Sid Meier's Civilization V

Civilization appartiene alla schiera di quei pochi franchise che non hanno certo bisogno di presentazioni. Nel corso degli anni, chiunque possegga un PC si sarà infatti sicuramente imbattuto in almeno uno dei tanti titoli nati dalla geniale mente di Sid Meier, e ora che la serie si avvicina al suo quinto capitolo, è impossibile non provare un certo entusiasmo.

Cosa ci avranno riservato i ragazzi di Firaxis Games quest’anno? Civilization V porterà una ventata di freschezza al franchise o introdurrà solo qualche piccola miglioria volta a rifinire il già ottimo concept di base?

Partiamo col dire subito una cosa: Civilization V si prospetta non solo uno dei migliori capitoli della serie, ma potenzialmente, uno dei più entusiasmanti titoli di strategia mai realizzati. E’ un’affermazione forte, non c’è dubbio, ma non appena avrete finito di leggere quest’anteprima, molto probabilmente sarete d’accordo con me.

Strutturalmente il titolo non proporrà alcuna differenza rispetto ai suoi predecessori, e ciò vuol dire che, come di consueto, il vostro principale obiettivo sarà quello di scegliere una specifica civiltà e di svilupparla, epoca dopo epoca, al fine di renderla la più prestigiosa e potente che il mondo abbia mai conosciuto.

Come? Semplice, curando ogni più piccolo aspetto della stessa: dalle relazioni diplomatiche con altre popolazioni, al commercio, dalla guerra, allo sviluppo tecnologico, dalla religione, alla crescita culturale. In poche parole avrete pieno potere su ogni più piccolo dettaglio che possa influenzare l’eventuale fortuna della vostra civiltà.

La premessa è come ogni volta davvero valida, ma con Civilization V tutto è stato reso ancor più intenso di quanto già non fosse in passato.

Il primo aspetto da considerare è il grande lavoro svolto dagli sviluppatori per rendere l’interfaccia di gioco, da sempre uno degli ostacoli più grandi per tutti i neofiti, molto più semplice e intuitiva.

Oltre a questo, il team ha pensato bene di inserire anche un ricco tutorial al fine di facilitare il graduale (e speriamo costante) apprendimento di tutti gli aspetti da padroneggiare al fine di rendere la propria civiltà efficiente sotto tutti i punti di vista.

Sebbene a questo punto possiate pensare il contrario, ciò che avremo tra le mani non sarà tuttavia un “Civilization For Dummies”, bensì un capitolo leggermente più accessibile (anche grazie alla presenza di un valido consigliere in grado di fornire importanti suggerimenti su come procedere), che pur rivelandosi meno ostico per gli eventuali neofiti del franchise, non perderà la sua storica profondità.

Importanti novità riguarderanno anche l’esperienza di gioco vera e propria. Oltre a un’ottimizzazione globale per ciò che concerne le varie feature, il titolo proporrà battaglie su larga scala, e dunque molto più intense rispetto al passato, in cui sarà possibile adottare le tattiche e le strategie più disparate per avere la meglio sui propri avversari (come ad esempio la possibilità di far fuoco da dietro le prime linee, sfruttando i bombardamenti a distanza).