Broken Sword: Il Segreto dei Templari The Director's Cut
Dan Brown chi?
Era facilmente prevedibile e infatti quel che ci si attendeva si è puntualmente verificato. Lo storico precedente di Grand Theft Auto: Chinatown Wars si è insomma ripetuto ad appena qualche settimana di distanza, e ancora una volta l'App Store si è ritrovato a dare uno scossone al sistema con una proposta genuinamente disruttiva: offrire una conversione (per giunta impeccabile) di un videogame "canonico" a un prezzo semplicemente impensabile altrove.
Nello specifico il piatto è ricchissimo: 2.99 Euro (meno di un decimo del costo della versione DS!!!) per Broken Sword: Il Segreto dei Templari, indimenticato classico del 1996 capace non soltanto di dare il via a una fortunatissima saga ma addirittura di segnare in maniera indelebile un intero genere.
A dispetto della considerevole età la creatura di Revolution Software si dimostra, oggi come ieri, in forma a dir poco smagliante: gli anni non sembrano proprio essere trascorsi per questa elegante avventura oldschool, e grazie ai personaggi memorabili, agli enigmi stimolanti e alla storia entusiasmante (con cospirazioni medievaleggianti da far schiattare di invidia i vari Dan Brown e Assassin's Creed!), il fascino del titolo può dirsi assolutamente immutato.
Come se non bastasse, la versione dedicata al gioiellino Apple si porta inoltre appresso la considerevole dose di extra e passaggi inediti apprezzati nell'edizione Director's Cut apparsa lo scorso anno su Wii e DS. E così tra un'animazione realizzata nientemeno che da Dave "Watchmen" Gibbons, qualche nuova location e un excursus dedicato alle vicende dell'irreprensibile Nico Collard, avranno di che godere anche i fan di vecchia data.
Seguendo l'esempio di quanto già accaduto con Beneath a Steel Sky: Remastered, l'adattamento alle peculiari feature del nostro adorato Melafonino è stato curato da Revolution Software sin nei minimi particolari, e il risultato è francamente encomiabile. Non soltanto la risoluzione dell'iPhone renderà piena giustizia allo squisito talento artistico di Don Bluth (con un 2D di finissima fattura e FMV fortunatamente distanti dai compromessi qualitativi di cui risentiva la spixellosa edizione DS), ma sarà soprattutto l'interfaccia tattile a lasciarvi favorevolissimamente impressionati.
Tutto sarà gestibile con un'immediatezza strabiliante in punta di polpastrello, e la naturalezza dei controlli (davvero precisi e per nulla forzati) solleticherà la vostra inguaribile sete di avventure al punto da farvi concretamente sperare in una nuova, anacronistica rinascita dei punta e clicca.
Broken Sword: Il Segreto dei Templari The Director's Cut è uno di quei classici immortali da giocare almeno una volta nella vita: un videogame senza tempo permeato da una magia non comune, da gustare come un buon libro o un buon film. Se ancora non avete trascorso una dozzina di ore in compagnia del buon George Stobbart (o se volete rivivere le emozioni di una volta) approfittatene: l'offerta è di quelle pressoché imperdibili.