Cars 2
Disney torna in carreggiata.
Il sistema di controllo prevede le tre varianti classiche Facile, Medio, Difficile, e la scelta del livello influisce anche sui comandi. Al quello facile ci si limita ad accelerare con il grilletto destro e sterzare con lo stick. Aumentando la difficoltà cresce anche il numero dei comandi, permettendo così di controllare salti, gadget, derapate e così via. È chiaro l'intento di rendere il gioco adatto a tutte le età.
La varietà è garantita, con ben quindici tracciati sparsi in tutto il mondo, Italia compresa, sebbene pista e panorama facciano pensare molto più al Principato di Monaco che non al nostro paese. I personaggi sono in tutto una ventina e anche in questo caso il nostro prode senior ha specificato che in Cars 2 non ci si limita a guidare un auto ma si vestono i panni di un personaggio.
Esattamente come nel film, infatti, le automobili parlano e discutono. Ci sono molte linee di testo e dialoghi divertenti in base alle macchine impegnate in gara. Il doppiaggio italiano ci è parso puntuale e aderente al contesto, sebbene non avendo potuto vedere il film non ci è riuscito di capire se si tratti degli stessi doppiatori oppure no.
Venendo all'aspetto più pratico, abbiamo potuto vedere in azione e provare le versioni per Xbox360 e PS3. Quest'ultima può contare anche sul supporto per il 3D, che però non ci è stato mostrato. Le altre versioni comprendono il PC e le console portatili, ma non il 3DS.
Graficamente non si grida al miracolo, questo è certo, tuttavia l'aspetto è colorato e gradevole, e prevale l'umorismo; la sensazione di trovarsi di fronte a un party game è più che palpabile. Il ritmo delle gare è sostenuto e non abbiamo notato cali nel frame rate. Le animazioni sono molto buone e a proposito di questo abbiamo chiesto a Jonathan com'è stato lavorare con Pixar, se ci sono state le prevedibili pressioni per rispettare le scadenze e se il gioco ne ha risentito.
"Lavorare con Pixar ti mette sotto pressione soprattutto dal punto di vista qualitativo, visto che controllano ogni fase della produzione del gioco per essere certi che gli standard siano rispettati. Abbiamo anche avuto delle scadenze molto rigide ma ce l'abbiamo fatta. Non vedrete patch dopo il day one, questo te lo posso assicurare. Vedrete invece dei contenuti scaricabili".
Giocando a livello Difficile si cominciano ad apprezzare i controlli extra e l'uso dei gadget. Secondo Jonathan il gioco ha tutto quello che serve per piacere anche agli hardcore gamer, che proprio in virtù dei controlli avanzati non lo troveranno superficiale. Cars 2 è un titolo con alcune frecce al suo arco e ci è sembrato molto divertente e perfettamente adeguato a una serata tra amici. Da qui a ritenerlo adatto ai veterani della guida virtuale il passo ci sembra eccessivo, ma è vero che un giretto con Saetta McQueen può valere il prezzo del biglietto.
Per finire, dopo la sessione di gioco e visto che Jonathan era ancora disponibile per qualche domanda, gli abbiamo chiesto se fosse a conoscenza del fatto che i giocatori si preoccupano molto quando sentono parlare di tie-in.
"Eccome se lo so", ci ha risposto. "Io stesso, da giocatore, mi preoccupo quando me ne capita tra le mani uno. Ma vedi, noi del team siamo tutti giocatori e cerchiamo di creare giochi che ci piacciano. Proprio in questi giorni stiamo facendo un torneo tra di noi e dopo due anni di sviluppo è bello sentire ancora i tuoi colleghi urlare e sfottersi per una vittoria o una sconfitta a Cars 2".
Ma tu personalmente li apprezzi i giochi tratti dai film? "Beh, ne provo tanti e ogni tanto ci gioco, sì. Ce ne sono di terribili!". Non abbiamo indagato oltre.
Cars 2: The Video Game sarà disponibile per Xbox 360, PlayStation 3, PC, Wii e DS il 23 giugno.