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Console War: 360 Vs PS3 Round 13

SHIFT 2, LEGO Clone Wars, Top Spin 4, Red Faction: Battlegrounds, MotoGP 10/11.

LEGO Star Wars III: la Guerra dei Cloni

Xbox 360 PlayStation 3
Spazio su Disco 6.1GB 8.0GB
Installazione 6.1GB (opzionale) -
Supporto Surround Dolby Digital Dolby Digital, 7.1LPCM

È tempo di cambiamenti per uno dei franchise più amati. Nonostante negli ultimi anni i Traveller's Tales abbiano effettuato molte migliorie alla formula di gioco dei suoi titoli LEGO, il suo engine è rimasto relativamente invariato, puntando sempre ai 60Hz senza però raggiungere mai una completa stabilità, nonostante uno stile grafico relativamente semplice che permette allo sviluppatore di far girare il gioco su piattaforme molto diverse tra loro. LEGO Star Wars III segna un grosso cambiamento nella formula classica: si tratta di un gioco che sfrutta finalmente le caratteristiche grafiche della generazione HD, fornendo un level design più ambizioso e con molte più cose che accadono all'interno degli ambienti. La qualità visiva è decisamente migliorata in confronto ai vecchi capitoli, e ciò potrebbe segnare una nuova era per il franchise. Iniziamo dando un'occhiata al video comparativo "testa a testa", dal quale possiamo ottenere un'idea dell'entità dei cambiamenti e di come appaiono sulle due piattaforme.

LEGO Star Wars III: La Guerra dei Cloni a confronto su PS3 e 360. Utilizzate il pulsante full-screen per la risoluzione a 720p o cliccate il link in basso per una finestra più grande.

Come visto nei precedenti titoli, LEGO Star Wars III mantiene una risoluzione nativa di 720p su entrambi i formati. Anche l'anti-alias è immutato rispetto ai precedenti capitoli: su 360 abbiamo un MSAA 2x, mentre PlayStation 3 deve arrangiarsi con un filtro blur. Le tanto odiate "scalette" non sono un vero problema in nessuna delle due versioni, ma notiamo che l'edizione PS3 offre un'immagine più omogenea, anche se al prezzo di sfocare i dettagli più piccoli. Il fatto che l'anti-alias sembri essere effettuato solo in determinati passaggi su 360 conferma questa differenza: in questo caso i bordi che ricevono un trattamento adeguato sono di meno. A parte questo, non c'è molto a differenziare le due versioni. Il dettaglio delle texture è identico, mentre il filtering delle texture sembra migliore su 360 in certe aree, anche se entrambi i giochi utilizzano una combinazione di bilinear e filtro anisotropico. In altre aree vediamo delle piccole imperfezioni grafiche o dei bug di rendering: ad esempio a volte capitano delle ombre mancanti o sfarfallati su 360. Riguardo i vari cambiamenti dell'engine che migliorano l'aspetto grafico, possiamo notare che ci sono state evidenti evoluzioni. Il sistema d'illuminazione, per dirne una, è stato enormemente migliorato, trasformando l'aspetto della serie. Anche la costruzione degli ambienti di gioco beneficia di altre migliorie specifiche. La complessità delle scene è stata aumentata considerevolmente, sia per quanto riguarda i poligoni che nelle texture di qualità superiore: la sensazione è quella di un gioco molto più ambizioso nell'ambientazione, nel numero di personaggi a video e anche nella qualità degli asset di base. Dà finalmente l'idea di un gioco concepito per le console HD. Ma c'è un costo per tutto questo. I precedenti giochi LEGO avevano un aggiornamento orientato ai 60Hz, che spesso falliva e dava vita a del pesante tearing, ma più recentemente i titoli offrivano l'opzione del v-sync che eliminava il tearing ma bloccava il frame-rate a 30FPS. Questa scelta ora è sparita e il gioco gira a 30FPS di default ma può anche mostrare dei cali. Per i fan dei 60FPS, questo cambiamento può essere un duro colpo ma è la giusta mossa per l'evoluzione della serie. La latenza dei controlli non è mai stata perfetta nei titoli precedenti, quindi la reattività non risente del passaggio ai 30FPS. Il tearing ora è drasticamente ridotto e il motion blur applicato agli oggetti aggiunge fluidità. I miglioramenti grafici e l'ambientazione più ambiziosa inoltre compensano questo cambiamento.

L'analisi delle prestazioni del nuovo gioco LEGO conferma l'obbiettivo dei 30FPS e mostra un leggero ma avvertibile vantaggio dell'Xbox 360.

Come vedete, i risultati dell'analisi sono piuttosto buoni, con il gioco che si allontana solo leggermente dall'obbiettivo dei 30FPS durante le cut-scene o in situazioni in cui l'engine è sottoposto a un elevato stress. LEGO si comporta come molti giochi per console: non c'è tearing quando il frame-rate viaggia a 30FPS, ma quando la performance cala il v-sync si perde. Fortunatamente ciò accade di rado, anche se è palese che in questi frangenti la versione Xbox 360 si comporta meglio. In conclusione, LEGO Star Wars III segna una nuova era per la serie dal punto di vista grafico, mantenendo il divertimento grazie a nuove idee e al suo tipico umorismo. Visivamente è identico su entrambi i sistemi, anche se il filtro blur su PS3 appare in qualche modo poco rifinito e impreciso, eliminando buona parte dei dettagli più piccoli. In definitiva, visto che la maggioranza del pubblico non sarà interessata a tali problemi (figuriamoci notarli), possiamo dire che LEGO Star Wars III: La Guerra dei Cloni è consigliato su entrambi i formati. Per gli adulti che vogliono operare una scelta oculata, la versione 360 è però leggermente superiore.