Capcom commenta il "caso" MaXplosion
"Riconquisteremo i fan".
Nei giorni scorsi, lo sviluppatore di 'Splosion Man ha accusato Capcom di aver copiato senza ritegno il proprio gioco per la realizzazione di MaXplosion, titolo per iPhone definito senza giri di parole "un furto".
L'aspetto più indisponente, aveva sottolineato il co-fondatore di Twisted Pixel, Michael Wilford, è che in passato Capcom aveva rifiutato il gioco.
In un comunicato stampa inviato ad Eurogamer, il publisher si è così difeso dalle accuse: "Twisted Pixel ha parlato della pubblicazione di 'Splosion Man con Capcom Mobile, una divisione differente da Capcom che ha uffici separati. MaXplosion è stato sviluppato da Capcom Mobile in modo del tutto indipendente. Tuttavia siamo dispiaciuti per la situazione che si è venuta a creare e speriamo di riuscire a ricostruire la fiducia dei giocatori e dei nostri amici della community".
Twisted Pixel, in ogni caso, non sembra essere intenzionata a fare causa a Capcom: "Le similitudini tra i due giochi sono nauseanti, ma siamo troppo piccoli per attaccare per vie legali una compagnia del loro calibro... e poi hanno inventato Mega Man, quindi preferiamo lasciar correre", ha commentato ironicamente il boss di Twisted Pixel, che ha aggiunto: "La comprensione mostrata dalla community nelle ultime 12 ore su Twitter è stata incredibile, preferiamo questo ad una vittoria in tribunale".