Call of Duty: Advanced Warfare, un salto nel multiplayer - prova
Activision svela il lato competitivo del suo blockbuster.
Colonia - È inutile girarci intorno: ci sono milioni di persone in tutto il mondo che ogni anno comprano il nuovo Call of Duty esclusivamente per giocare in multiplayer con o contro i loro amici. Non c'è modalità storia o Kevin Spacey che tenga: la serie di Activision è riuscita a monopolizzare l'ultima generazione di console grazie al suo gameplay veloce e frenetico che consente davvero a tutti di divertirsi senza grossi sforzi.
Negli anni si sono succeduti tanti concorrerti più o meno agguerriti, ognuno con la sua idea del warfare videoludico, ma nessuno che è stato in grado di intaccare il dominio della serie creata da Infinity Ward.
Non stupisce dunque che ogni anno il colosso americano organizzi prima della gamescom di Colonia un evento appositamente dedicato al reveal della componente multigiocatore di CoD, grazie al quale solleticare le fantasie dei suoi fan.
Fan particolarmente desiderosi di un prodotto di qualità, dato che dopo il tonfo dello scorso anno di Ghosts si aspettano un nuovo capitolo in grado di far tornare la serie ai fasti del passato. Un compito non semplice, affidato oltretutto ad un team debuttante. Sledgehammer Games, infatti, è per la prima volta al timone di un Call of Duty, dato che nel suo recente passato ha solo fatto da spalla a Infinity Ward in Modern Warfare 3.
Se da una parte questo potrebbe far temere per l'inesperienza del team, dall'altra si intuisce la voglia di fare e di stupire di questo sviluppatore. Le novità introdotte sono infatti molteplici, alcune piuttosto interessanti, che vanno comunque tutte ad inserirsi all'interno di una formula che per forza di cose non può snaturarsi.
L'introduzione degli esoscheletri (o Exoscheletri, per dirla nel linguaggio di Advanced Warfare) mescola però tutte le carte in tavola. Un gioco già celebre per il suo stile veloce e frenetico acquisisce ulteriori velocità e verticalità. Similmente a quanto accade in Titanfall, infatti, la possibilità di saltare o di schivare velocemente fornisce i giocatori più abili nuovi strumenti per esplorare la mappa in tutte le sue dimensioni, oltre che per inventare nuove manovre d'attacco o di difesa. Nonostante non si possa correre sui muri, sarà sempre possibile saltare alle spalle dell'avversario o schivare all'ultimo momento una raffica di mitra.
Questo nuovo dinamismo può essere oltretutto combinato con una serie di abilità dell'Exoscheletro in grado di dare nuova linfa e strategicità ai combattimenti. In Advanced Warfare potrete diventare invisibili in modo da poter saltare indisturbati su di un tetto, piombare in mezzo agli avversari e stordirli con una sorta di pestone (Boost Slam) o saltare da un edificio all'altro protetti da uno scudo. Queste sono tutte possibilità che imparerete presto a padroneggiare e che oltre a rendere particolarmente spettacolari gli scontri aprono un nuovo ventaglio di possibilità.
Ma non solo. A queste abilità possono essere abbinati nuovi perk che consentono, per esempio, di non essere visti sulla minimappa durante le scansioni avversarie o utilizzando le abilità speciali. Un altro perk consente di ricaricare la propria arma durante la corsa, mentre quello chiamato Exo overcharge consentirà alla vostra batteria di avere una durata maggiore.
Queste novità modificano pesantemente l'approccio alle partite, ma grazie alla possibilità di personalizzare a piacimento la dotazione del proprio soldato, ognuno potrà trovare l'assetto che meglio si adatta al suo gioco. Con poca fantasia Sledgehammer ha chiamato il nuovo sistema Pick 13. Si tratta, come molti avranno intuito, di un'evoluzione del Pick 10 di Black Ops. 2. Grazie ai tre punti aggiuntivi si potranno equipaggiare ancora più perk o personalizzazioni dell'arma che in passato. Non solo, sarà possibile persino avere quattro livelli di scorestreak.
Un'altra novità di Advanced Warfare è legata alla possibilità di personalizzare le proprie scorestreak. In altre parole per ogni oggetto sarà possibile scegliere tra una manciata di potenziamenti in grado di renderli da una parte più letali, ma dall'altra anche più costosi. Per esempio potrete scegliere se schierare con pochi punti una normale torretta o investirne molti di più per una che lancia dei missili. Infine le scorestreak potranno essere condivise con un altro giocatore della propria squadra, in modo da incentivare la cooperazione e ampliare ulteriormente le varianti tattiche a disposizione.
Pick 13 consente dunque di poter personalizzare ancora più puntualmente il proprio soldato, ma per farlo sono anche necessari un numero sufficiente di componenti da garantire una sufficiente varietà. In Advanced Warfare ci saranno oltre 1000 diversi oggetti che verranno distribuiti attraverso i Supply Drops.
Si tratta di una sorta di cesta del loot che verrà assegnata ai giocatori dopo azioni particolarmente riuscite e che potrebbe contenere dei pezzi per personalizzare l'arma (raggiungendo il ragguardevole numero di circa 350 combinazioni diverse) o dell'equip per il vostro soldato. Questi oggetti saranno divisi in tre classi a seconda della rarità e dell'efficacia.
Una volta assemblata l'arma desiderata potrete provarla nel poligono, il luogo virtuale nel quale vi sarà consentito prendere confidenza con le vostre bocche da fuoco e le vostre abilità prima di lanciarvi in una partita ufficiale.
Tra un match e il successivo potrete sbirciare facilmente e velocemente tra i vari giocatori presenti nella stanza, che compariranno direttamente sul vostro schermo con il loro avatar. In questo modo potrete vedere tutti i loro oggetti e le personalizzazioni, rendendo ancora più gratificante l'avere un avatar che indossa roba con un certo stile.
