Bugsnax - recensione
Come giocare... col cibo!
Al giorno d'oggi non è affatto facile fare carriera. Ci alziamo la mattina per andare al lavoro e non si sa mai come andrà a finire quando torneremo a casa, se con risultati incoraggianti o con un altro ennesimo fallimento.
Insomma, è un po' la vita che viviamo in Bugsnax nei panni di un giornalista alla ricerca dello scoop perfetto per stupire una caporedattrice che ricorda vagamente Maryl Streep ne "Il Diavolo veste Prada", ormai a un passo dal volerci licenziare per la nostra negligenza o perché, semplicemente, si diverte a metterci sotto pressione.
Sfortunatamente non siamo avvenenti e neppure eleganti come l'Andrea Sachs interpretata da Anne Hathaway, ma condividiamo con lei un destino che ci porterà ben lontano dalle nostre comodità alla ricerca di Lizbert Megamax, un'esploratrice dalla quale dipende la nostra (non brillante) carriera. Saliremo perciò a bordo di una nave volante alla volta di Snakeronte, un'isola selvaggia abitata da creaturine dolci, salate e piccanti: i Bugsnax.
Senza andare più a fondo nella storia principale, Bugsnax è un'avventura semplice ma divertente: un po' Monster Hunter, un po' No Man's Sky, attinge da entrambi alcune trovate interessanti dei loro gameplay.
Proprio come nel capolavoro di Capcom, il nostro obiettivo è catturare delle bestiole ma in questo caso non si tratta di creature simili a dinosauri, bensì di una fusione tra cibo e insetti, e il risultato non può che essere interessante, tanto da ricordarci per alcune scelte di design A Bug's Life di Disney Pixar.
I Bugsnax sono di diverse tipologie e hanno differenti debolezze, di cui possiamo approfittare osservandoli nel loro specifico territorio di caccia. Pattugliano sempre il loro habitat naturale seguendo costantemente lo stesso percorso, a meno che non vengano allarmati dalla nostra presenza.
La Snaxcamera ci permette di analizzare il Bugsnax che abbiamo di fronte, con consigli utili per catturarlo e alcuni accorgimenti per non farlo scappare via. E nel caso fuggisse, saremo costretti ad allontanarci in attesa che esca allo scoperto e ritorni a pattugliare il suo territorio. Alcuni Busgax sono mansueti mentre altri sono aggressivi e non esiteranno ad attaccarci se verranno provocati. Insomma, un dolce Fragoletto si limiterà a nascondersi in un cespuglio, mentre un Ghiacciolo Grande ci caricherà rabbioso per difendere il suo territorio.
È per questo che le strategie migliori arrivano proprio dall'inventario, con differenti oggetti utili alla cattura che verranno sbloccati nel corso dell'esperienza. E se uniamo l'utile al dilettevole, diventeremo dei provetti cacciatori di Bugsnax in men che non si dica.
Abbiamo provato a lungo diversi metodi per catturare i Bugsnax, e quello che preferiamo resta il più semplice: attirare uno Bugsnax nella Snaxtrappola lanciando del ketchup in sua prossimità con la fionda attivandola non appena avrà abboccato. Sì, avete capito bene: abbiamo lanciato con una fionda del ketchup per attirare una bestiola. E ci siamo divertiti anche con burro di arachidi, salsa piccante, alle verdure e quella al cioccolato.
Ogni Bugsnax catturato viene poi segnato nel nostro diario, che otterremo a un certo punto dell'avventura per non dimenticarci delle missioni principali, di quelle secondarie e delle interviste che faremo ai Grumpus, creature come il nostro alter ego che però hanno deciso di vivere in un'isola lontani da una società sempre più opprimente e poco empatica con le passioni altrui e i sogni di chi vuole scoprire qualcosa sul mondo che lo circonda.
Il motivo per cui si siano spinti a lasciare le comodità della vita nelle città lo scopriremo nel corso dell'esperienza, approfondendo la storia di ciascun personaggio durante l'avventura. Ci diverte pensare che abbiano visto The Beach con Leonardo Di Caprio, e che la loro passione per i Bugsnax sia simile a quella presente nella pellicola diretta da Danny Boyle, anche se è ben diversa. Ma non scendiamo nei particolari.
Quello che abbiamo apprezzato è come i Grumpus siano stati caratterizzati, soprattutto quando parlano dei Bugsnax e delle loro passioni, oltre che dei legami di simpatia e antipatia nella loro comunità. Se da una parte abbiamo un responsabile e felicissimo Filbo, il sindaco di Snaxbourg, dall'altra c'è il contadino brontolone Wambus, che considera i Bugsnax soltanto del cibo, e non creaturine viventi con dei sentimenti come la dolce e pacata Gramble.
Non per niente, ognuno di loro ci chiederà di svolgere alcune missioni particolari, e aprirà a una nostra riflessione sui Bugsnax e il loro ruolo nel mondo dominato dai Grumpus. Quando avremo dei Bugsnax nel nostro Snaxpack, potremo donarne qualcuno a Gramble, che aumenterà lo spazio nel nostro zaino oltre che, testuali parole, il nostro cuore.
Possiamo anche dare da mangiare dei Bugsnax ai nostri amici scegliendo con un dispositivo quale parte del corpo vogliamo modificare, com'è accaduto a Wambus, che ora ha per gambe delle patatine fritte e le braccia ricoperte da pezzi di fragole. E se non lo sentissimo affatto brontolare a causa della sua trasformazione in Bugsnax, lo cattureremmo per darlo in pasto a qualche altro Grampus!
Bugsnax però non è solo cibo e salsa piccante, ma è un mondo a portata di mano in ogni sua sfaccettatura, nel modo più semplice in cui poteva essere proposto dallo sviluppatore Young Horses. Infatti possiamo esplorarlo a fondo catturando ogni genere di Bugsnax per riempire il nostro diario, completando così la lista di tutte le creature esistenti nel mondo di gioco. E non saranno affatto poche, ve lo possiamo garantire.
A un certo punto sfortunatamente si avvertirà una certa monotonia, perché compiremo le stesse azioni nonostante ci siano tanti Bugsnax differenti, anche se i molti approcci nella cattura delle creaturine saranno sempre molto divertenti, soprattutto quando prenderemo dimestichezza con ogni strumento utile per la loro cattura.
Seppure sia divertente catturarli tutti e seguire le missioni secondarie dei Grumpus, difficilmente ci saranno momenti memorabili, se non alcuni nella storia principale, che è sulla falsariga di una produzione Disney per i temi che tratta, dalle denunce sul consumismo, alla sensibilizzazione su alcune tematiche importanti come l'animalismo e al rispetto della fauna e della flora mondiale.
Pensiamo che non sia affatto facile riuscire a tenere incollati i videogiocatori a un titolo così semplice, adatto a qualsiasi età, disponibile ora su PlayStation e al lancio di PlayStation 5 anche su PlayStation Plus, in una generazione che comprenderà una prima lineup avvincente nei mesi a venire.
Bugsnax si colloca sul mercato come un buon titolo da cui iniziare la nuova esperienza nell'ammiraglia Sony, ormai sempre più vicina al suo giorno di lancio, e che il nostro Lorenzo ha avuto modo di recensire in anteprima.
Ma vi raccomandiamo di farlo a stomaco pieno, o sarete costantemente costretti ad alzarvi dalla vostra sedia da gaming per raggiungere il frigorifero più vicino. E se proprio non riuscite a trattenervi dal giocare senza interruzioni, allora munitevi di fazzoletti perché sbaverete a più non posso!