Castle Crashers Remastered - recensione
Salviamo (di nuovo) le principesse rapite!
Estate 2008: Microsoft organizza la prima Xbox Live Summer of Arcade e uno dei titoli di punta dell'iniziativa è un simpatico beat'em up chiamato Castle Crashers. Caratterizzato da una molto semplice ma d'effetto e una giocabilità frenetica e coinvolgente, raggiunge velocemente il successo.
Salto avanti di sette anni: il gioco di The Behemoth è disponibile praticamente su ogni piattaforma e ha ancora oggi un grosso seguito. Per questo lo sviluppatore decide di fare la mossa più ovvia e in linea con la moda del momento: una riedizione, in questo caso in esclusiva (temporanea?) per la nuova console di Microsoft.
Nasce così Castle Crashers Remastered, disponibile nell'Xbox Live Marketplace al non economicissimo prezzo di 14,99 euro. Attenzione, però! Se siete utenti gold e avevate comprato la versione per Xbox 360, fino al 20 settembre 2015 potrete scaricare la Remastered gratuitamente. Dopo questa data, il prezzo per i possessori del gioco precedente passerà a 4,99 euro.
Storia e meccaniche sono invariate: quattro principesse sono state rapite e un'importante pietra dotata di poteri particolari rubata. Sta a voi, nei panni di un cavaliere senza macchia e senza paura, partire per liberarle e recuperare il bottino. Molti sono i personaggi disponibili tra cui scegliere, ognuno con un potere speciale che potrete usare nei combattimenti (veleno, fulmini, fuoco e via così) e, nota positiva, sono presenti tutti quelli che nella prima versione erano stati inseriti nei DLC.
Nonostante sia un beat'em up a scorrimento orizzontale, Castle Crashers ha anche un minimo di elementi da gioco di ruolo: uccidendo nemici guadagnerete punti esperienza e, a ogni passaggio di livello, vi verranno dati punti abilità da investire in una delle quattro caratteristiche disponibili: forza, magia, difesa e agilità. Nel corso del gioco poi troverete poi dei piccoli animaletti che vi forniranno supporto, e un notevole numero di armi tra cui scegliere quella che più si adatta al vostro stile di gioco.
Potrete affrontare i livelli da soli o con fino a tre amici, sia in locale che tramite internet. E un aiuto vi servirà perché, sebbene non impossibili da fare da soli, alcuni livelli sembrano pensati proprio in funzione del gioco in compagnia.
Anche dal punto di vista tecnico le novità sono poche e non sono di quelle che fanno gridare al miracolo. In parte la "colpa" è della grafica semplice e pulita dell'originale, che difficilmente poteva essere migliorata. La Remastered ha colori più vivi e brillanti e una definizione dell'immagine nettamente migliore, merito delle texture che hanno una dimensione che è fino a cinque volte quella originale. Si notano soprattutto i 60 fps, solidi e costanti, che danno un senso di maggiore scorrevolezza.
Da segnalare che il gioco è interamente tradotto in Italiano e permette d'importare il salvataggio della versione 360, utile per non dover ripartire dal primo livello sia per quanto riguarda la storia che lo sviluppo del personaggio (le istruzioni per farlo le trovate su questa pagina del sito ufficiale degli sviluppatori).
L'unica vera novità è l'introduzione di un nuovo minigioco in cui dovrete muovere il vostro eroe premendo i tasti colorati del joypad, cercando di sfuggire ai nemici che, col passare del tempo, aumentano di numero. Inizialmente può essere ostico, ma dopo un paio di partite diventa un simpatico modo per passare qualche minuto col joypad in mano.
Castle Crashers Remastered è un gioco ben fatto che ha però ha due difetti: il prezzo è troppo alto per un titolo che, per quanto ripulito e rifinito, risale a sette anni fa; e la nuova versione è sostanzialmente identica all'originale, con poche innovazioni che sono praticamente trascurabili per chi conosce bene la precedente.
Per questo motivo il voto non può essere troppo alto. Se però siete tra i pochi che non hanno mai giocato a Castle Crashers, alzate di un punto il giudizio che vedete qui sotto e dategli una possibilità, magari quando sarà in offerta, perché nonostante l'età, resta un titolo molto divertente.