Call of Duty: Elite
Lo sparatutto diventa social network?
La voce Connect è decisamente più diretta, ma è anche qualcosa di inedito per la serie. Con Elite sarà infatti possibile formare gruppi di giocatori, non necessariamente quelli con i quali, o contro i quali, vogliamo giocare, ma anche coloro che condividono i nostri interessi nel mondo reale. Fotografi piuttosto che patiti di cinema, appassionati di telefilm o di musica possono tranquillamente raggrupparsi e discutere. Oltre a questo, nella stessa zona, si trova una funzione chiamata Theatre che mette insieme i contenuti creati dagli utenti come foto, immagini e video di YouTube. Si potrà navigare liberamente tra i contenuti o limitare l'esplorazione al materiale più cliccato. C'è anche la possibilità di taggare, ovviamente.
La sezione Compete è organizzata un po' come un calendario in cima alla pagina, che si può sfogliare e consultare per controllare la presenza di eventi ai quali iscriversi. Qualche esempio? Un torneo deathmatch o un concorso fotografico, tanto per citare qualche possibilità. Gli eventi vengono aggiornati regolarmente e Activision promette anche la presenza saltuaria di premi di un certo spessore. Per caso possedete già un iPad?
L'ultima scheda è Improve, che in sostanza è un'enciclopedia interattiva di tutto ciò che riguarda CoD. Aspettiamoci visioni dall'alto di tutte le mappe, con tanto di segnalazione degli obiettivi e altre informazioni relative. Non solo, la scheda contiene consigli, trucchi, sommario delle prestazioni di tutte le armi, descrizione delle modalità di gioco e un sacco di altre informazioni. Ogni oggetto che si trova qui può essere confrontato con le nostre statistiche personali per effettuare confronti incrociati incredibilmente approfonditi.
Tutto questo è Elite per Black Ops. Per quanto invece riguarda Modern Warfare 3, Activision ha intenzione di aggiungere molte più funzioni, come il supporto per i clan insieme a quello per i gruppi, stranamente assente per Black Ops, e materiale che va oltre il singolo giocatore per coprire clan, gruppi e campionati. In questa nuova incarnazione, la funzione Improve permetterà di accedere a quella che viene definita "Intelligenza collettiva della comunità". Non è ancora chiaro di cosa si tratti di preciso: interviste? Domande ai giocatori migliori? La possibilità di insultare i niubbi? Nessuno si sbilancia al momento.
A questo punto non resta che la domanda chiave: quanto costerà? Come abbiamo già accennato, una buona parte di questi contenuti sarà, a quanto sembra, gratuita. Molte delle informazioni riguardo la Career e l'intera sezione dei gruppi sono tra le funzioni descritte come di libero accesso a tutti. L'iscrizione di tipo Premium, naturalmente, garantirà vantaggi supplementari come funzioni più avanzate e, soprattutto, l'accesso a tutti i DLC, presenti e futuri, senza costi aggiuntivi. I DLC saranno comunque disponibili anche per l'acquisto separato da parte degli utenti non premium.
Abbiamo chiesto a Jamie Berger, vice presidente della parte digital di CoD, cosa succederà se dopo avere acquisito dei DLC gratuiti si decida di annullare l'abbonamento Premium. La sua risposta è stata la seguente: "Saremo più precisi in seguito ma penso che potremo darvi parecchie buone notizie in proposito". Una risposta positiva, e del resto le buone notizie lo sono sempre. Il prezzo non è stato ancora annunciato ma Activision afferma che "al lancio, Elite sarà meno costoso di qualunque servizio al momento comparabile".
E così, questo è Elite: statistiche, trucchi e consigli, gruppi e tutto ciò che fa comunità. Sarà interessante vedere quanto chiederà Activision in cambio e se tutto questo finirà per dividere una comunità già esistente in quelli che pagano e quelli che invece non lo fanno. I dubbi sono leciti, ma questa sembra essere l'inevitabile direzione verso la quale il business sta spingendo il gioco online.