hardcore, leggermente meno appetibili per la mia zia sessantenne. Essere in grado di mettere questo gioco nelle loro mani, senza preoccuparsi di chi siano o quale sia il loro background, semplicemente con l’obiettivo di farli divertire, è stato immensamente gratificante".