Carnage Racing - review
Un po' Burnout, un po' Mario Kart, un po' Portal ...
Carnage Racing è un titolo che gli amanti dei social network dovrebbero conoscere abbastanza bene. Apparso tra le pagine di Facebook nel corso dello scorso autunno, il titolo di Jagex rappresentava un'alternativa più che valida - non solo in termini di gameplay - allo straripante "fenomeno Candy Crush", la più celebre piaga lavorativa che affligge oggi i capo ufficio.
Si trattava infatti di un browser game di guida arcade dalla grafica piacevole, capace di unire l'agonismo spietato di Mario Kart, i feroci Takedown di Burnout (proprio per questo motivo il gioco era over 13) e un peculiare sistema di portali dimensionali, il tutto corroborato da un impianto multigiocatore. Vuoi mettere spedire fuori strada gli amici di Facebook per poi fare il bullo nel tuo wall?
A distanza di un anno Carnage Racing ha fatto la propria apparizione in quello che forse è l'habitat più consono, l'universo mobile di casa Apple. Basteranno un nuovo trucco e un sistema di controllo touch per far breccia nei cuori degli utenti di iPhone e iPad, già abituati a produzioni blasonate e a titoli spesso incuranti del confronto con le console?
Partendo proprio dall'impatto grafico, se gli scorci tropicali e il dettaglio dei veicoli potevano essere piacevoli su browser, lo stesso non possiamo dire oggi su iPad e soci. Da un lato è vero, le macchine sono convincenti e sembrano equipaggiate con un numero di texture sufficiente, ma dall'altro è impossibile non notare una minor cura nella realizzazione delle location, un po' piatte e scialbe da sembrare rubate ad un titolo PlayStation 2. Se consideriamo che il loro numero si conta davvero su una mano e che, gira o rigira, sono tutte ambientate nella stessa isoletta tropicale, il panorama finisce per annoiare piuttosto in fretta.
La versione "base" del gioco, che ricordiamo essere gratuito con possibilità di acquisti In App, permette di scegliere e personalizzare due bolidi differenti, per poi lanciarsi nel vivo dell'azione. Carnage Racing offre una Carriera per giocatore singolo articolata su 4 competizioni, a fianco di una (ben più divertente) modalità multigiocatore per un massimo di 8 contendenti. La filosofia di gara è immediata: si sfreccia lungo piste insidiose e tortuose raccogliendo particolari sfere azzurre che, oltre ad equipaggiare un attacco speciale (attivabile con un semplice tap), riempiono progressivamente un apposito meter.
Riempito quest'ultimo possiamo utilizzare i Phase Shifts guadagnati per creare campi magnetici temporanei (che rendono immuni agli attacchi avversari) o per spalancare portali temporali capaci di spedirci in posizioni più avanzate della pista. Proprio come in Split/Second, tali dinamiche competitive mantengono lo spirito agonistico a livelli altissimi sino all'ultimo istante di gara.
I portali, inoltre, restano aperti per un lasso di tempo particolarmente breve, sicché "arrivare in ritardo" può spesso significare sbattere il muso contro ostacoli o ritrovarsi fuori pista dopo un'acrobazia folle in perfetto stile GTA. Ne giova dunque l'esperienza di gara, che rimane imprevedibile (specie nel multi) anche dopo parecchie partite.
Parlando di controlli, il veicolo accelera in maniera automatica lasciando al giocatore il controllo sulla frenata e sulla sterzata. Non che ci sia molto da frenare, se non nelle occasioni in cui si finisce fuori pista cercando di limitare i danni. Il ricorso al giroscopio di iPad/iPhone è consigliato anche ai meno avvezzi ai giochi di guida: il tilt sensor risponde bene, dimostrandosi preciso e accurato anche nelle curve più strette.
Carnage Racing, in sostanza, diverte e convince grazie ad una buona modalità multigiocatore dove agonismo, armi e caccia al portale spingono ritmo e divertimento davvero ad alti livelli. La Carriera si dimostra un po' meno brillante e complice l'assenza di qualcuno da spedire fuori strada rende più evidenti la ripetitività degli scenari e la minor cura per gli elementi secondari. Alla ragionevole cifra di 2.69€ potrete sbloccare il gioco intero, mettendo le mani su nuovi tracciati e Muscle Car, ma già nella versione gratuita c'è abbastanza sostanza da divertire il giocatore per parecchio tempo.