Console War: 360 Vs PS3 Round 12

Fight Night Champion

È tutto nuovo in casa Fight Night! Con lo smantellamento del vecchio studio di programmazione, la serie è ora in mano a EA Canada, che ha implementato una serie di cambiamenti allo schema di controllo, alla struttura della modalità single-player e alle basi del motore grafico.

È difficile immaginare che qualcuno abbia di che lamentarsi con il nuovo Championship Mode, che fornisce trama, obbiettivi e funziona bene in congiunzione con l'opzione Legacy ulteriormente migliorata rispetto a quanto visto in precedenza.

I cambiamenti nell'implementazione dello stick analogico per i pugni e le problematiche relative alla reattività dei controlli, sono fattori presenti sia in versione Xbox 360 che su PlayStation3.

In realtà, la qualità del gioco finito in entrambi i formati HD è certamente uno degli elementi su cui non si può discutere. Si tratta di un prodotto decisamente valido da parte di Electronic Arts.

Rispetto all'acclamato Fight Night Round 4, sono stati effettuati molti cambiamenti all'estetica e al feeling del gioco. C'è un visibile miglioramento della grafica: i pugili sono ancor più dettagliati e meglio illuminati, l'arbitro ora è presente sul ring e le animazioni sono nettamente migliori, ulteriormente esaltate dall'implementazione di un fluidissimo motion blur.

La sensazione di solidità e di realismo durante l'azione è decisamente impressionante, e riceve un'ulteriore spinta dall'assenza quasi totale di clipping nei pugili e negli ambienti circostanti. È anche evidente che la qualità dell'illuminazione è stata decisamente migliorata rispetto allo scorso capitolo.

Ad ogni modo ci sono delle similitudini con i predecessori. Fight Night gira a 720p nativi con MSAA 4x su Xbox 360, mentre la versione PS3 utilizza il Quincunx AA. Questo aggiunge una certa sfocatura all'immagine, togliendo leggermente dettaglio al gioco sulla piattaforma Sony, ma si tratta dell'unica grossa differenza in una comparazione diretta.

Le altre differenze sono infatti meno significative. In questo scatto, ad esempio vediamo dei LOD più aggressivi su 360, che riguardano soprattutto il pubblico. Probabilmente il conteggio dei poligoni è ridotto a causa dell'overhead di banda causato dall'MSAA 4x. Di contro, i dettagli delle texture su PS3 sono peggiori a distanza ravvicinata, ma basta passare alla visuale canonica dei pugili durante il gioco e le due versioni appaiono effettivamente identiche.

Uno degli aspetti nel quale il gioco ha diviso il pubblico è quello del frame-rate. Tra i pregi vediamo l'uguaglianza tra le due versioni in tutti gli aspetti ma, di contro, questo è il primo Fight Night su console HD che giri a soli 30FPS. In termini di fluidità della grafica, il motion blur ad alta qualità fa un eccellente lavoro nel compensare l'inferiore aggiornamento, ma c'è comunque un deficit nella risposta ai controlli e ci vuole molto più tempo affinché i comandi vengano rilevati.

C'è la sensazione che le differenze nel sistema di controllo tra questo capitolo e il precedente siano collegate a questo aspetto. Il sistema libero Total Control visto in passato è stato sostituito dal nuovo Full Spectrum Punch Control, che ha molto più in comune col sistema tradizionale: le direzioni degli stick prendono semplicemente il posto dei pulsanti (che sono comunque supportati, sebbene con una quantità più limitata di mosse).

Qualcuno lo apprezza mentre altri non ne sono così entusiasti, ma è decisamente un peccato che non siano supportati entrambi i sistemi di controllo. Tenendo in mente la latenza aggiuntiva, c'è da chiedersi se semplicemente il vecchio sistema non avrebbe più funzionato bene col nuovo setup grafico.

Ai fini di questo articolo, è molto arduo esprimere un giudizio che favorisca una delle due versioni a confronto. EA si è fatta un'eccellente reputazione negli ultimi due anni per quanto riguardo l'uguaglianza tra le versioni, e in questo senso Fight Night Champion può essere considerato come un'ulteriore vittoria.

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