Borderlands 2: Massacro di Mr. Torgue - review
Gearbox, la regina dei DLC.
Se le oltre 50 ore medie passate finora sul pianeta di Pandora non vi sono bastate, se aver collezionato centinaia di armi non è stato sufficiente, se dopo aver ucciso migliaia di nomadi, psycho, crystalisk e skag non siete ancora appagati, Gearbox ha quello che fa per voi. A pochissima distanza dal primo DLC di Borderlands 2, ecco arrivare la roboante Campagna del Massacro di Mr. Torgue.
Questo nome non deve suonarvi totalmente nuovo, e infatti Torgue è anche uno dei marchi delle armi che avete maneggiato fin dal primo Borderlands. Bene, il padrino di tali gingilli da collezione ha deciso di stabilire chi sia il “duro più duro dei duri” su Pandora e ha deciso di farlo in un modo che farebbe impallidire l'Implacabile di Arnold Schwarzeneggere. Parliamo di un torneo ad eliminazione (totale) nel quale non esiste luogo di battaglia, non esistono regole e non esistono mezzi troppo sporchi per arrivare in vetta.
Ovviamente un cacciatore della Cripta che si rispetti non può lasciarsi scappare un'occasione del genere ed è qui che entrate in gioco voi... E fareste meglio ad iniziare questa nuova avventura con un personaggio adeguatamente potenziato, perché ciò che vi aspetta fa sembrare quello che avete affrontato finora un week-end in una SPA di lusso. Difficile ma deliziosamente bilanciato, un perfetto esempio di come si dovrebbe realizzare un gioco, portando i fan sull'orlo dell'isteria ma stimolandoli al tempo stesso a non mollare il pad.
Dunque, c'è questo torneo e c'è questo Mr. Torgue che con parole sue (volgari fino al limite e a volte anche oltre, ma dannatamente divertenti) ha deciso chissà perché di puntare su di voi. Dopo aver viaggiato verso la nuova location, ancora una volta accessibile in qualsiasi momento durante la campagna principale, verrete “introdotti” a quella che assomiglia molto alla classica battaglia nell'Arena.
In effetti l'inizio è simile al DLC che aveva visto protagonista la sensuale Moxxi nel primo Borderlands, un'espansione che quasi tutti ricordano ancora con terrore vista la sua mostruosa difficoltà. Il primo scontro si svolge in un grosso stadio indoor e non è complicato, ma il bello arriva dopo... Piuttosto che proseguire con un round dopo l'altro, una svolta nella trama vi farà ritrovare nel bel mezzo della nuova ambientazione con tutti (ma proprio tutti) a caccia del vostro simpatico c**o. Perché? Perché “qualcuno” vi ha accusato di essere un codardo e di essere fuggito dall'Arena, una cosa assolutamente inaccettabile su Pandora!
Ma... c'è un ma! Non ci crederete ma l'unica persona a credere ancora un po' in voi, ma giusto un po', è proprio Torgue. Per “aiutarvi” il nostro colorito amico ha deciso di farvi sapere dove si nascondono i killer più pericolosi del pianeta, allo scopo di far diventare voi il migliore di tutti, non senza prima aver puntato un bel po' di soldi sulla vostra testa... o contro la vostra testa, lo scoprirete più avanti.
"L'intera esperienza offerta da questo DLC fornisce un alto tasso di adrenalina"
Al di là della trama, che oltre a introdurre qualche nuovo personaggio ancora più fuori di testa ne riporta in auge alcuni che sono già entrati nella storia (in particolare la folle Tiny Tina, la bimba appassionata di filastrocche ed esplosivi), la Campagna del Massacro di Mr. Torgue aggiunge anche qualche altra spezia ad un DLC che rispetta ancora una volta la tradizione Gearbox, ossia tanta polpa ad un prezzo contenuto.
E così ecco arrivare nuovi nemici, meno carismatici dei pirati visti poche settimane fa ma comunque “gustosi. Ecco anche entrare in gioco una nuova moneta di scambio, una sorta di moneta-Torgue che vi permetterà di comprare armi particolarmente potenti in appositi distributori di colore arancione. Queste monete sono piuttosto rare e vengono guadagnate combattendo.
Tali combattimenti sono di un paio di livelli più tosti rispetto alla media, ma è l'intera esperienza offerta da questo DLC che fornisce un tasso di adrenalina ancora più alto, un distillato di fuoco e piombo che va sorseggiato come una buona grappa barricata... o magari buttato anche giù tutto d'un fiato come una tequila liscia. La sua durata si attesta su una mezza dozzina d'ore scarse, che comprime il meglio di Borderlands 2 e vi aggiungendo anche un bel po' di pepe di cayenna.
"Il DLC non aumenta il level cap ma garantisce una manciata di ore di divertimento"
Campagna del Massacro di Mr. Torgue non aumenterà il level cap dei giocatori più incalliti (per quello bisognerà aspettare ancora un po'), ma garantisce una manciata di ore di divertimento, se possibile ancora più caotico e folle di quello sperimentato finora. I possessori di un Season Pass a quest'ora l'avranno già scaricato e probabilmente finito, ma per quelli ancora indecisi il consiglio del sottoscritto è di non indugiare.
A meno che davvero non ne possiate più di Borderlands, infatti, questo DLC vale tanto oro quanto pesa. Rispetto alla precedente espansione noterete un punto in più nella valutazione finale e ciò va in premio al signor Torgue, uno dei personaggi più divertenti mai visti di recente in un videogioco.