Infine ci saranno i Reinforcements ovvero degli oggetti consumabili utilizzabili una volta sola durante la battaglia, che consentiranno di ottenere una scorestreak di basso livello.
Lo scenario futuristico ha consentito agli sviluppatori di sbizzarrirsi con le armi, creando da una parte spettacolari varianti di quelle passate, come una sorta di fucile a pompa che spara ondate di energia, e dall'altra alcune completamente nuove. Stiamo parlando della classe delle armi pesanti, caricate ad energia. Quella chiamata EM1, per esempio, è una sorta di raggio laser continuo che abbassa gradualmente l'energia vitale avversaria. Queste armi non devono essere ricaricate, ma necessitano comunque di un po' di tempo per raffreddarsi.
Per concludere la carrellata sono state presentate alcune modalità di gioco e le prime quattro mappe che troveremo su disco. In Call of Duty Advanced Warfare non potranno mancare i classici Team Deathmatch, Kill confirm, Capture the Flag, Hardpoint, Search & Destroy, Domination e Team Domination. Ci saranno comunque anche due novità.
La prima si chiamerà Uplink e potrebbe sembrare una sorta di Quidditch, ma ancora più violento, dato che al posto di magie e scope si utilizzeranno fucili a pompa ed esoscheletri. Lo scopo è quello di recuperare un piccolo drone dalla forma sferica (o Pluffesca, per continuare il paragone con Harry Potter) per poi lanciarlo all'interno del canestro avversario.
Ovviamente anche la squadra nemica cercherà di ottenere il possesso della piccola sfera, creando una modalità piuttosto intensa ed interessante. La seconda modalità è chiamata Momentum ed è basata sulla modalità War di World at War. Il fulcro del gioco sarà di costruire e mantenere attiva una striscia vincente di catture e uccisioni, che dovrà essere continuamente alimentata per generare punti. Una volta interrotto il flusso, infatti, il metro si azzererà costringendovi a ricominciare da capo.
Le quattro location presentate sono state scelte in quanto offrono una discreta varietà di situazioni e mettono in risalto la nuova manovrabilità degli esoscheletri. Biolab è un laboratorio ingegneristico costruito a Monument Valley. La mappa è studiata per incentivare il combattimento ravvicinato, è frenetica, ricca di angoli ciechi, molto veloce e divertente, ma con una parte esterna adatta ai tiratori. Rompendo i silo contenenti gli esperimenti del laboratorio si libererà un gas venefico per il livello.
Anche Riot è una mappa dalle dimensioni ridotte, studiata però per creare degli scontri violenti e caotici, più che per veicolare un certo tipo di scontro organizzato. È ambientata in una prigione di Baghdad bombardata dalla guerra, nella quale si riconoscono alcune celle di detenzione circondate da alcune balconate dalle quali bersagliare i nemici sottostanti.
Ascend è invece ambientata presso il terminal dell'Ascensore Spaziale. I sui spazi aperti garantiscono una maggiore verticalità del gameplay e grazie alle scorestreak sarà possibile attivare alcune letali torrette difensive.
Infine la mappa più iconica di questa presentazione potrebbe essere Defender. È una mappa di taglia media, ambientata a San Francisco ai piedi del Golden Gate. Durante lo scontro verrete avvisati dell'arrivo di una piccola onda anomala che inonderà una parte del campo di battaglia eliminando tutti coloro che non sono stati sufficientemente veloci da trovarsi un riparo rialzato.
Pad alla mano è sempre facile e veloce farsi prendere dal gioco. Abbiamo giocato diverse partita alla versione Xbox One di Advanced Warfare, non faticando molto a prendere confidenza coi controlli e le nuove abilità messe a disposizione da Sledgehammer. La strada per impadronirsene in maniera efficace e consapevole è però ancora lunga.
La console di Microsoft ha gestito senza nessuna incertezza il motore di gioco, sparando tutto a 60 frame al secondo. Anche la risoluzione sembrava ottimale, ma attendiamo un Digital Foundry prima di sbilanciarci ulteriormente.
C'è da dire però che il motore utilizzato non necessita grossi calcoli da parte della console, dato che per mantenersi fedeli alla formula di gioco la distruttibilità è ridotta al minimo e i livelli sono piuttosto leggibili, in modo da potersi orientare facilmente nonostante l'estrema velocità dell'azione.
Le mappe hanno messo in mostra una certa varietà di situazioni, ma ovviamente i momenti più esaltanti sono stati quelli dominati dagli scontri ravvicinati. Le nuove armi sono piuttosto interessanti e la possibilità di customizzare il proprio alter ego è sempre apprezzata.
Ovviamente è ancora molto presto per parlare di bilanciamento o ottimizzazione, ma come al solito Call of Duty si dimostra una scelta vincente per partite veloci, divertenti e spettacolari.
Non mancano anche alcune novità riguardanti gli esports, ma Activision spiegherà meglio tutti i dettagli più avanti. Con Call of Duty Advanced Warfare, Sledgehammer Games sembra voler mettere in campo un buon numero di nuove idee, forse un po' derivative, ma sicuramente ottimamente implementate nel classico gameplay della serie.
In questo modo il gioco appare pesantemente mutato, grazie ad un'enorme velocità di spostamento e una inedita verticalità, pur mantenendo praticamente inalterata quell'anima che lo ha reso un blockbuster globale.
Questa è comunque la prima impressione, avremo ancora modo di vedere all'opera Call of Duty Advanced Warfare da qui all'uscita, fissata per il 4 novembre su PC, PS3, PS4, Xbox 360 e Xbox One.