Bulletstorm

In Anarchy la cooperazione ricoprirà inoltre un ruolo fondamentale, poiché i punteggi più alti potranno essere raggiunti solo unendo le forze per eseguire le uccisioni più spettacolari, tutte rigorosamente caratterizzate da un nome che ne farà trasparire la vera natura. Ed è proprio grazie a queste "uccisioni griffate", come Team Deep Penetration, su cui non mi soffermo oltre per evitare facili doppi sensi (come se ormai non vi conoscessi...) o Drawn & Quartered, kill legata al duplice utilizzo della frusta elettrica per sezionare il corpo del bersaglio, che Bulletstorm riesce a stupire e affascinare più di tanti altri shooter in circolazione.

Ognuna delle kill più spettacolari richiede infatti un accurato gioco di squadra, e questo, sebbene alcuni di voi possano immaginare il contrario, vi garantirà non solo grandi soddisfazioni ma anche altrettanto divertimento. Ogni mossa di un vostro compagno potrà infatti essere seguita da un vostro attacco a cui potrebbe poi rispondere nuovamente il vostro amico... un po' come se i nemici fossero dei palloni e voi dei calciatori intenti a scambiarselo a velocità folle.

Anarchy si distinguerà inoltre per la presenza di un negozio ricco di elementi sbloccabili che apparirà al termine di ogni ondata, permettendovi così di rimpolpare il vostro arsenale e continuare il vostro massacro con strumenti di morte sempre più devastanti.

Al momento gli sviluppatori non hanno purtroppo mostrato granché della campagna, ma Anarchy ed Echo sono comunque più che sufficienti per far capire che lo sviluppo di Bulletstorm sta procedendo nel migliore dei modi.

Gli scenari presentati sono apparsi infatti suggestivi, ricchi di dettagli e davvero stimolanti sotto il profilo degli elementi con cui interagire. Volete un esempio? Anarchy si svolge in un'area rocciosa in cui una serie di caverne bagnate da litri e litri di sangue circondano una fossa al cui centro c'è... un tornado!

Al di là di quest'esempio, comunque funzionale per far trasparire quelle che saranno le vere potenzialità visive e di gameplay del prodotto, è necessario sottolineare come gli sviluppatori siano riusciti e stiano tutt'ora riuscendo a racchiudere nei propri scenari tutto ciò che un giocatore potrebbe desiderare da un gioco come Bulletstorm. Indipendentemente da quanto possiate essere fantasiosi e creativi è infatti molto probabile che gli sviluppatori siano riusciti a dar vita ai vostri desideri e sogni più nascosti.

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Il vastissimo arsenale pensato dai ragazzi di People Can Fly ha infatti immense potenzialità e garantirà senz'altro grande, grandissimo divertimento e altrettante risate a chiunque deciderà di lanciarsi nella mischia. Potrete ad esempio mettere le mani su dei cannoni in grado di lanciare potenti granate bolas (quelle di Gears of War per intenderci) le cui catene si legheranno intorno al collo delle vostre vittime prima di esplodere in un tripudio di sangue e budella, o magari ricorrere al potente fucile a quattro canne, ideale per spedire in aria qualsiasi nemico. E questi sono solo due, banali esempi di ciò che vi attende...

In conclusione Bulletstorm si prospetta un titolo molto interessante che sarà senz'altro catturare l'attenzione gran parte dell'utenza contemporanea. Le modalità più arcade sembrano avere immense potenzialità e la campagna singleplayer, pur essendo ancora avvolta in una fitta coltre di nebbia, si prospetta anch'essa suggestiva e davvero divertente... in fin dei conti a chi non piacerebbe prendere parte a delle boss battle con nemici immensi e affrontare un'avventura fatta di script volutamente realizzati in modo da lasciare a bocca aperta anche i più esigenti?

Volete un consiglio? Non perdete di vista questo titolo, perché ne sentiremo parlare ancora...